Nella giornata di oggi, 31 maggio 2024, vari ministeri e amministrazioni della PA hanno pubblicato l’avviso di scorrimento della graduatoria relativa al concorso per 2.293 posti di funzionario al fine di pervenire alle assunzioni di ulteriori idonei per 4.060 posti. Per accettare l’immissione è necessario inviare una conferma, con scadenza della domanda fissata al 6 giugno 2024.
L’avviso pubblico, il bando di concorso e le amministrazioni interessate allo scorrimento della graduatoria si possono reperire sulla piattaforma telematica di reclutamento della Pubblica amministrazione (InPa). Dalla stessa piattaforma gli interessati dovranno fornire risposta agli enti interessati. Sul portale sono presenti numerosi allegati dei quali prendere visione prima di inviare la manifestazione della scelta.
Scorrimento graduatoria idonei 2024, concorso per 2.293: quanti sono i posti?
Vari enti e ministeri hanno pubblicato l’avviso di scorrimento della graduatoria dei soggetti risultati idonei, ma non vincitori, al concorso per 2.293 posti. Si aprono le porte delle assunzioni per un numero totale di 4.060 candidati idonei, con scorrimento della graduatoria fino alla posizione numero 9.498, considerando anche gli aggiornamenti dei punteggi pubblicati.
Quali sono i ministeri, gli enti e le amministrazioni pubbliche che si possono scegliere?
Per effetto della nuova richiesta da parte dei ministeri e degli enti interessati alle immissioni della graduatoria da concorso pubblico, la suddivisione dei posti degli idonei risulta la seguente:
- 320 posti da assegnare al ministero dell’Interno;
- 35 posti da assegnare all’Avvocatura Generale dello Stato;
- 123 posti al Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef);
- 342 posti al Ministero della cultura (Mic);
- 316 posti al Agenzia delle Entrate (AdE);
- dieci posti all’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane (Ice);
- 24 posti al Ministero della Salute;
- 2200 posti al Ministero della Giustizia, Dipartimento dell’organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi (Dog);
- 30 posti al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (Mit);
- 88 posti al Ministero della Giustizia, Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria (Dap);
- 124 posti al Ministero della Difesa;
- 103 posti all’Ispettorato nazionale del lavoro (Inl);
- 233 posti al Ministero dell’istruzione e del Merito (Min);
- due posti al Ministero del lavoro e delle politiche sociali (Mlps);
- 78 posti al Ministero della Giustizia, Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità (Dgmc);
- sei posti all’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (Anbsc);
- 25 posti al Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica (Mase);
- un posto alla Presidenza del Consiglio dei Ministri (Pcm).
Come inviare domanda tramite piattaforma telematica e scadenza
Gli enti, le amministrazioni e i ministeri sopra indicati hanno manifestato la necessità di procedere alle immissioni di personale mediante lo scorrimento delle graduatoria dei concorrenti risultati idonei, ma non vincitori, per un totale di 4.060 posizioni nella graduatoria.
A decorrere dalle ore 10:30 di oggi, 31 maggio 2024 e fino alle ore 23:59 del 6 giugno prossimo, i partecipanti al concorso per 2.293 funzionari risultati idonei (fino alla posizione 9.498), potranno esprimere la scelta dell’ente di destinazione. Nel caso in cui non provvedano a effettuare la scelta, si decadrà dalla possibilità di essere assunti.
Come procedere con la scelta dell’amministrazione o del ministero?
Per manifestare la preferenza per uno degli enti in elenco (con allegati le sedi dei posti messi a disposizione), si dovrà procedere con l’invio della domanda. Tale adempimento va fatto mediante la piattaforma telematica di reclutamento della Pubblica amministrazione, inserendo le proprie credenziali di accesso (Spid, Carta di identità elettronica, Carta nazionale dei servizi o eIdas) e compilando il proprio curriculum vitae.
Gli interessati potranno manifestare la scelta dell’ente o del ministero assegnando un ordine di preferenza con valore da 1 a 18 (pari al numero delle amministrazioni interessate alla procedura), a seconda delle proprie aspettative. Pertanto, la preferenza va espressa per tutti i 18 enti/ministeri.
Una volta espletata la procedura di scelta, ciascun candidato riceve un’apposita ricevuta della domanda presentata. Sarà poi il Formez Pa a rendere note le assegnazioni agli enti destinatari fornendo comunicazione agli interessati.