Vinicius batte il record di Messi, è lui il più giovane calciatore ad aver segnato in 2 finali di Champions League: un sorpasso che incorona definitivamente il brasiliano, nuovo punto fermo dell’attacco del Real Madrid.

Vinicius batte il record di Messi in Champions League

Il Real Madrid vince la sua 15esima Champions League grazie anche al gol di Vinicius capace di raddoppiare e chiudere definitivamente i giochi, una rete che segna anche un record e che permette al brasiliano di superare Messi.

L’attaccante dei Blancos, infatti, adesso è il più giovane ad aver apposto la sua firma in campo in 2 finali differenti: il primo dei 2 gol è stato siglato nel match contro il Liverpool 2 anni fa, una rete che si somma a quella contro il Borussia Dortmund e che gli regala il record.

Numeri che sono destinati a scrivere la storia non soltanto del club ma soprattutto del giocatore che è sempre più leader nel Real Madrid nonostante la sua giovane età: sono 13 i giorni di differenza che hanno permesso al brasiliano di superare Messi.

L’argentino, infatti, deteneva il record dal lontano 2011 quando era in procinto di compiere i suoi 24 anni e vincere il suo 3° pallone d’oro. Dati che rendono ancora più incredibile l’importanza e l’incisività dell’attaccante.

Nonostante non sia un centravanti, infatti, Vinicius quest’anno ha collezionato ben 24 reti e 11 assist complessivi tra le varie competizioni a cui ha partecipato il Real Madrid: Liga, Copa del Rey, Supercopa e ovviamente Champions League.

Una crescita che, però, non è avvenuta improvvisamente: il brasiliano è arrivato nel 2018 dal Flamengo nello sgomento più totale per la perdita di Cristiano Ronaldo, un vuoto difficile da colmare ma su cui Vinicius ha lavorato con impegno e costanza fin dal primo giorno.

Anni in cui ha condiviso lo spogliatoio con giocatori di altissimo livello che gli hanno permesso di crescere nel modo migliore e che lo hanno impreziosito conquistando i numerosi trofei di cui si riempie la bacheca il brasiliano.

L’incredibile stagione del Real Madrid

Questa, infatti, è soltanto la 2° Champions League vinta dal 23enne in un palmares che si arricchisce sempre di più: in questa stagione il Real Madrid ha ottenuto ben 3 trofei tra Liga, Supercoppa e appunto la Champions.

Vittorie che incoronano sempre più il Real ed evidenziano un ciclo che è tutt’altro che terminato: i Blancos vantano una serie di singoli giocatori che nonostante la loro giovane età hanno già collezionato esperienza e trofei.

Merito dei tanti traguardi ottenuti dopo aver vissuto un periodo di assestamento fisiologico a seguito dell’addio di Cristiano Ronaldo. Un vuoto lasciato ma subito colmato dall’arrivo di giovani talenti, come Vinicius ma anche Rodrygo, Bellingham, Arda Guler e via dicendo, che ora sono nel pieno della propria carriera.

Innesti che si completeranno con l’arrivo di Mbappé in questa finestra di mercato, il suo annuncio è ormai questione di ore visto che il contratto è stato firmato e il francese è pronto a iniziare la sua nuova avventura a Madrid.

Con l’arrivo dell’ex Psg Ancelotti dovrà riassestare la squadra e stare attento agli equilibri di un gruppo forte ma che dovrà imparare a convincere con una serie di talenti di prima fascia che gli permetteranno di continuare a vincere e a collezionare trofei.

Con la 15esima Champions il Real Madrid si conferma la squadra più vincente al mondo, pochi dubbi sulla bacheca del club spagnolo che vanta il doppio delle vittorie nella coppa europea rispetto al Milan, secondo e fermo a 7.

L’albo d’oro della Champions League:

  1. Real Madrid, 15 trofei
  2. Milan, 7 trofei
  3. Bayern Monaco e Liverpool, 6 trofei
  4. Ajax, 4 trofei
  5. Manchester United e Inter, 3 trofei.