Arriva l’atto di indirizzo sul nuovo contratto 2022-2024 dei ministeri, dei lavoratori Inps e delle agenzie fiscali e degli enti pubblici per un totale di 194mila dipendenti: per tutti, in media, andranno 159 euro in più di aumento dello stipendio. Il rinnovo del contratto di questo comparto della Pubblica amministrazione segue le trattative già partite all’Aran, l’agenzia deputata dal governo per portare avanti il confronto con le sigle sindacali, per i dipendenti degli enti locali – tra i quali i lavoratori di Regioni, Province e Comuni – gli infermieri e i tecnici della sanità.
Quest’ultimo contratto ha inaugurato la stagione delle trattative il 20 marzo 2024. Gli aumenti contrattuali dei dipendenti dei ministeri con quelli dipendenti della sanità hanno cifre simili. Andranno meno soldi ai lavoratori degli enti locali, mentre il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha già anticipato l’incremento che andrà ai docenti di scuola per il rinnovo del contratto.
Nuovo contratto 2024 ministeri, di quanto aumentano gli stipendi per dipendenti pubblici, Inps e Inail?
Nuovo contratto 2024 ministeri, arriva la firma dell’atto di indirizzo per questo comparto della Pubblica amministrazione che comprende anche gli enti pubblici quali Inps, Aci e Inail, e le agenzie fiscali. Quello che, nella scorsa tornata di rinnovi contrattuali (il 2019-2021), fu il primo contratto che arrivò alla firma, vedrà aprire le trattative all’Aran il 13 giugno 2024, alle ore 11. Ma il rinnovo di questo comparto non si preannuncia facile, almeno stando alle premesse.
I punti di maggiore discordanza tra sindacati e Anan riguardano l’entità degli aumenti nel cedolino e le premialità in busta paga, dopo il fallito tentativo della distribuzione degli incentivi del triennio 2022-2022. La questione è stata spiegata da Folorindo Oliverio della Funzione pubblica Cgil. “Se queste sono le condizioni del ministro non abbiamo altra scelta che chiamare le lavoratrici e i lavoratori alla mobilitazione – si legge in una nota del sindacato – Non solo si chiede di fare le nozze coi fichi secchi dal momento che, con una inflazione nel triennio di oltre il 16 per cento, gli incrementi proposti non vanno oltre il 5,78% a regime.
Ma i pochi spiccioli che rimangono, dopo la finzione scenica dell’aumento dell’indennità di vacanza contrattuale per il 2024 anticipato nello stipendio di dicembre scorso, ora si chiede di distribuirli soltanto a una parte del personale sulla base di valutazioni che, come è ormai certificato dalla Corte dei Conti, nemmeno i dirigenti sono in grado di effettuare per i gravi problemi che attanagliano ormai da oltre un decennio le amministrazioni dello Stato”.
Quali incrementi in busta paga per i dipendenti della Pubblica amministrazione e scuola 2022-2024?
Dal punto di vista delle coperture per il nuovo contratto dei lavoratori statali dei ministeri e degli altri enti pubblici, le cifre che si sono fatte per l’aumento degli stipendi riflettono le risorse stanziate dal governo per il comparto. In tutto, le risorse ammontano a 555,93 milioni all’anno, per la stragrande maggioranza dei quali destinati ai ministeri e alle agenzie fiscali (il 77,8% dei fondi) e per il restante agli altri enti pubblici a livello nazionale.
Con l’aumento di 159 euro al mese (da considerare al lordo), la crescita della retribuzione si fissa al 5,78 per cento. Nei giorni scorsi, il ministero dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, era intervenuto da Trento in occasione del Festival dell’Economia, per anticipare che gli aumenti degli stipendi degli insegnanti di scuola sarà di 160 euro.
Una cifra in linea con quanto prevede l’atto di indirizzo per i dipendenti ministeriali e con le buste paga degli infermieri e dei tecnici sanitari (158 euro al mese per 581.148 dipendenti), i cui sindacati sono stati convocati per primi all’Aran, in continuità con il lavoro di trattativa svolto nei mesi scorsi per il rinnovo contrattuale 2019-2021.
Infermieri e dipendenti enti locali, nuove retribuzioni e arretrati
Si parte da una base notevolmente inferiore per i dipendenti degli enti locali e delle Regioni, Province e Comuni. L’atto di indirizzo fissa in 118 euro mensili di media l’incremento in busta paga per un volume di incrementi pari a 1.534 euro all’anno. I dipendenti di questo comparto dovranno ricevere l’indennità di vacanza contrattuale del 2024 che altri comparti hanno ricevuto in anticipo con il cedolino di dicembre 2023.