La prima edizione de “L’acchiappatalenti” si concluderà venerdì prossimo, il 7 giugno. Tuttavia, gli ascolti ottenuti non hanno soddisfatto le aspettative. Lo scontro diretto con la soap turca “Terra amara” è stato fatale in termini di share e il rischio che il programma condotto dalla bravissima Milly Carlucci possa fermarsi per la prossima stagione televisiva è dietro l’angolo. Dopo un esordio deludente, la terza puntata de “L’acchiappatalenti” è stato seguita da 2.156.000 spettatori pari al 14% di share. Un risultato tutt’altro che soddisfacente per la conduttrice che alla vigilia si era detta entusiasta per questa nuova avventura.
L’acchiappatalenti ascolti tv 31 maggio, il programma di Milly Carlucci crolla ancora negli ascolti
“L’acchiappatalenti” non è riuscito a conquistare il pubblico. Già dal suo esordio, il programma era stato definito antiquato e trash oltre che l’imitazione di altri format televisivi che avevano fatto la storia. Dopo le critiche, Milly Carlucci aveva tentato di aggiustare il tiro ma senza ottenere risultati. Di puntata in puntata, gli ascolti sono crollati sempre di più spingendo i giornalisti o più in generale chi lavora per i media a fare le pulci al programma.
Cosa c’è che non va in questo nuovo format? Il primo anello debole è nella scelta dei giurati e degli “scopritori di talenti”. Si tratta di personaggi ormai troppo sovraesposti in tv: Simona Ventura, Teo Mammucari e Wanda Nara “riciclati” da Ballando con le Stelle, Francesco Paolantoni onnipresente, da “Stasera tutto è possibile” a “Che tempo che fa” e poi Mara Maionchi, anche lei molto presente sul piccolo schermo.
L’altro punto critico sono le esibizioni in studio. Se da un lato ci sono performance che lasciano a bocca aperta come quella del pianista enfant prodige Alberto o il bel canto di Antonio Cavaglia con la sua incredibile doppia voce “ fluida”, dall’altro si assiste ad una terribile carrellata di talenti trash. Basti pensare all’uomo bruco, al pulcino umanoide e all’orso renna.
Il programma di Raiuno non ha attecchito sul pubblico e lo si evince anche dai numerosi commenti sui social: “Acchiappatalenti un programma che la Rai si poteva risparmiare” oppure “Un programma inguardabile, non ritornerà sicuramente l’anno prossimo. Basta con queste trasmissioni assurde”.
Clarissa Guzzi scoppia in lacrime per non essere stata scelta
Durante la puntata de “L’acchiappatalenti” di ieri sera, c’è stato un momento di commozione quando sul palco è salita una piccola ballerina, Clarissa Guzzi. Nessuno dei talent decide di puntare su di lei nonostante dimostri di essere un talento. Così al termine dell’esibizione, la bambina scoppia a piangere. Milly Carlucci, resasi conto della situazione, le fa però una proposta irrinunciabile.
La conduttrice la invita ad esibirsi nel corso della prima puntata della prossima edizione di “Ballando con le Stelle”. La bambina accetta di buon grado e il pubblico la rincuora con gli applausi. Sui social però non sono mancate le polemiche. Una buona fetta del pubblico è dell’idea che si sia veicolato un cattivo messaggio quando invece bisognerebbe sottolineare l’importanza di una sconfitta: “Attraverso soluzioni del genere viene fatto passare il pericoloso messaggio che tutto si può ottenere con pianti, lamentele e scene madri. Si dovrebbe invece educare alla sconfitta, invitando a rimboccarsi le maniche”.
Altri invece si sono lamentati per la partecipazione dei bambini ai programmi tv: “Dovrebbero tenere fuori i bambini da queste competizioni fatte per concorrenti adulti. Un conto è farli partecipare ad un concorso per soli bimbi dove socializzano, viene spiegato loro che l’importante è partecipare e non vincere e un conto è buttarli dentro per essere giudicati da quattro perditempo. Mi sono indignata e spero che la Rai in futuro sia più sensibile su questo tema”. Un ulteriore colpo basso per il programma e per Milly Carlucci che nonostante i pessimi risultati rimane ad oggi una delle conduttrici più innovative del piccolo schermo.