Il bonus pedaggi autostradali 2024 per gli autotrasportatori è una misura, sotto forma di meccanismo di sconto, destinato a tutti coloro che operano nel comparto dell’autotrasporto.
A partire da oggi, 5 giugno 2024, è possibile presentare la domanda per fruire della misura. Si tratta di un contributo per la riduzione dei pedaggi, in percentuale variabile.
Vediamo chi può chiedere le riduzioni, i requisiti e come presentare la domanda.
Bonus pedaggi autostradali 2024 per autotrasportatori
Grande ritorno dell’atteso bonus pedaggi autostradali: una misura rivolta agli autotrasportatori. Si tratta di uno sconto rivolto alle imprese e ai lavoratori che esercitano attività di autotrasporto di cose per conto di terzi. In sostanza, consiste in un meccanismo di sconto per chi opera nel comparto dell’autotrasporto.
Anche per il 2024 chi lavora in questo settore e attraversa i caselli autostradali ha diritto ad una riduzione variabile dall’1% al 13%. La percentuale è variabile in base al fatturato.
L’agevolazione è annuale ed è introdotta per la prima volta con la Legge n. 40, del 26 febbraio 1999, e poi con la Legge n. 190, del 23 dicembre 2014, che ha istituito il fondo per gli interventi a favore dell’autotrasporto.
A chi spetta il bonus pedaggi autostradali 2024
Il bonus pedaggi autostradali 2023 è una riduzione che può essere richiesta dai soggetti che, al 31 dicembre 2022 e nel corso del 2023, risultano essere stati iscritti come imprese, cooperative, consorzi o società consortili all’Albo nazionale autotrasporti.
Spetta, inoltre, a tutti coloro che operano per proprio conto, ma anche a chi lavora per conto di terzi, nonché i raggruppamenti aventi sede in uno dei Paesi dell’Unione Europea con licenza comunitaria.
Una condizione per richiedere il beneficio è quello di essere titolari di una licenza nel settore. I transiti devono essere effettuati con veicoli di proprietà o a titolo di disponibilità, adibiti allo svolgimento di servizi di autotrasporto di cose.
Ci sono anche altri requisiti, inerenti agli stessi veicoli. Devono avere una classe Euro 5, Euro 6 o superiore e avere un’alimentazione alternativa o elettrica.
Per quando riguarda, inoltre, il sistema di classificazione per il calcolo del pedaggio, deve rientrare in una delle seguenti classi:
- B, 3, 4 o 5 se basato sul numero degli assi e della sagoma dei veicoli;
- 2, 3 o 4, se volumetrico.
Come presentare la domanda
Dalle ore 9:00 di mercoledì 9 giugno 2024 e fino alle ore 14:00 di martedì 11 giugno 2024 è possibile presentare la domanda.
È stato sottolineato dalla Delibera del 7 maggio 2024 e la gestione dello sconto è compito del Comitato centrale per l’Albo degli autotrasportatori.
La prenotazione può avvenire solo telematicamente, utilizzando l’applicativo “Pedaggi”, al quale si può accedere attraverso il Portale dell’Albo.
Il secondo step, che prevede l’inserimento dei dati relativi alla domanda, la firma digitale e l’invio della stessa, scatta a partire dalle ore 9:00 del 25 giugno e fino al 21 luglio 2024.
Quanti sono i fondi stanziati
Per la misura sono stati stanziati ingenti finanziamenti. Per il 2023, il fondo stanziato è pari a 148 milioni di euro. I fondi sono stati suddivisi tra le imprese, per i costi sostenuti per i pedaggi autostradali, effettuati nell’arco temporale tra il 1° gennaio 2023 e il 31 dicembre 2023. I veicoli ammessi sono Euro 5, Euro 6 o superiore, o ad alimentazione alternativa o elettrica.
La riduzione non può essere superiore al 13% del valore del fatturato annuo. Questa viene calcolata in ragione dei diversi scaglioni di fatturato globale annuo, sulla base della classe ecologica del veicolo e della percentuale di riduzione.
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