Aiuti alle imprese 2024, arrivano novità rilevanti da Cassa depositi e prestiti (Cdp) dopo il via libera dato nei giorni scorsi dal Consiglio di amministrazione a nuovi finanziamenti da immettere sul mercato delle agevolazioni. Ci saranno nuove opportunità di finanziamenti agevolati che andranno nella direzione di supportare le imprese nella transizione energetica e digitale, nello sviluppo di energia da fonti alternative e nell’ammodernamento degli impianti di produzione.
Una buona parte di aiuti punterà all’internazionalizzazione delle imprese e al posizionamento delle Pmi nei mercati esteri, migliorandone la competitività e la presenza. A tal proposito, il Consiglio di amministrazione ha deliberato lo stanziamento di risorse per un miliardo di euro da destinare, in particolare, al green e all’export. La novità operativa più rilevante è quella che consente alle imprese di utilizzare la nuova piattaforma telematica di Cassa depositi e prestiti per individuare le esigenze aziendali e il migliore strumento messo a disposizione per gli incentivi a favore dei richiedenti.
Aiuti imprese 2024 incentivi, quali sono i bonus?
Arrivano nuovi aiuti alle imprese per il 2024 da Cassa depositi e prestiti con un’offerta integrata di finanziamenti, strumenti di equity, garanzie e servizi di advisory. Grazie a questa offerta, le aziende e le amministrazioni pubbliche potranno trovare le giuste risposte a tutte le esigenze. Le maggiori risorse di Cdp sono destinate alle attività di transizione energetica e digitale, all’ammodernamento delle strutture e degli strumenti produttivi, all’internazionalizzazione delle imprese e all’export.
La nuova piattaforma telematica messa a disposizione della imprese è intuitiva e consente di ricevere prontamente una risposta su quale incentivo sia possibile richiedere. Nella home page del portale istituzionale di Cassa depositi e prestiti è presente la nuova finestra “Di quale soluzione ha bisogno?“, all’interno della quale si può scegliere se la soluzione da richiedere sia a favore di un’impresa o di un’amministrazione pubblica.
Scegliendo la soluzione per le imprese, si attiva un percorso che consente di arrivare subito ai prodotti per i quali presentare una domanda in rapporto alle esigenze della propria realtà aziendale.
Quali sono i contributi a fondo perduto e i finanziamenti agevolati?
Il secondo passaggio è la scelta delle dimensioni dell’impresa che richiede i finanziamenti e gli incentivi di Cdp. Le opzioni di scelta sono:
- la grande impresa, con un fatturato superiore a 500 milioni di euro all’anno;
- la media impresa, con un fatturato annuo tra i 50 e i 500 milioni di euro;
- una piccola e media impresa (Pmi), con fatturato da uno a 50 milioni di euro.
Inserendo la risposta della piccola e media impresa (Pmi), la piattaforma richiede quale sia l’obiettivo del progetto per il quale si richiedano gli incentivi di Cdp. La scelta è tra progetti di innovazione, di crescita e di internazionalizzazione.
Nel caso in cui si scelga un progetto di innovazione, è necessario rispondere a quale esigenza particolare si voglia far fronte tra:
- finanziare i progetti a condizioni agevolate;
- sostenere los viluppo della start up;
- accedere a strumenti di finanza alternativa;
- accedere a finanziamenti di istituti finanziari convenzionati.
Quali incentivi si possono richiedere per un’attività nel 2024?
In pochi e semplici passaggi, l’impresa ha la possibilità di arrivare “al dunque” sugli incentivi di propria necessità. Nel caso in cui, procedendo con il percorso precedente, si opti per “finanziare i progetti a condizioni agevolate”, la piattaforma telematica fornisce quale risultato quello del Fondo rotativo delle imprese (Fri), grazie al quale le imprese di qualsiasi dimensione possono richiedere finanziamenti per la copertura di progetti di ricerca e sviluppo, di innovazione tecnologica, dei settori del turismo, dell’artigianato, dell’industria, dell’agricoltura e dei servizi, delle procedure di efficientamento energetico, di sostenibilità ambientale e dell’uso delle risorse, nonché di transizione ecologica e circolarità economica nell’ambito del Green New Deal dell’Italia.
Come presentare domanda delle agevolazioni alle imprese?
Nell’ambito di questi obiettivi, l’impresa richiedente può essere indirizzata alla soluzione di finanziamento più conveniente e congeniale rispetto alle proprie esigenze, con un finanziamento fino a 15 anni – incluso il periodo di ammortamento di quattro anni – rate semestrali e interessi a tasso agevolato dello 0,50% all’anno. Per ogni misura, la piattaforma descrive come presentare la richiesta.