Raffaele Palladino è ufficialmente il nuovo allenatore della Fiorentina. L’ex Monza ha firmato un contratto biennale sino al 30 giugno 2026. L’annuncio, già nell’aria da diversi giorni, è arrivato quasi a sorpresa durante una conferenza stampa in cui non era previsto l’arrivo del nuovo tecnico. Nell’incontro organizzato al Viola Park dalla società viola, dove i cronisti erano stati invitati per fare il punto sulla stagione appena trascorsa con il direttore sportivo Daniele Pradé, è apparso – nell’incredulità generale – proprio Raffaele Palladino, presentato con tanto di maglia viola e un bel numero 2026 in bella mostra. Dopo le rituali foto, Pradé ha così presentato Palladino alla stampa:
Abbiamo tardato un po’ per chiudere tutti i dettagli di Palladino. Ringraziamo il dottor Galliani per il permesso di fare tutto, anche se Palladino sarebbe tesserato con il Monza fino al 30 giugno. Visto siamo qui, è giusto presentarvelo. Avevamo anche altre opzioni, come la scelta di un figlio per noi, che è Alberto Aquilani, cresciuto con noi sia da calciatore che da allenatore. Perché Raffaele? Per l’ambizione. Ha il fuoco dentro, basta sentirlo due minuti, ed è quello che volevamo. Lo stesso che abbiamo noi in questo momento. Ancora non abbiamo metabolizzato la sconfitta, ci vorrà del tempo
Daniele Pradé in conferenza stampa
Fiorentina, Palladino è il nuovo allenatore: le parole del ds Pradé
A una settimana dalla sconfitta rimediata nella finale di Conference League contro l’Olympiacos, la Fiorentina annuncia l’avvio di un rinnovato corso con l’annuncio del nuovo allenatore. Raffaele Palladino arriva a Firenze dopo due ottime stagioni sulla panchina del Monza. L’ex Genoa e Juventus è subentrato a Stroppa all’inizio della stagione 2022/2023 ottenendo una salvezza che nelle prime giornate sembrava insperata, mentre nell’annata appena terminata ha condotto i brianzoli a un buon 12° posto. Prenderà il posto di Vincenzo Italiano, che ha lasciato il club dopo un triennio prestigioso. Sul futuro e le ambizioni della prossima stagione, Pradé ha aggiunto:
Dobbiamo guardare anche il Fair Play Finanziario, che per noi ‘è molto restrittivo. Davanti abbiamo dei carri armati, ma noi siamo solidi. Però c’è un cambiamento in Italia, se noi, il Bologna e l’Atalanta riusciamo a essere competitivi. La soddisfazione è aver mantenuto l’identità, con cui abbiamo sfiorato delle imprese. Ora dobbiamo raggiungerle. Cercheremo di sbagliare meno possibile, portando delle idee. Ce la metteremo veramente tutta, dobbiamo essere ambiziosi.
Daniele Pradé in conferenza stampa
Le ultime sulla Fiorentina della prossima stagione
Ma come sarà costruità la nuova Fiorentina di Raffaele Palladino? Con lungimiranza e ambizione. Il direttore sportivo Daniele Pradé non si è fatto trovare impreparato dopo l’addio di Italiano, annunciando subito l’ex Monza in panchina. Le attenzioni passano subito sulla squadra e sui calciatori dai quali si ripartirà nella prossima stagione. Interpellato sull’argomento mercato, il direttore sportivo ha chiarito:
Nico Gonzalez al 99% è incedibile. Sta bene qui e ce l’ha ribadito anche domenica dopo Bergamo. Però nel calcio mai dire mai. Cerchiamo un grande centravanti. Forse è stato uno dei miei errori principali non sostituire in maniera adeguata Vlahovic. Però alla fine non posso dire che non sono contento di chi è venuto dopo. Decideremo con Palladino di Bonaventura, Castrovilli e Duncan, che hanno il contratto in scadenza. Su Kouame dico che abbiamo esercitato l’opzione e quindi è un calciatore della Fiorentina.
Daniele Pradé in conferenza stampa