Premi INAIL 2024: con la pubblicazione della circolare n. 12 del 23 maggio 2024 l’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro ha fornito le istruzioni che sono necessarie per ciò che concerne il calcolo dei premi assicurativi relativi all’anno 2024 e per ciò che concerne i limiti minimi di retribuzione imponibile giornaliera.

La suddetta circolare INAIL, in particolare, che è stata redatta dalla Direzione generale e dalla Direzione centrale rapporto assicurativo, fa riferimento ai premi assicurativi e alla retribuzione minima giornaliera che sono stati fissati per l’anno 2024.

Premi INAIL 2024: ecco quali sono i limiti minimi della retribuzione imponibile giornaliera

Come abbiamo già specificato anche durante il corso del precedente paragrafo, l’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro ha fornito ai contribuenti interessati le istruzioni ai fini del calcolo dei premi INAIL 2024, i quali vengono determinati tenendo in considerazione i seguenti fattori:

  • il tasso di premio indicato dalla tariffa dei premi con riferimento alla lavorazione assicurata;
  • l’ammontare delle retribuzioni.

A tal proposito, dunque, la retribuzione imponibile grazie alla quale si può procedere con il calcolo dei premi INAIL 2024 si distingue in tre differenti tipologie:

  • la retribuzione effettiva;
  • la retribuzione convenzionale;
  • la retribuzione di ragguaglio.

Ecco qui di seguito, nello specifico, tutte le informazioni di dettaglio in merito alle suddette retribuzioni, nonché alle istruzioni per il calcolo dei limiti minimi di retribuzione imponibile giornaliera.

La retribuzione effettiva per la generalità dei lavoratori si ottiene dall’importo del reddito di lavoro dipendente di cui all’art 51 del decreto del Presidente della Repubblica n. 917 del 22 dicembre 1986 (c.d. Testo Unico delle Imposte sui Redditi – TUIR) e all’art. 29 del decreto del Presidente della Repubblica n. 1124 del 30 giugno 1965 (c.d. Testo unico delle disposizioni per l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali).

Per quanto riguarda il premio INAIL 2024, quindi, il calcolo del medesimo tiene conto della sopra richiamata retribuzione, la quale non deve essere di importo inferiore rispetto all’ammontare minimo stabilito dalla legge.

In particolare, l’ordinamento attualmente vigente in materia prevede che la retribuzione imponibile ai fini del calcolo del premio assicurativo deve prendere in considerazione i seguenti fattori:

  • il minimale contrattuale, ovvero le retribuzioni minime che sono stabilite dalla legge e dai contratti;
  • il minimale di retribuzione giornaliera, ovvero i limiti minimi di retribuzione giornaliera che vengono disposti dalla legge e che vengono rivalutati con cadenza annuale in base all’indice del costo della vita che viene pubblicato da parte dell’ISTAT (Istituto Nazionale di Statistica).

Pertanto, per ciò che concerne le istruzioni per il calcolo dei premi INAIL 2024 si prevede che:

  • nel caso in cui la retribuzione contrattuale sia di importo superiore rispetto a quello relativo alla retribuzione minima giornaliera, allora bisogna prendere in considerazione la retribuzione effettiva che viene percepita da parte del lavoratore dipendente interessato, senza effettuare alcun adeguamento;
  • nel caso in cui la retribuzione contrattuale sia di importo inferiore rispetto a quello relativo alla retribuzione minima giornaliera, allora bisogna prendere in considerazione la retribuzione minima mensile e moltiplicarla per i giorni in cui il lavoratore dipendente abbia effettivamente prestato la propria attività lavorativa, adeguando qualora sia necessario la retribuzione effettiva dello stesso mese.

In sostanza, dunque, per calcolare la base imponibile minima effettiva bisognerà prendere a riferimento il l’importo più alto tra la retribuzione contrattuale e la retribuzione minima giornaliera.

Ecco, dunque, la retribuzione minima prevista per l’anno 2024:

  • il limite minimo giornaliero per le retribuzioni effettive della generalità dei lavoratori dipendenti è pari a 56,87 euro;
  • il limite minimo mensile (26 gg.) per le retribuzioni effettive della generalità dei lavoratori dipendenti è pari a 1.478,62 euro.

Ecco, invece, la retribuzione imponibile minima per ciò che concerne le retribuzioni convenzionali:

  • il limite minimo giornaliero per i lavoratori senza uno specifico limite di retribuzione giornaliera è pari a 56,87 euro;
  • il limite minimo giornaliero per i lavoratori con uno specifico limite di retribuzione giornaliera è pari a 31,60 euro.

Infine, ecco il limite minimo imponibile in merito alla retribuzione di ragguaglio (uguale al minimale di rendita):

  • 64,07 euro (giornaliero);
  • 1.601,78 euro (mensile).