A Euro 2024 la Germania farà da padrona di casa, un buon modo per rilanciarsi per completare la rinascita e tornare ai grandi livelli di una volta: un esame maturità per Nagelsmann e i suoi che dovranno dare prova dei progressi fatti fin qui.
Euro 2024: Germania padrona di casa punta alla rinascita
Un ritorno al passato, quello della Germania per Euro 2024: una manifestazione internazionale che torna dopo 18 anni dall’ultima volta in un’atmosfera che riporta ai Mondiali 2006 quando l’Italia trionfò sulla Francia.
Un percorso tutto in salita quello vissuto dalla Germania che farà da padrona: un’autorità fortemente voluta per rilanciare la Nazionale visti i recenti fallimenti tra Europei e Mondiali e la chance per un gruppo fresco e giovane di iniziare a raccogliere i primi risultati.
Sarà, dunque, la Nazionale tedesca ad aprire le danze contro la Scozia nel match di apertura del 14 giugno: un girone che, almeno sulla carta, non sembra proibitivo per Nagelsmann e i suoi e che prevederà poi altre due prove rispettivamente contro Ungheria e Svizzera.
L’obiettivo primario sarà quello di arrivare più avanti possibile, ma è chiaro che sarà molto più utile vincere il girone da prima in classifica così da sfidare la 2° del girone C composto da Slovenia, Danimarca, Inghilterra e Serbia. Più complesso, invece, lo scenario che la vedrebbe arrivare 2° nel proprio girone A e sfidare la 1° del girone B tra Italia, Croazia, Spagna e Albania.
Il passaggio del turno, inoltre, restituirebbe quell’euforia che manca ormai da tempo e che potrebbe guidare la squadra, supportata da un’intera Nazione di tifosi a favore, fino in fondo alla competizione europea.
Il Ct Nagelsmann al suo primo Europeo e il modulo scelto
A guidare la squadra verso l’obiettivo del passaggio nei gironi Julian Nagelsmann, arrivato la scorsa estate dopo un periodo da svincolato visto l’interruzione del contratto con il Bayern Monaco in un addio polemico che ha lasciato diversi strascichi tra il club e il tecnico.
Alla sua prima in un Europeo l’allenatore tedesco, però, può vantare la vittoria della Bundesliga con i bavaresi e 2 Supercoppe tedesche e un’esperienza europea tramite la partecipazione alla Champions League.
Ingaggiato dalla Nazionale tedesca per la sua filosofia di gioco, Nagelsmann avrà l’obiettivo di stupire e di trascinare i suoi giocatori con entusiasmo oltre i gironi per giocarsi tutte le carte e provare a incidere in questa edizione da padroni di casa.
Nagelsmann farà scendere in campo i suoi in un probabile 4-2-3-1, già provato in svariate occasioni e che permette agli uomini chiave di poter esprimere al meglio le proprie capacità e rendendo una la squadra maggiormente armoniosa negli equilibri.
GERMANIA (4-2-3-1): Neuer; Kimmich, Tah, Rudiger, Raum; Kroos, Andrich; Musiala, Gundogan, Wirtz; Fullkrug.
Il ritorno di Kroos, stella e leader della Nazionale
Jolly assoluto, Toni Kroos: il centrocampista fresco campione di Champions League con il suo Real Madrid si ritirerà proprio dopo questi Europei. Uno scenario che caricherà ancor di più emotivamente la squadra e i propri compagni, protagonisti dell’ultima danza di uno dei giocatori più vincenti e forti della storia del calcio.
Dopo il ritorno in Nazionale, lasciata troppo frettolosamente, Kroos sogna la vittoria di un ultimo trofeo che possa coronare la sua carriera. A dargli una chance proprio Nagelsmann che ha deciso di convocarlo per Euro 2024 e di dargli spazio negli 11 titolari. Una scelta che ha subito ripagato vista l’incisività nei primi 2 match in cui ha giocato, regalando assist vincenti e dando prova di poter ancora esprimere il suo calcio migliore.
Qualificazione automatica da padrona di casa
La Germania parteciperà agli Europei in quanto ospitante della manifestazione, un diritto concesso a tutte le Nazioni per regola che però non spegne il pieno entusiasmo arrivato dalla qualificazione ai prossimi Mondiali dopo un filotto di vittorie che ha permesso alla Nazionale di vincere il girone di qualificazione con Macedonia del Nord, Romania, Armenia, Islanda e Liechtenstein.
Unica sconfitta dell’intero girone contro la Macedonia del Nord, arrivata 2° dietro proprio alla Germania ma con ben 9 punti di distanza. Sono stati 27 i punti totali raccolti in 10 partite, culmine del girone il 9-0 rimediato al Liechtenstein che ha terminato il suo percorso con 1 solo punto.
L’elenco dei convocati
Scelte importanti per Naglesmann che ha deciso di estromettere Hummels e Goretzka per dare maggiore spazio a giovani come Pavlovic e Beier. Esclusioni che hanno fatto discutere soprattutto per il difensore tedesco arrivato in finale di Champions League dopo una stagione da vero protagonista e leader indiscusso della difesa del Borussia Dortmund.
A due giorni dall’inizio di Euro 2024, inoltre, Pavlovic ha accusato una tonsillite. Di conseguenza il giocatore ha abbandonato il ritiro e al suo posto il Ct Nagelsmann ha optato per richiamare Emre Can. Di seguito l’elenco completo dei convocati della Germania:
- PORTIERI
Manuel Neuer (Bayern Monaco), Oliver Baumann (Hoffenheim), Marc-André Ter Stegen (Barcellona)
- DIFENSORI
Robin Koch (Francoforte), Joshua Kimmich (Bayern Monaco), Maximilian Mittelstädt (Stoccarda), Antonio Rüdiger (Real Madrid), Nico Schlotterbeck (Borussia Dortmund), Jonathan Tah (Bayer Leverkusen), David Raum (Lipsia), Waldemar Anton (Stoccarda), Benjamin Henrichs (Lipsia)
- CENTROCAMPISTI
Roberto Andrich (Bayer Leverkusen), Pascal Groß (Brighton), Ilkay Gündoğan (Barcellona), Chris Führich (Stoccarda), Emre Can (Borussia Dortmund), Florian Wirtz (Bayer Leverkusen), Toni Kroes (Real Madrid), Jamal Musiala (Bayern Monaco)
- ATTACCANTI
Niclas Füllkrug (Borussia Dortmund), Kai Havertz (Arsenal), Leroy Sané (Bayern Monaco), Deniz Undav (Stoccarda), Maximilian Beier (Hoffenheim), Thomas Müller (Bayern Monaco).