Napoli era in fermento da giorni, ma per festeggiare l’inizio della nuova era, serviva l’ufficialità. L’annuncio più atteso è arrivato stamattina: “Il Napoli dà il benvenuto ad Antonio Conte che assume l’incarico fino al 30 giugno 2027”. Tre anni per un progetto serio, ma soprattutto i prossimi due mesi, per costrire una squadra all’altezza, sfruttando al massimo il mercato. “E’ un top coach, un leader, con il quale partirà quella rifondazione necessaria”, ha detto il presidente De Laurentiis. Dal canto suo, nuovo mister azzurro, si è limitato a fare una promessa: “Farò il massimo per la crescita della squadra e della società”. La delusione per la stagione disastrosa è già passata. Ora è tempo di guardare al futuro con fiducia. Per commentare l’arrivo di Conte a Napoli, Giovanni Esposito, attore di cinema, teatro e tv e noto tifoso partenopeo, è intervenuto in esclusiva a Tag24.
Il Napoli riparte da Conte, Esposito a Tag24
Antonio Conte è il nuovo allenatore del Napoli. Quella che era prima una semplice suggestione, si è trasformata, nel corso delle settimane, in una vera e propria indiscrezione di mercato. Poi è diventata una trattativa, lunga, complicata e ricca di retroscena, e alla fine ha portato all’inizio di una storia tutta nuova e completamente da scrivere. Il tecnico salentino ha firmato il contratto che lo legherà agli azzurri per le prossime tre stagioni. L’obiettivo concordato con il club è uno solo: ricostruire e tornare a vincere, nel minor tempo possibile. De Laurentiis è pronto a mettergli a disposizione una rosa importante e da questo momento in poi ci si dovrà concentrare solo sul mercato. Per commentare l’arrivo di Conte a Napoli, Giovanni Esposito, grande attore di cinema, teatro e tv, protagonista di trasmissioni di successo in Rai e noto tifoso partenopeo, è intervenuto in esclusiva a Tag24.
La notizia era nell’aria da giorni, ma ora è ufficiale. Che ne pensi di Antonio Conte al Napoli?
“Sono contenstissimo. Con gli amici commentavamo questa notizia già da mesi e io ero quello più scettico. Conoscendo il presidente mi sembrava difficile che potesse chiudere questa trattativa e fino all’ultimo ho evitato di illudermi. Oggi però sono felicissimo. Penso sia la persona giusta per la nostra città, per il nostro club e per rifondare la squadra. Il Napoli era reduce da anni importanti, non solo per la vittoria dello scudetto ma per tutto ciò per cui abbiamo lottato. Penso che lui sia il profilo ideale. Ha la cazzimma giusta, può riportare buonsenso e rimettere sulla retta via determinati giocatori che erano un pò allo sbaraglio. A volte mi sembrava che giocassero più contro qualcosa che non pro qualcosa. Non è stato piacevole da vedere per noi tifosi”.
Con Antonio Conte, De Laurentiis lancia un messaggio chiaro all’Inter e al campionato? Vuole tornare a lotatre da subito per lo scudetto?
“De Laurentiis vuole mandare un messaggio alla squadra e ai tifosi. Ho sempre stimato il lavoro che ha fatto. Poi è chiaro, ha i suoi modi, il suo carattere, a volte è ostile. Ma dobbiamo dargli merito per quanto svolto. Nessuno in Italia, o nel mondo, è riuscito a fare quel che ha fatto lui con una proprietà singola. Ora sono tutti fondi, mentre lui gestisce in prima persona il club. Ha portato il Napoli a un altissimo livello e ha preso un profilo “scomodo” come Antonio Conte. Non è uno con cui si può scherzare, quindi ci vuole coraggio e voglia di ricostruire. Lui il passo giusto lo ha fatto. Tutte le squadre ora si attrezzeranno, potendo contare sui fondi. Quando però non c’è amore e passione per la squadra, a lungo termine si vede. Io sono contento di noi e accetto anche l’anno terribile che abbiamo appena passato”.
Sul mercato ti aspetti una rivoluzione? Che succederà con il capitano, Di Lorenzo?
“Fino a qualche mese fa Di Lorenzo era il capitano e si parlava addirittura di un contratto da dirigente a fine carriera. Mi sembra assurdo che oggi si parli di tutt’altro. Ricordiamoci però che questi non sono dei cinquantenni, ma ragazzi giovani, delle animelle fragili, come li definiva Spalletti. Avranno vissuto anche loro il disinnamoramento di questa stagione e di qualcosa che può essere successo negli spogliatoi, con la dirigenza. L’avvento di uno come Conte deve diramare anche queste piccole nubi”.
Ti aspetti che possa quindi decidere di restare?
“Mi aspetto che Conte voglia parlare con i giocatori più importanti del Napoli, e Di Lorenzo è assolutamente uno dei più importanti. Penso che le cose si rimetteranno a posto. Procuratori e dirigenti fanno il loro lavoro e determinate dichiarazioni fanno parte del gioco. De Laurentiis non è uno stupido e non lo sono neanche Conte e Di Lorenzo. Ora siamo 0 a 0, la partita deve ancora iniziare. E lo stesso mi aspetto che accada anche con Kvara”.
Osimhen invece andrà via. Al suo posto si parla di Lukaku, ti piacerebbe?
“Mi piace, certo. Osimhen mi sembra imprescindibile, specie a certi livelli. Però io ho già metabolizzato la sua partenza visto che l’ho data per scontata da un anno. Lukaku mi va benissimo, ma mi piacerebbe soprattutto che si prendesse Buongiorno in difesa. Poi sevrirebbe un bell’esterno a sinistra. Spero in un mercato razionale e non fatto di nomi butatti lì tanto per”.