Attimi di panico sul volo Ryanair FR3938 partito da Bologna in direzione Charleroi. L’aereo, decollato dall’aeroporto Guglielmo Marconi, è stato costretto all’atterraggio d’emergenza a causa di un principio d’incendio scoppiato un’ora dopo la partenza. Fumo e odore acre, il pilota ha scelto di far atterrare il velivolo in Lussemburgo per evitare conseguenze peggiori. Alla fine l’emergenza è rientrata e tutto si è risolto senza problemi.

Bologna, incendio sul volo per Charleroi: il terrore dei passeggeri

I vigili del fuoco sono intervenuti per sedare il rogo, mentre i passeggeri sono scesi del volo in attesa dei bus messi a diposizione per raggiungere Bruxelles. Dalle testimonianze dei viaggiatori all’Ansa è emersa la concitazione di quei momenti: in molti hanno parlato dell’estrema confusione che ha alimentato la paura.

Non abbiamo capito bene cosa sia bruciato, ci hanno detto che nemmeno le hostess inizialmente lo hanno capito. Si vedeva solo il fumo e c’era puzza. Solo quando sono arrivati i pompieri c’è venuto un po’ il panico.

L’incendio sul volo dal Texas alla Carolina del Nord

L’emergenza di Bologna ha ricordato un altro episodio avvenuto a fine gennaio negli Stati Uniti. In quell’occasione un volo dell’American Airlines, partito da Austin e diretto in Carolina del Nord, era stato costretto ad atterrare circa un’ora dopo a causa dell’incendio in un forno a bordo. Fortunatamente anche in questo caso nessuno dei passeggeri era rimasto ferito.