“Continuerò a lavorare per far sì che Di Lorenzo vada via da Napoli”, queste le parole inequivocabili dell’agente del capitano azzurro dopo la dura replica da parte della società per vie social: uno sfogo della dirigenza dopo l’allontanamento sempre più evidente del giocatore.

Lo sfogo dell’agente di Di Lorenzo contro il Napoli

Continua il botta e risposta tra Di Lorenzo e il Napoli, l’agente del difensore ha risposto al comunicato societario diramato nelle scorse ore che si dissociava da qualsiasi intenzione di vendere il giocatore. Giuffredi, però, tira dritto per la sua strada e conferma la volontà del capitano di partire.

Eloquente lo sfogo di Giuffredi che, venuto a conoscenza dell’esternazione del Napoli, coglie l’occasione per rilasciare una lunga intervista a Calcio Napoli 24 sottolineando l’incoerenza dell’atteggiamento di De Laurentiis e la necessità ormai imprescindibile per cui il divorzio sarà necessario:

“Prendo atto della nota diramata dalla SSC Napoli a nome del Presidente. Vorrei però ricordare a tutti, De Laurentiis compreso, che le nostre azioni e le nostre decisioni scaturiscono inevitabilmente dalle sue dichiarazioni. In data 19 maggio, in occasione della conferenza stampa del doppio ritiro Dimaro-Castel Di Sangro, lo stesso patron ha dichiarato pubblicamente che tutti i giocatori della rosa, nessuno escluso e compreso Di Lorenzo, fossero cedibili.

Pronuncio testuali parole: ‘Tutti cedibili, bisogna vedere chi se li vuole comprare’. All’indomani di queste dichiarazioni iniziarono colloqui individuali del nuovo Direttore Sportivo Giovanni Manna con tutti i membri della rosa. Ebbene anche in quell’occasione a Di Lorenzo fu ribadito lo stesso concetto: se fosse pervenuta alla società un’offerta congrua, sarebbe stata presa in considerazione e di conseguenza valutata la cessione. E allora mi chiedo: a fronte di un simile atteggiamento così chiaro nella volontà di volerlo cedere e una posizione così drastica e netta, come può De Laurentiis fare dietrofront e ritrattare tutto dopo nemmeno due settimane?

Le parole a volte fanno male più di uno schiaffo e in questo caso hanno minato il principio base di ogni rapporto, ovvero la fiducia. Questo comunicato equivale all’incoerenza allo stato puro poiché è stato scritto l’esatto opposto di quanto affermato in una seduta pubblica. Al presidente De Laurentiis dico che quando si parla nella vita non sempre si può tornare sui propri passi perché anche i calciatori, e in questo caso Di Lorenzo, come ogni essere umano hanno una loro sensibilità al di là del calcio giocato. Ad ogni modo vi anticipo che risponderò colpo su colpo ad ogni inesattezza purché venga fuori tutta la verità. Per quanto riguarda la situazione Di Lorenzo ribadisco che andremo avanti per la nostra strada, continuerò a lavorare per far sì che il giocatore vada via da Napoli“.

Lo strappo e il comunicato del club azzurro

L’agente del capitano ci tiene dunque a ribadire con forza che non ci sarà modo di risanare una mancanza di rispetto e di vedute tra le parti: a deludere più di tutto il ragazzo l’atteggiamento del patron azzurro di totale incoerenza.

Lo strappo, infatti, è avvenuto un paio di settimane fa quando De Laurentiis durante una conferenza stampa ha dichiarato ogni giocatore cedibile. Una presa di posizione che Di Lorenzo ha valutato come irrispettosa e che stride con le parole poi pronunciate nel comunicato di qualche ora fa:

“Il Calcio Napoli rileva con sorpresa che, per l’ennesima volta in pochi giorni, il signor Mario Giuffredi afferma che Giovanni Di Lorenzo lascerà il Napoli. Corre l’obbligo sottolineare che Di Lorenzo ha un contratto con il Napoli per altre 4 stagioni sportive, non fa parte del novero dei calciatori di cui la società valuterà il possibile trasferimento ad altro club ed è pertanto esclusa una sua possibile cessione”.

A scatenare la risposta del Napoli le provocazioni di Giuffredi, agente del difensore, che aveva parlato apertamente di addio anticipato nonostante il rinnovo di contratto arrivato meno di un anno fa a seguito della vittoria dello Scudetto.