Bonus agrivoltaico 2024: pubblicato il decreto attuativo per nuovi impianti. La notizia arriva direttamente dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica che, attraverso il nuovo provvedimento, ha l’obiettivo di realizzare almeno 1,04 gigawatt di nuovi impianti agrivoltaici innovativi.
Questi impianti saranno caratterizzati da soluzioni innovative che consentiranno di ottimizzare l’integrazione tra attività agricola e produzione di energia rinnovabile, favorendo la coesistenza tra la produzione di energia pulita e le coltivazioni. Vediamo insieme come funziona e chi può richiedere il bonus agrivoltaico 2024.
Bonus agrivoltaico 2024: come funziona
Il nuovo bonus agrivoltaico 2024 mira alla realizzazione di sistemi ibridi agricoltura-energia, prevedendo un contributo a fondo perduto pari al 40% delle spese ammissibili, relative a una tariffa incentivante sulla quota di energia elettrica immessa in rete netta.
L’accesso all’incentivo è subordinato all‘iscrizione a specifici registri, previsti dal bando, o alla partecipazione a procedure competitive, in base alla titolarità e alla dimensione dei progetti.
In conformità alle disposizioni stabilite dal Decreto Agrivoltaico, di seguito sono definiti i criteri e le modalità per incentivare la realizzazione, entro il 30 giugno 2026, di sistemi agrivoltaici di natura sperimentale, in linea con le misure di sostegno agli investimenti previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per una potenza complessiva di almeno 1,04 GW e una produzione indicativa di almeno 1.300 GWh/anno.
Ai sistemi agrivoltaici che rispettano i requisiti previsti è riconosciuto un incentivo, così articolato:
- un contributo in conto capitale pari a un massimo del 40% dei costi ammissibili.
- una tariffa incentivante applicata alla produzione di energia elettrica netta immessa in rete.
Chi sono i beneficiari
I soggetti beneficiari che rientrano nei requisiti previsti dal bando sono:
- imprenditori agricoli (articolo 2135 del codice civile), in forma individuale o societaria anche cooperativa, società agricole, nonché consorzi costituiti tra due o più imprenditori agricoli o società agricole imprenditori agricoli e associazioni temporanee di imprese agricole;
- associazioni temporanee di imprese.
Requisiti generali per l’accesso agli incentivi GSE
In generale, accedono ai meccanismi incentivanti, se iscritti in appositi registri, entro il contingente di 300 MW, gli impianti agrivoltaici di potenza fino a 1 MW nella titolarità dei soggetti, mentre per la partecipazione a procedure pubbliche competitive, entro il contingente di 740 MW, gli impianti agrivoltaici di qualsiasi potenza, se presentano i seguenti requisiti:
- possesso del titolo abilitativo alla costruzione e all’esercizio dell’impianto;
- possesso del preventivo di connessione alla rete elettrica accettato in via definitiva;
- garantiscono la continuità dell’attività di coltivazione agricola o pastorale sottostante l’impianto;
- gli impianti sono di nuova costruzione e realizzati con componenti nuovi;
- sono conformi alle norme nazionali e unionali in materia di tutela ambientale, nonché al principio ‘non arrecare un danno significativo’ di cui all’articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, come illustrato nelle regole operative di cui all’articolo 12;
- possesso di dichiarazione di un istituto bancario che attesti la capacità finanziaria ed economica del soggetto partecipante nell’entità di intervento, tenuto conto della redditività attesa dall’intervento stesso e della capacità finanziaria ed economica del gruppo societario di appartenenza, se esistente, oppure l’impegno del medesimo istituto a finanziare l’intervento. In caso di associazioni temporanee di imprese, la dichiarazione dell’istituto bancario può riferirsi anche a un solo dei soggetti che compongono l’ATI.
Come e quando presentare la domanda per bonus agrivoltaico 2024
La richiesta di partecipazione alle procedure per l’accesso agli incentivi deve essere presentata dalle ore 12:00 del 4 giugno 2024 fino alle ore 12:00 del 2 settembre 2024.
La domanda di partecipazione deve essere presentata in via telematica tramite il sito www.gse.it.
Alla domanda andranno allegati diversi documenti, tra cui:
- offerta di riduzione della tariffa di riferimento;
- documentazione necessaria a comprovare il rispetto dei requisiti;
- documentazione necessaria a comprovare il rispetto dei criteri di priorità.
Per ulteriori dettagli si rimanda al bando pubblicato dal MASE.
