Due novità sono in arrivo per le assunzioni degli insegnanti di sostegno nel 2024 e 2025. La prima riguarda l’istituzione di un nuovo canale di immissioni da realizzare in collaborazione con l’Istituto nazionale di documentazione innovazione e ricerca educativa (Indire). Il canale deriva da quanto prevede il decreto “Sport scuola”, approvato dal Consiglio dei ministri del 24 maggio 2024. Su questa procedura si attende il decreto attuativo dei ministeri interessati.

La seconda novità concerne, invece, una nuova procedura fissata dal decreto Pnrr al fine di coprire i posti vacanti e disponibili dopo l’espletamento delle operazioni di assunzione ordinaria di settembre prossimo. In questa seconda modalità di immissione rientrano gli insegnanti che abbiano già preso la specializzazione. Il titolo permette a questi insegnanti di essere inseriti nella prima fascia delle graduatorie provinciali per le supplenze (Gps).

Si ricorda che la platea degli insegnanti di sostegno privi di specializzazione è composta da circa 85.000 docenti. Per circa un terzo di questi (32.317 aspiranti insegnanti di ruolo) sono partiti i corsi 2023-2024 del nono ciclo di formazione presso le università italiane. Il 35 per cento dei posti è riservato agli insegnanti che abbiano già svolto del servizio nella scuola per almeno tre anni negli ultimi cinque.

Assunzioni insegnanti sostegno 2024, nuova procedura immissione con Indire: in cosa consiste?

In arrivo il nuovo decreto per l’immissione nella scuola degli insegnanti di sostegno sui posti vacanti e disponibili. Lo prevede il decreto “Sport scuola”, approvato dal Consiglio dei ministri dello scorso 24 maggio, che istituisce un ulteriore canale di specializzazione e di reclutamento degli insegnanti di sostegno, oltre a quello già previsto per gli ex tirocini formativi attivi (Tfa). Si tratta di una modalità di formazione e di specializzazione che verrà implementata in collaborazione con l’Istituto nazionale di documentazione innovazione e ricerca educativa (Indire).

Il canale sarà riservato ai docenti precari in possesso di servizio pregresso nella scuola per almeno tre anni degli ultimi anni, ma ancora privi della specializzazione. Le modalità operative di funzionamento del nuovo canale saranno meglio specificate in un decreto attuativo del ministero dell’Istruzione e del Merito e del ministero dell’Università e della Ricerca di prossima emanazione.

Scuola, quali possibilità di prendere la specializzazione sul sostegno?

Si ricorda che, in relazione agli aspiranti insegnanti di sostegno non ancora specializzati, è in corso la formazione del nono ciclo (anno accademico 2023-2024) degli ex tirocini formativi attivi (Tfa). Le università hanno accolto 32.317 aspiranti insegnanti, con una riserva del 35% per chi avesse già effettuato almeno tre anni di servizio nelle scuole – anche non continuativi – negli ultimi cinque anni.

Per l’accesso a questi corsi, si prevede il superamento di un test pre-selettivo – rispetto al quale risultano esonerati gli insegnanti rientranti nella riserva del 35% – una o più prove scritte oppure una prova pratica e una prova orale.

Immissione insegnanti con nuova procedura straordinaria 2024 e 2025: in cosa consiste?

Un’ulteriore novità in merito alle immissioni degli insegnanti di sostegno già specializzati è una procedura straordinaria che poterà all’immissione, con contratto a tempo determinato, di iscritti alla prima fascia delle graduatorie provinciali per le supplenze (Gps). La procedura verrà meglio specificata dal provvedimento attuativo che fisserà le regole di assunzione per l’anno 2024 e 2025. I posti ai quali saranno indirizzati gli insegnanti di questo organico sono quelli che residueranno dalle operazioni ordinarie di immissione di settembre prossimo.

A tal proposito, si possono già fare previsioni di assunzione soprattutto nelle scuole delle regioni del Nord Italia. Le cattedre libere e vacanti che verranno occupate dalle procedura ordinarie si stimano in circa 3.000, un numero insufficiente a coprire le esigenze di tutte le scuole. Il provvedimento, inoltre, dovrebbe allargare le procedure di assunzioni per l’anno scolastico 2025-2026 anche agli insegnanti inseriti negli elenchi aggiuntivi delle Gps, purché la specializzazione arrivi entro la fine di giugno dell’anno prossimo.

Come si diventa docente di ruolo?

Le procedure per arrivare al ruolo per i docenti immessi inizialmente con contratto a tempo determinato prevedono l’espletamento dell’anno di prova proprio durante l’anno di contratto prima di essere sottoposti a prova finale che comprende anche una lezione simulata. La valutazione dei candidati avviene da apposita commissione. Al superamento degli esami, gli insegnanti specializzati diventano di ruolo con decorrenza giuridica dall’inizio del contratto a tempo determinato.