Nella giornata di oggi, 3 giugno 2024, la Direzione generale per il personale scolastico del ministero dell’Istruzione ha pubblicato il bando di concorso straordinario per coprire 2.336 posti di insegnanti di religione cattolica per le scuole medie e superiori. Il documento contiene la suddivisione delle cattedre per ciascuna regione, i requisiti generali alla procedura concorsuale straordinaria e le modalità da seguire per presentare la domanda di candidatura. Le cattedre sono distribuite per le regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria e Veneto.

Per inviare la domanda di candidatura c’è tempo fino al 2 luglio 2024. Le procedure di reclutamento seguono le disposizioni del decreto legge 126 del 2019 che autorizza il ministero dell’Istruzione e del Merito a bandire un concorso ordinario per l’insegnamento della religione cattolica entro l’anno 2024, per coprire il 30% dei posti vacanti e disponibili degli anni scolastici dal 2022-2023 al 2024-2025. La procedura ordinaria prevede l’assunzione di 1.928 insegnanti.

Lo stesso provvedimento autorizza il ministero a emanare il bando per una procedura straordinaria al fine di coprire il 70% dei posti vacanti e disponibili per gli stessi anni scolastici del bando ordinario. Nella giornata di oggi, il ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato quindi i due bandi straordinari, ovvero;

  • il concorso di 2.336 posti nelle scuole medie e superiori;
  • il bando di concorso per ulteriori 2.164 per le scuole dell’infanzia e primarie.

Concorso insegnanti religione cattolica 2024, bando straordinario: quanti posti e suddivisione per regione

Il ministero dell’Istruzione di Giuseppe Valditara ha pubblicato il 3 giugno 2024 il bando di concorso straordinario, su base regionale, relativo al reclutamento degli insegnanti di religione cattolica per la scuola secondaria di primo e secondo grado. La procedura porterà alla copertura di 2.336 cattedre vacanti e disponibili per il triennio dal 2022-2023 al 2024-2025. La suddivisione dei posti per ciascuna regione si può reperire all’allegato 1 del bando. Nello specifico, il bando assegna i posti con questa suddivisione:

REGIONEPOSTI A BANDO SCUOLA SECONDARIA DI I E II GRADO
Abruzzo44
Basilicata8
Calabria 52
Campania182
Emilia Romagna231
Friuli Venezia Giulia50
Lazio258
Liguria70
Lombardia445
Marche63
Molise2
Piemonte165
Puglia154
Sardegna76
Sicilia 139
Toscana176
Umbria33
Veneto188
Totale2.336

Chi può candidarsi al bando straordinario per insegnare religione a scuola?

Per candidarsi al concorso pubblico per gli insegnanti di religione cattolica nelle scuole medie e superiori è necessaria la certificazione di idoneità diocesana, l’aver maturato almeno 36 mesi di insegnamento della religione cattolica nella scuola alla data di scadenza per presentare domanda, nonché il possesso dei titoli disciplinati dai punti 4.2 e 4.3 dell’Intesa reperibile all’allegato 5 del bando stesso. All’interno dell’allegato sono descritti i titoli di qualificazione professionale per insegnare la religione cattolica nelle scuole secondarie di I e II grado.

All’articolo 4 sono elencati i requisiti di carattere generale per essere ammessi al concorso straordinario, mentre dall’articolo 5 sono elencate le procedure di articolazione della selezione, consistenti nel superamento di una prova orale di tipo didattico e metodologica finalizzata ad accertare la preparazione dei candidati in rapporto alle problematiche educative e alla preparazione didattica e metodologica.

La prova del concorso ha una durata massima di 30 minuti, inclusa la conversazione per valutare la preparazione e la conoscenza della lingua inglese dei candidati (livello almeno B2).

Come inviare domanda tramite Inpa e Istanze on line e scadenza

Per inviare la domanda di partecipazione al concorso straordinario del ministero di Istruzione e del Merito per l’insegnamento della religione cattolica nelle scuole medie e superiori, occorre utilizzare la piattaforma telematica di reclutamento della Pubblica amministrazione (InPa). Gli insegnanti interessati dovranno procedere con l’accesso mediante credenziali Spid, Carta di identità elettronica (Cie) o Carta nazionale dei servizi (Cns). Su questa piattaforma, i candidati potranno prendere visione del bando e degli allegati e cliccare sul tasto in basso “Invia la tua candidatura”.

Tale tasto porta direttamente all’altra piattaforma, quella del ministero “Istanze on line“, ragione per la quale, per poter andare avanti, è necessario essere abilitati a questo servizio. Si può raggiungere direttamente la piattaforma ministeriale dal portale miur.gov.it, attraverso le sezioni “Argomenti e Servizi”, “Servizi”, “Lettera P”, “Piattaforma Concorsi e Procedure selettive, vai al servizio”.

Si prevede il pagamento di una tassa di concorso di importo pari a 50 euro. Il versamento deve avvenire nelle modalità descritte sul bando. La scadenza per l’invio della domanda di candidatura è fissata alle ore 23:59 del giorno 2 luglio 2024.