Il diabete mellito, una malattia cronica caratterizzata da livelli elevati di zucchero nel sangue, non rappresenta solo una sfida per la salute fisica, ma può avere un impatto significativo anche sul benessere mentale.
La gestione quotidiana della malattia, le complicazioni acute e croniche, e le limitazioni imposte dal diabete possono infatti causare stress, ansia, depressione e altri disturbi psicologici.
In questo articolo vedremo il complesso legame tra diabete e salute mentale.
Perché il diabete mellito mette a dura prova la salute mentale
Una persona con diabete, alcune volte, rischia di incorrere in alcuni disturbi mentali. Perché?
La diagnosi di diabete mellito spesso porta con sé ulteriori problemi di salute nel corso della vita, inclusi quelli psicologici. La depressione è una delle conseguenze di chi soffre di diabete e disfunzioni metaboliche.
La diagnosi di diabete mellito comporta un cambiamento significativo nella vita delle persone colpite e rappresenta un enorme impatto per chi ne soffre. Improvvisamente, la vita quotidiana cambia completamente: tutto deve essere pianificato, dall’alimentazione all’attività fisica, dall’assunzione di farmaci alla somministrazione di insulina (scopri l’insulina settimanale, nuova cura per il diabete).
I pensieri ruotano costantemente intorno alla malattia, ai livelli di zucchero nel sangue e alla gestione del diabete. La spontaneità e la leggerezza della vita diventano un ricordo.
Questo può portare a una grande pressione psicologica. Non è raro che le persone con diabete sviluppino depressione o disturbi d’ansia, soprattutto tra gli anziani e sia nei casi di diabete di tipo 1 che di tipo 2.
Molti affetti da diabete vengono sopraffatti dalla malattia
Molti pazienti con diabete si sentono sopraffatti dalla malattia. Hanno la sensazione di perdere il controllo della propria vita. Ci sono anche fluttuazioni improvvise dei livelli di zucchero nel sangue, e la paura delle complicanze come malattie vascolari, oculari, renali, cardiache, circolatorie e disfunzioni sessuali è costante.
L’aspettativa di vita di una persona con diabete è spesso inferiore rispetto a quella di una persona senza diabete. Chi ne è affetto potrebbe non essere più in grado di guidare a causa dell’ipoglicemia o diventare dipendente dall’aiuto altrui a causa delle complicanze della malattia.
Paure e preoccupazioni, insieme al senso di sopraffazione, insicurezza e perdita di controllo, influenzano l’umore e causano stress. Molte persone con diabete sentono che la malattia limita la loro autonomia. Questo stress emotivo costante può portare alla depressione e/o a disturbi d’ansia. Il rischio di depressione è aggravato da ulteriori problemi legati allo stress, soprattutto in ambito familiare.
Quale supporto psicologico dovrebbero avere i pazienti diabetici?
È fondamentale affrontare e gestire psicologicamente il diabete. Per una persona con diabete che ha difficoltà a gestire la malattia, il supporto psicologico può essere di grande aiuto.
È importante che le persone colpite comprendano di non essere impotenti di fronte al diabete, ma che possono partecipare attivamente alla gestione della malattia. Il diabete può essere controllato per ridurre il rischio di complicazioni pericolose.
In psicoterapia, è ideale che il terapeuta abbia conoscenze specifiche sul diabete. Psicologi e psicoterapeuti con una formazione specialistica, come “psicologo del diabete” sono un supporto molto efficace per i pazienti.
Quando è opportuno fare terapia?
La psicoterapia è utile per prevenire o trattare le malattie mentali. Le persone con diabete non dovrebbero aspettare di manifestare sintomi di depressione, ansia o disturbi alimentari, ma dovrebbero affrontare questi problemi fin dall’inizio. I disturbi psicologici, se non trattati, possono complicare la gestione del diabete a causa del costante malfunzionamento e della persistenza della malattia.
È importante notare che le persone con diabete e depressione hanno difficoltà a gestire tutti gli aspetti della loro malattia. Un diabete mal controllato aumenta il rischio di complicanze e peggiora la depressione. Trattare la depressione è difficile a causa della perdita di interesse e della negatività che influisce negativamente sul controllo del diabete.
Lo stress persistente nella depressione provoca un eccesso di ormoni dello stress, come adrenalina e cortisolo, che promuovono infiammazioni nei vasi sanguigni e accelerano le complicanze del diabete.
Pertanto, le persone colpite dovrebbero cercare supporto psicologico per evitare che la loro salute mentale e fisica peggiori ulteriormente a causa della depressione e delle possibili complicanze.
La depressione favorisce il diabete di tipo 2?
Purtroppo sì. Lo stress psicologico prolungato, che può causare depressione, favorisce la resistenza all’insulina, riducendo la sensibilità delle cellule all’insulina. Per chi è predisposto al diabete di tipo 2, questo rappresenta un fattore di rischio che può favorire lo sviluppo della malattia.
Alcuni antidepressivi possono aumentare i livelli di zucchero nel sangue e causare un aumento di peso significativo. Pertanto, chi ha una predisposizione genetica al diabete o chi già soffre di diabete e depressione dovrebbe evitare gli antidepressivi triciclici (TCA) e preferire gli SSRI (inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina).