Il tema immigrazione, con la visita della premier Giorgia Meloni a Shengjin, la località albanese destinata all’accoglienza dei migranti, e la connessa aggressione subita dal deputato di Più Europa Riccardo Magi, è quello che inevitabilmente tiene banco oggi, 5 giugno 2024, nei palazzi della politica.

Immigrazione, la Meloni in Albania e l’aggressione a Magi spaccano la politica. Il M5S: “In Albania spot elettorale della premier”

Ad attaccare per primi la premier Giorgia Meloni oggi in visita a Shengjin, in Albania, dove sarà allestito il campo per gli immigrati e dove il deputato di Più Europa Riccardo Magi è stato aggredito dalle forze di sicurezza albanesi, sono stati i parlamentari del Movimento Cinque Stelle:

“Oggi la Meloni è andata in Albania a farsi uno spot elettorale a spese dei contribuenti italiani. Cerca di nascondere il previsto aumento dei costi e gli evidenti ritardi di un accordo che rimane un fallimento totale”

Non solo: per i pentastellati, il rischio è che tutto salti nel 2025. Il perché è presto detto:

“L’opposizione albanese ha già detto che sospenderà l’accordo in caso di vittoria alle prossime elezioni. Questa è la verità: il resto è solo propaganda elettorale”

Laura Boldrini (Pd): “In realtà nulla di operativo”

Ad attaccare a testa bassa Giorgia Meloni è stata anche Laura Boldrini, deputata Pd e presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo:

“Giorgia Meloni deve fare i conti con la realtà: non c’è nulla di pronto, nulla di operativo. Fa solo becera campagna elettorale sulla pelle dei più deboli: ieri si è inventata l’esposto alla Procura nazionale antimafia, sui presunti interessi della criminalità organizzata nei decreti flussi. Poi ha annunciato una stretta alla Bossi-Fini, l’orrenda legge che regola l’immigrazione nel nostro Paese. E oggi è andata in gita fuori porta in Albania”

Riccardo De Corato (Fratelli d’Italia): “Ottimo lavoro”

A fare quadrato attorno alla premier ci ha pensato, invece, il suo partito, Fratelli d’Italia, con il deputato Riccardo De Corato:

“L’ottimo lavoro che sta portando avanti Giorgia Meloni nel contrasto all’immigrazione clandestina sta dando i suoi frutti. L’incontro di oggi tra il premier italiano e il primo ministro albanese rappresenta un passo in avanti significativo nella realizzazione di un accordo, quello con Tirana, che può davvero diventare un modello per l’intera Europa in tema di immigrazione. Alle tante polemiche sterili dell’opposizione, il governo sta rispondendo con i fatti dopo che, per anni, i precedenti governi non hanno minimamente saputo mettere in campo soluzioni strutturali per affrontare il fenomeno”

Alessandro Battilocchio (Forza Italia): “Necessaria una risposta strutturale, serve un Piano Marshall per l’Africa”

A dare una sponda al Presidente del Consiglio, anche Forza Italia con il deputato Alessandro Battilocchio, responsabile immigrazione dei berlusconiani:

“La collaborazione con l’Albania, con la realizzazione dei centri, rappresenta un tassello di un mosaico più complesso e articolato portato avanti dal governo. In tema di gestione dei flussi migratori, è necessaria una risposta strutturale con la difesa delle frontiere esterne, la lotta ai trafficanti di essere umani, l’interazione coi Paesi di transito, il potenziamento dei meccanismi di migrazione legale e il rafforzamento delle Agenzie europee dedicate al tema immigrazione. Il tutto in una necessaria, imprescindibile cornice comunitaria. Ed è quantomai urgente un “Piano Marshall per l’Africa” che consenta di promuovere e accompagnare percorsi di sviluppo con i Paesi di origine e di difendere , anche grazie a queste nuove sinergie , posizioni geostrategiche nel continente africano”

Benedetto Della Vedova (Più Europa) e il caso Magi: “Ha fatto bene a smascherare la premier”

Ad intrecciarsi alla visita della Meloni in Albania, anche il caso Magi. Benedetto Della Vedova, coordinatore dello stesso partito del deputato aggredito, Più Europa, l’ha messa così:

“Ha fatto bene Riccardo Magi ad andare di persona in Albania a smascherare la propaganda elettorale di Meloni: l’intollerabile trattamento violento che ha subito da parte delle forze di sicurezza albanesi dimostra quello che già sappiamo, e che anche lui ha giustamente detto in faccia alla premier: Se se un parlamentare della Repubblica italiana viene trattato in questo modo, possiamo immaginare come verranno trattate le persone che verranno rinchiuse lì dentro, a telecamere spente”

Matteo Renzi: “Meloni inadeguata”

A commentare la violenza usata nei confronti dell’onorevole Riccardo Magi in Albania è stato, infine, anche Matteo Renzi, leader di Italia Viva nonchè candidato alle Europee per Stati Uniti d’Europa:

“Ciò che è accaduto merita la condanna unanime di tutte le forze politiche. Il fatto che la Presidente del Consiglio anziché dare solidarietà al collega parlamentare italiano ironizzi sul 4% con la consueta volgarità e maleducazione istituzionale la dice lunga su quanto Giorgia Meloni sia inadeguata al ruolo che ricopre. La verità è che Giorgia Meloni sta usando gli 850 milioni per i migranti in Albania per farsi uno spot elettorale quando potrebbe usare quelle risorse per la sanità in Italia”