PYUSD, la stablecoin di PayPal, ha dato luogo ad una forte crescita nel corso dell’ultimo mese. Per effetto del +21% collezionato in questo arco temporale, è ora la decima per capitalizzazione di mercato, all’interno del suo segmento di riferimento.
A evidenziarlo sono i dati pubblicati il passato 31 maggio dalla piattaforma di analisi IntoTheBlock. Attualmente, il valore di mercato della criptovaluta è di 398.362.459 dollari, tale quindi da collocarla al 176° posto nella classifica generale di CoinMarketCap.
La crescita di PUYSD sta assumendo una velocità sempre più elevata
“Con una capitalizzazione di mercato di quasi 400 milioni di dollari, $PYUSD è ora la decima stablecoin più grande”: ad affermarlo è stata la società di analisi IntoTheBlock in un rapporto pubblicato l’ultimo giorno di maggio.
Al momento della pubblicazione, il prezzo di PayPal USD era attestato a 0,9981 dollari statunitensi, senza aver dato vita a movimenti di alcun genere nel corso delle ultime 24 ore. Un periodo durante il quale, il volume degli scambi della criptovaluta è stato di 15.158.724 dollari.
Il rapporto arriva a due giorni dal lancio di PYUSD sulla blockchain di Solana. È stata la stessa squadra di sviluppo di SOL ad annunciarlo, in questo modo: “PayPal USD (PYUSD) è attivo su Solana! La stablecoin PayPal USD emessa da Paxos sfrutterà Solana e le estensioni dei token per servire oltre 30 milioni di commercianti, consentendo agli utenti transazioni stablecoin veloci e sicure.”
La stablecoin di PayPal deve affrontare una concorrenza sempre più qualificata
Il lancio su Solana arriva a quasi un anno di distanza da quello avvenuto sulla Ethereum Virtual Machine. Emessa da Paxos, la stablecoin PayPal USD è infatti stata lanciata per la prima volta sulla rete Ethereum (ETH) quasi un anno fa, nell’agosto 2023.
A commentare il risultato conseguito in questo arco temporale è stato Jose Fernandez da Ponte, vicepresidente senior di Blockchain, criptovalute e valute digitali, presso PayPal: “Rendere PYUSD disponibile sulla Blockchain Solana promuove la nostra missione di abilitare una valuta digitale con un valore stabile previsto per commercio e pagamenti”.
Occorre sottolineare che anche per PayPal USD la concorrenza si va facendo sempre più temibile. A dimostrarlo è il dinamismo di USDE, il token per la stabilità di Ethena, che ha appena varcato la soglia dei tre miliardi in termini di capitalizzazione di mercato. Un dato favorito dalla decisione di offrire lo staking ai propri utenti, grazie alla quale il token è ora il quarto in ordine di grandezza tra le stablecoin.
La proposta di legge sulle stablecoin di Lummis e Gillibrand potrebbe mutare il quadro
Proprio il crescente rilievo delle stablecoin, ha di recente spinto la politica a stelle e strisce ad interessarsi del settore. Lo hanno fatto in particolare due senatrici, la già nota pro-Bitcoin Cynthia Lummis e la sua collega Kirsten Gillibrand.
Il progetto di legge da loro presentato punta in particolare a fornire una protezione ai consumatori. Un tema tornato di recente all’ordine del giorno con la perdita di ancoraggio di Syntethix USD, tale da riportare alla memoria di molti quanto già accaduto con il crac di Terra (LUNA).
A fornire l’assistenza tecnica per la stesura del disegno di legge sarebbero stati la Federal Reserve, il Department of Financial Services di New York, il Treasury Department e il National Economic Council. E, cosa non secondaria, lo stesso avrebbe ricevuto l’avallo di autorevoli esponenti della criptosfera.
Un avallo non certo scontato, considerate le tante frizioni tra aziende blockchain e una parte della politica, esplicitate dalla decisione presa da alcune aziende, tra cui Coinbase e Ripple Labs, di scendere direttamente in campo con un super PAC (Political Action Committee), al fine di avere un Congresso più favorevole agli asset digitali, dopo le elezioni di novembre.