Anche se continuano ad aumentare i numeri delle precompilate inviate, ci sono anche molti disservizi: cosa fare se dopo l’invio del 730 non arriva la ricevuta o rimane “in elaborazione”?
Quella della ricevuta è solo l’ultimo problema emerso dalla dichiarazione dei redditi precompila. Infatti, dopo aver inviato il modello, molti contribuenti non hanno ricevuto il rilascio della ricevuta.
Si tratta di un problema non di poco conto, in quanto va ad inficiare sulla possibilità di annullare l’invio del 730, nel caso in cui ci si accorga di aver commesso errori o omissioni.
Cosa fare in questi casi? Come procedere? Nel testo, cerchiamo di fornire risposte chiare.
Ecco cosa fare se dopo l’invio del 730 non è arrivata la ricevuta
Quella del 730 precompilato è proprio una partenza in salita. Sono moltissimi gli errori contenuti nella dichiarazione e le segnalazioni dei contribuenti.
Non si tratta solo di errori contenuti nel modello precompilato, che comunque continua ad essere sempre più utilizzato. Dopo l’invio, in molti casi, non arriva la ricevuta che, invece, resta “in elaborazione”.
Si tratta di una problematica non solo dei contribuenti che hanno inviato il 730 ordinario, ma anche di chi ha inviato la precompilata messa a punto dall’Agenzia delle entrate nella prima data utile. La ricevuta rimane “in elaborazione”.
Cosa fare? Non molto, in verità. È possibile solo continuare a monitorare costantemente la propria area riservata, in attesa del rilascio della ricevuta. La stessa Agenzia delle entrate, infatti, non ha rilasciato dichiarazioni su possibili disservizi oppure su malfunzionamenti tecnici.
Quando arriva e dove si trova la ricevuta
Una volta inviata la propria dichiarazione dei redditi è possibile controllare e stampare la relativa ricevuta. Inoltre, si possono anche visualizzare e stampare le ricevute relative ai pagamenti effettuati con il Modello F24.
Si può visualizzare lo stato:
- Ricevuto: quando il documento è stato inviato e la ricevuta è in attesa di elaborazione;
- In elaborazione: quando la ricevuta non può ancora essere visualizzata, proprio perché in elaborazione;
- Elaborato: quando la ricevuta, una volta elaborata, può essere anche visualizzata;
- Scartato: quando la ricevuta indica che il documento inviato è stato scartato.
Per quanto riguarda la ricevuta relativa all’invio del Modello 730/2024, è facilmente riconoscibile dalla dicitura “73024”, rintracciabile nella colonna “Tipo documento”.
Quando arriva? Solitamente, la ricevuta viene rilasciata entro massimo 48 ore dall’invio della dichiarazione.
Quali sono le conseguenze
Il ritardo del rilascio della ricevuta può comportare alcune conseguenze che preoccupano non poco i contribuenti interessati.
Sostanzialmente, le ricadute pratiche possono essere due. La prima riguarda l’impossibilità di annullare l’invio del 730 e trasmettere una nuova dichiarazione. Ricordiamo che la procedura di annullamento o correzione della dichiarazione già inviata è possibile dal 27 maggio 2024. Tuttavia, lo stato “in elaborazione” impedisce di procedere.
La seconda fonte di preoccupazione da parte dei cittadini interessati al ritardo riguarda il rimborso eventualmente spettante. Si sa bene che inviando la dichiarazione entro la fine del mese di maggio è possibile ricevere il rimborso entro il mese di luglio.
La preoccupazione è proprio legata alla possibilità che il ritardo nell’elaborazione della ricevuta possa, in qualche modo, far slittare la liquidazione del rimborso al mese successivo.
Alcuni contribuenti si trovano in stand by e non restano che in attesa di chiarimenti e delucidazioni. Come abbiamo già detto c’è poco da fare, se non attendere che lo stato della ricevuta cambi e che venga rilasciata a tutti gli interessati il prima possibile. Non solo per le questioni legate al rimborso, ma soprattutto per consentire a chi ne avesse bisogno di annullare l’invio del 730.