Buono fruttifero postale Premium: i buoni Premium vengono emessi da Cassa Depositi e Prestiti (CDP) attraverso uno specifico meccanismo di emissione denominato a rubinetto, ovvero un sistema che prevede l’emissione di un determinato ammontare giornaliero di buoni fruttiferi in base a quante sottoscrizioni vengono effettuate dai risparmiatori tramite i vari canali di vendita che vengono messi a disposizione da parte delle Poste Italiane.

I buoni sopra richiamati, in particolare, hanno una durata pari ad 1 anno e prevedono il riconoscimento di un rendimento fisso che viene pagato esclusivamente al momento della scadenza del buono stesso.

Senza perderci troppo in chiacchiere, dunque, andiamo subito a vedere insieme tutto ciò che riguarda il buono fruttifero postale Premium e, nello specifico, quali sono le sue principali caratteristiche e il rendimento che viene erogato ai soggetti intestatari del medesimo.

Buono fruttifero postale Premium: caratteristiche

Ecco qui di seguito quelle che sono le caratteristiche principali dei buoni fruttiferi postali Premium:

  • prezzo – emissione alla pari;
  • intestazione – esclusivamente a persone fisiche, con possibilità di cointestazione dei buoni ad un numero pari o inferiore a 4 soggetti;
  • durata – 1 anno;
  • scadenza – al termine dell’anno di durata prevista, dopo la quale inizia il periodo di prescrizione;
  • importi sottoscrivibili – tagli da 50 euro o suoi multipli, fino ad un importo massimo pari a 1.000.000 di euro;
  • costi e spese – nessuno/a;
  • regime fiscale – tassazione agevolata che prevede il versamento di un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi in misura pari al 12,50% degli interessi e degli altri proventi che sono stati maturati sui buoni medesimi, con esenzione dal pagamento dell’imposta di successione.

Rendimento e modalità di rimborso

A partire dal 23 maggio 2024 sono state comunicate le condizioni in vigore per ciò che concerne il nuovo buono fruttifero postale Premium nelle quali è stato fissato l’ammontare relativo ai rendimenti che vengono riconosciuti agli investitori che decidono di acquistare il buono in questione.

Ad ogni modo, per quanto riguarda gli interessi che spettano a coloro che sono intestatari del buono, questi ultimi sono fissi e vengono pagati solamente una volta che è trascorso l’anno di durata previsto a partire dalla data in cui è stata effettuata la sottoscrizione.

A tal proposito, inoltre, dal momento che gli interessi vengono riconosciuti esclusivamente una volta che è trascorso l’anno di durata previsto, nel caso in cui il risparmiatore interessato decida di richiedere il rimborso anticipato prima del suddetto termine, allora non gli verrà riconosciuto il pagamento di nessun interesse ma solamente del capitale che è stato investito al momento della sottoscrizione del buono.

In merito ai rendimenti, poi, ecco qui di seguito i coefficienti per la determinazione del montante dovuto al termine dell’anno:

  • al momento della sottoscrizione del buono (anno 0): coefficiente lordo 1,00000000 – coefficiente netto 1,00000000;
  • al compimento del 1° anno (scadenza): coefficiente lordo 1,03500000 – coefficiente netto 1,03062500.

Ecco, invece, i tassi effettivi annui di rendimento che vengono pagati al termine di ogni periodo di detenzione del buono:

  • al momento della sottoscrizione del buono (anno 0): tasso effettivo annuo lordo 0,00% – tasso effettivo annuo netto 0,00%;
  • al compimento del 1° anno (scadenza): tasso effettivo annuo lordo 3,50% – tasso effettivo annuo netto 3,06%.

Infine, per ciò che concerne quelle che sono le modalità di rimborso specifiche del buono Premium, quest’ultimo viene liquidato, in linea capitale e interessi, una volta giunti alla scadenza fissato al primo anno di detenzione e prevede la restituzione dell’intero capitale che è stato sottoscritto, nonché degli interessi che sono stati maturati in base a quanto abbiamo precisato in precedenza in merito agli interessi.

Dietro presentazione di un’apposita richiesta da parte del soggetto titolare il buono fruttifero postale Premium può essere rimborsato anche in maniera anticipata, ma senza la corresponsione degli interessi.