L’Inter ha scelto di ripartire nel segno della continuità dopo l’ingresso in società del fondo americano Oaktree, nuovo proprietario del club nerazzurro. Dopo la fine dell’era di Steven Zhang il ruolo di presidente è stato affidato a Giuseppe Marotta, suscitando anche la reazione del Ministro delle infrastrutture Matteo Salvini.
Salvini: “Marotta nuovo presidente dell’Inter? Sto soffrendo”
Il leader della Lega, direttamente dall’Aula dei Gruppi Parlamentari della Camera dei Deputati, non ha nascosto la propria “sofferenza”. La risposta di Salvini è stata chiaramente ironica ed è giustificata dalla sua fede calcistica, dato che il ministro è grande tifoso del Milan. In maniera molto sportiva, tuttavia, l’esponente leghista ha anche evidenziato la valenza di questa scelta fatta dall’Inter:
“Non parlo di calcio però per l’Inter è un bel colpo. Da milanista sto soffrendo”.
Marotta succede a Zhang: un italiano all’Inter mancava dal 2013
Dopo quasi un decennio, dunque, la società nerazzurra avrà nuovamente un italiano come presidente. L’ultimo in ordine cronologico prima di Marotta è stato Massimo Moratti, storico patron nerazzurro che ha guidato l’Inter per quasi un ventennio. Moratti infatti assunse l’incarico per la prima volta nel 1995, lasciandolo poi nel 2004 pur rimanendo proprietario del club.
La scelta in quel caso ricadde su Giacinto Facchetti, ex capitano nerazzurro eletto presidente proprio ad inizio 2004. Dopo la morte dell’ex difensore, avvenuta alla fine del 2006, Massimo Moratti riassunse la carica di presidente tenendola fino al 2013. Proprio in quell’anno l’Inter venne ceduta all’imprenditore indonesiano Erik Thoir, che cinque anni dopo passò il testimone proprio a Steven Zhang.