Nell’area riservata di NoiPA, la piattaforma destinata alla gestione del personale della Pubblica Amministrazione, è ora visibile l’importo dello stipendio di giugno 2024 per i docenti e il personale ATA con contratto a tempo indeterminato o determinato fino al 31 agosto o 30 giugno 2024. Per i contratti in scadenza a giugno, questo potrebbe essere l’ultimo stipendio dell’anno, considerando che la tredicesima è stata già pagata a dicembre. Inoltre, bisogna considerare eventuali ritenute per assenze dovute a malattia o scioperi, che verranno recuperate nel mese di dicembre. Ecco le ultime novità sul cedolino NoiPA di giugno 2024 e sullo stipendio per gli amministrati.
Cedolino NoiPA giugno 2024: importi degli stipendi e detrazioni previste
Secondo quanto riportato da Orizzonte Scuola, l’importo della mensilità di giugno risulta essere in linea con quello di aprile. Tuttavia, per i docenti e il personale ATA con contratto precario, continuano a pesare le addizionali regionali e comunali, che saranno eliminate con la ripresa del servizio a settembre, permettendo di percepire lo stipendio pieno.
A giugno lo stipendio netto includerà la decontribuzione per gli aventi diritto, ovvero tutti i dipendenti con stipendio lordo annuo che non supera i 2.692 euro e che non sono titolari del Bonus Mamma. La decontribuzione non spetterà agli ispettori di lavoro, in quanto hanno ricevuto gli arretrati nel mese precedente.
Stipendio NoiPA: il calendario dei pagamenti di giugno 2024
L’emissione ordinaria degli stipendi di giugno 2024 è stata completata, e gli importi sono ora visibili nell’area riservata di NoiPA. Gli utenti possono consultare i dettagli sia attraverso l’applicazione NoiPA che dal portale web. L’accredito degli stipendi è previsto per venerdì 21 giugno, poiché il 23 giugno cade di domenica.
Cedolino NoiPA giugno 2024: le date da segnare sul calendario
Ecco un calendario dettagliato delle principali date da segnare per i pagamenti di giugno 2024 su NoiPA:
- 7 giugno: elaborazione della mensilità precedente per i flussi Enpam e Fondo Perseo, i fondi previdenziali per medici e odontoiatri.
- 10 giugno: inizio della gestione degli stipendi di luglio 2024, permettendo ai dipendenti pubblici di verificare in anticipo l’importo netto in busta paga.
- 13 giugno: emissione urgente per coloro che necessitano di ricevere lo stipendio in anticipo rispetto alla data ordinaria.
- 18 giugno: emissione speciale per supplenti brevi e vigili del fuoco volontari.
- 19 giugno: completamento definitivo dell’elaborazione della mensilità di giugno.
- 21 giugno: elaborazione dei cartellini relativi alla mensilità di giugno.
- 27 giugno: NoiPA invierà all’INPS le denunce contributive (Uniemens) relative a giugno.
- 28 giugno: emissione ordinaria di luglio, con l’accredito degli stipendi per tutti i dipendenti pubblici.
Pagamenti aggiuntivi di giugno 2024
Oltre agli stipendi mensili, a giugno sono previsti due pagamenti aggiuntivi:
- Decontribuzione per le lavoratrici madri: una rata dedicata alla decontribuzione per le lavoratrici madri.
- Arretrati da gennaio a maggio: pagamento degli arretrati relativi alla stessa agevolazione per il periodo da gennaio a maggio.
Dove visualizzare gli importi su NoiPA
I dipendenti pubblici possono accedere all’area riservata di NoiPA per visualizzare il cedolino online e consultare i dettagli degli stipendi. Per accedere, è necessario effettuare il login sulla piattaforma NoiPA tramite le proprie credenziali di accesso e navigare nella sezione “Consultazione pagamenti“.
Per accedere all’area riservata del portale bisogna inserire il codice fiscale e la password, oppure utilizzare la Carta Nazionale dei Servizi, o entrare con identità digitale SPID o ancora Carta d’Identità Elettronica (CIE).
In caso di primo accesso al portale, sarà necessario prima confermare e convalidare il proprio indirizzo e-mail, modificando la password che è stata ricevuta, sostituendola con una personale.
La consultazione del cedolino permane per oltre un anno. Infatti, il cedolino di ogni rata resta nell’area riservata per i 15 mesi successivi alla pubblicazione.