“Sono un uomo di pace e voglio un esercito potente per scongiurare altre guerre”.

Questo in sintesi il pensiero del coordinatore di Alternativa Popolare, Stefano Bandecchi, che questa mattina – 3 giugno – è stato ospite su La7 della trasmissione Omnibus.

Il sindaco di Terni, candidato con Alternativa Popolare alle Elezioni Europee 2024, in programma l’8 e 9 giugno, ha ‘raccontato’ la sua idea di Europa, un’Europa più forte con un’Italia più forte al suo interno.

Più Italia in un’Europa più determinante nel contesto geopolitico ed economico internazionale, è infatti, l’obiettivo del programma di Alternativa Popolare per i prossimi cinque anni a Bruxelles.

Elezioni Europee 2024, Bandecchi: “Meno Europa? No, più Italia in un’Europa più forte”

Lo slogan “Meno Europa” non è mai stato nelle corde del leader di Alternativa Popolare, Stefano Bandecchi, che sarà presente con le sue liste in tutte le cinque circoscrizioni italiane in occasione del week-end elettorale che l’8 e 9 giugno ‘ridisegnerà’ il volto del Parlamento Europeo.

“Più Italia in un Europa più forte”. E’ tutta qui la sintesi del progetto di AP, un partito europeista che nello scacchiere dei partiti europei fa parte del Partito Popolare Europeo.

“Non ha senso dire meno Europa. Mandiamo, invece, in Europa persone capaci e preparate che possano fare la differenza per l’Italia”.

Ha detto Bandecchi rispondendo ad una domanda in merito alle prerogative dell’Europa nelle politiche degli stati nazionali.

Bandecchi: “Sono un uomo di pace ma voglio un esercito potente per scongiurare altre guerre”

Il leader di Alternativa Popolare ha anche chiarito la sua posizione e quella del suo partito in merito alle pressanti questioni relative ai conflitti in corso in Europa e in Medio Oriente e alle polemiche circa il ruolo della Nato.

“Io sono un uomo di pace ma voglio un esercito potente pieno di carri armati e anche nucleare, perché non mi fido delle politiche che ho visto fino ad oggi”.

Ha dichiarato Bandecchi, che però ha anche chiarito che l’esercito europeo deve essere

“Integrato in Europa e nella Nato. All’interno di un’Europa autosufficiente e con un’Italia forte al suo interno.”

A chiusura di trasmissione, infine, c’è stato un vivace scambio di opinioni tra il sindaco di Terni e il Capitano Ultimo, il generale dell’arma dei carabinieri Sergio De Caprio, candidato alle Elezioni Europee con la lista “Libertà” di Sud Chiama Nord del sindaco di Taormina, Cateno De Luca.