Ancora una volta le università americane e inglesi dominano la classifica dei migliori atenei del mondo. Nel QS World University Rankings 2025, che prende in esame 1500 università in 106 Paesi analizzando occupabilità e sostenibilità, si conferma le tendenza degli scorsi anni ma arrivano buone notizie anche per l’Italia. Il Politecnico di Milano fa un importante balzo in avanti, piazzandosi a ridosso della top 100.
Quali sono le migliori università del mondo? Cambridge solo quarta
Per il 13esimo anno di fila il primo posto della classifica QS è occupato dal Mit (Massachusetts Institute of Technology) di Boston, eccellenza riconosciuta in ogni angolo del mondo. Subito dopo troviamo l’Imperial College London mentre l’Università di Oxford chiude il podio al terzo posto. L’Università di Harvard è quarta e precede Cambridge, che perde tre posizioni rispetto alla griglia precedente.
La situazione delle università italiane
Anche l’Italia può sorridere con 42 università presenti in classifica. Come anticipato il Politecnico di Milano si aggiudica la medaglia d’oro, piazzandosi 111° a livello globale e guadagnando 16 posti rispetto alla scorsa edizione. Particolarmente positiva la voce legata alla “reputazione presso i datori di lavoro”, che ne determina l’ottimo risultato.
La Sapienza di Roma è la seconda università in Italia e la 132° al mondo. Spicca il dato sull’occupazione dei suoi laureati e l’ottima performance nell’ambito della ricerca. Appena un gradino più sotto (133°) troviamo l’Alma Mater Studiorum di Bologna: l’ateneo cresce di 21 posizione rispetto allo scorso anno e si distingue per la reputazione accademica.