Altri sport

2 Giu, 2024 – 16:54

MotoGP, Bagnaia dopo il Mugello: “Oggi non riuscivo a essere costante”

Axel Cesari

MotoGP, Bagnaia dopo il Mugello: “Oggi non riuscivo a essere costante”

Condividilo sui social

Entra nel canale WhatsApp di Tag24 by Unicusano

MotoGP, le parole di Pecco Bagnaia dopo il Mugello – Un weekend perfetto per l’Italia della MotoGP e per Pecco Bagnaia. Al Mugello il campione del mondo in carica centra il successo dopo un’incredibile partenza, che lo ha visto passare dal 5° al 1° posto in sole due curve. Alle sue spalle ha completato la doppietta italiana Enea Bastianini. Poi il leader del Mondiale Jorge Martin. Al termine della gara il pilota torinese ha parlato ai microfoni della stampa.

"I received a message of a legend that said 'Probably today you will win'"🎙️ – @PeccoBagnaia

With Kiss' Gene Simmons' support before the race, it looks like it was meant to be for the #1🔝#ItalianGP 🇮🇹 pic.twitter.com/eps5rSSjWm
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) June 2, 2024

MotoGP, le parole di Bagnaia dopo il Mugello

Pecco Bagnaia ha parlato così dopo il gran premio del Mugello:

Sapevamo quanto fosse importante la partenza, mi sono concentrato sul farla bene, sono stato esterno per prendere velocità e per poi fare i sorpassi alla curva successiva ed è stato tutto perfetto e fantastico. In Qatar ho passato i primi in 32 secondi, qui forse ci ho messo ancora meno a passare i primi cinque. La vena chiusa non paga mai, bisogna sempre riuscire a fare la cosa giusta al momento giusto. Io ho avuto l’intuizione giusta, l’avevo pensata, ma non era semplice farla quell’entrata. Mi sono buttato dentro alla due ed è andata bene, sapevamo come in Qatar quanto fosse importante partire a bomba per non rimanere dietro.

Poi, sulle difficoltà incontrare in gara, ha aggiunto:

Oggi non riuscivo ad essere costante con i tempi, la gomma davanti si muoveva tanto e chiudeva molto. L’unica strategia che ho portato avanti è stata fare un giro veloce e uno meno rapido per aumentare il vantaggio e gestire nel giro successivo. Così sono riuscito a controllare la situazione. A me gli errori che commetto succedono sempre da lezione e così è stato a Barcellona: con la nostra moto devi essere preciso e sempre con la stessa posizione, non si può fare niente di diverso. Si deve essere pulito e preciso, quella caduta è servita da lezione.