Nonostante migliaia di anni di evoluzione della civiltà umana, gli eserciti rimangono ancora oggi uno dei criteri più comuni per misurare la potenza e l’influenza di una nazione sia a livello locale che globale. L’invasione dell’Ucraina da parte della Russia ha ulteriormente sottolineato questa realtà, portando vari paesi ad aumentare le loro spese militari. Global Firepower ha stilato la classifica dei più potenti eserciti del mondo per il 2023.
Quali sono i 10 eserciti più potenti al mondo?
Per determinare le posizioni dei diversi paesi, Global Firepower ha valutato numerosi fattori, tra cui la quantità di equipaggiamento militare, il numero di truppe, la disponibilità finanziaria, le risorse e la posizione geografica, escludendo la capacità nucleare degli stati. In totale, sono stati considerati oltre 60 criteri. Tuttavia, gli esperti evidenziano che questa classifica ha un valore limitato e soggettivo, poiché è impossibile determinare con precisione la reale potenza militare globale.
Ecco la classifica:
- Stati Uniti
- Russia
- Cina
- India
- Regno Unito
- Corea del Sud
- Pakistan
- Giappone
- Francia
- Italia
Stati Uniti
Come previsto, gli Stati Uniti occupano il primo posto nella classifica, nonostante la Cina stia colmando il divario tra i due paesi. Washington è la nazione tecnologicamente più avanzata del mondo e domina in termini di potenza navale, con 92 cacciatorpediniere e 11 portaerei. Inoltre, gli Stati Uniti possiedono la flotta aerea più grande del mondo, con 13.300 velivoli e 983 elicotteri d’assalto.
Gli Stati Uniti vantano anche il più alto budget per la difesa, superando i 750 miliardi di dollari, tre volte tanto quanto speso dalla Cina, che è al secondo posto per investimenti. Inoltre, gli Stati Uniti mantengono una presenza di 100.000 soldati in Europa e hanno fornito oltre 47 miliardi di dollari in assistenza militare all’Ucraina dal 2014, data della prima invasione russa.
Russia
Nonostante la perdita di oltre 5.000 carri armati, 10.000 veicoli corazzati, 10.000 veicoli di supporto, quasi 8.000 sistemi di artiglieria, 900 lanciarazzi multipli, quasi 600 sistemi di difesa antiaerea, 323 aerei, 324 elicotteri, quasi 6.000 droni, 22 navi e un sottomarino dall’inizio dell’invasione dell’Ucraina, la Russia mantiene il secondo posto nella classifica di Global Firepower. Il regime autoritario conserva un significativo vantaggio in termini di risorse umane e materiali e si colloca al secondo posto per potenza aerea, subito dopo gli Stati Uniti.
Cina
Negli ultimi anni, la Cina ha iniziato a investire massicciamente nella difesa, cercando di colmare l’enorme divario con gli Stati Uniti con risultati significativi, soprattutto in termini di potenza navale. Global Firepower posiziona la Cina al primo posto per disponibilità di truppe e forza navale, con un esercito potenziale di oltre 761 milioni di persone e una flotta che comprende 50 cacciatorpediniere e 78 sottomarini.
India
Dopo la Cina, l’India si posiziona come il secondo paese per disponibilità di truppe, numero di soldati attivi e forza paramilitare. Nuova Delhi può contare su un esercito di 1,5 milioni di militari attivi.
Regno Unito
Sebbene i suoi numeri siano inferiori rispetto ai paesi che la precedono in classifica, Londra si posiziona al quinto posto grazie alle sue flotte aeree e navali, oltre che alla sua solida posizione finanziaria. Il Regno Unito è uno dei pochi paesi a disporre di più di una portaerei, tra cui la HMS Queen Elizabeth e la HMS Prince of Wales, due delle più moderne al mondo, e una vasta flotta di sottomarini nucleari. Inoltre, la posizione geografica, il numero di porti e terminali commerciali disponibili e il consistente contributo finanziario alla NATO, a cui partecipano quasi tutte le potenze occidentali, contribuiscono alla sua alta posizione in classifica.
Corea del Sud
Con la costante minaccia di un conflitto con il Nord, Seul ha da tempo dedicato ingenti risorse alla difesa militare, supportata dagli Stati Uniti che hanno schierato un sistema antimissile e 29.000 truppe nel paese. La Corea del Sud si posiziona tra i primi cinque per la sua flotta aerea, il numero di veicoli corazzati e gli elicotteri, con un totale di 133.000 veicoli, inclusi 112 elicotteri d’assalto.
Pakistan
Islamabad ha guadagnato due posizioni rispetto alla classifica del 2022, grazie alle sue risorse naturali e alla sua posizione geografica. Inoltre, il Pakistan rientra nelle prime 10 posizioni per la popolazione idonea al servizio militare, il numero di soldati attivi e la forza della sua flotta aerea.
Giappone
Nonostante le restrizioni imposte dalla sua Costituzione sulla capacità militare, il Giappone si è classificato tra i primi 10 paesi per forza aerea e numero di veicoli corazzati. È al secondo posto per navi portaelicotteri, con quattro unità, e per aerei speciali, subito dopo gli Stati Uniti. Inoltre, essendo un’isola, il Giappone primeggia per il numero di porti.
Francia
Prima nazione dell’Unione Europea in classifica, la Francia è una delle poche a possedere due portaerei e si colloca tra i primi dieci per numero di elicotteri, navi da guerra e forza della flotta di trasporto, con 438 elicotteri, di cui 69 d’assalto, e 10 cacciatorpediniere. Parigi mantiene una forte presenza in Africa, in particolare nella regione del Sahel.
Italia
Anche Roma figura nella top 10 grazie alle sue flotte aeree e navali, con 404 elicotteri, di cui 58 d’assalto, e due portaerei. La posizione geografica dell’Italia, essendo una penisola con numerosi porti, ha contribuito alla sua posizione in classifica.