Alla fine della stagione della NBA manca ormai pochissimo. Dopo la regular season, infatti, si sono giocati i playin e poi i playoff e siamo ormai all’atto finale. Le due vincitrici della Eastern e Western Conference ormai ci sono. Da una parte, dopo un’annata straordinaria, i Boston Celtics (con Jaylen Brown MVP della finale di Conference) hanno passato tutti i turni e sono ora una delle due finaliste. A West, invece, a sorpresa fino a un certo punto, ci sono i Dallas Mavericks che non arrivavano alle NBA Finals dal 2011, anno in cui hanno vinto l’anello per la prima e ultima volta nella loro storia. Ci sono infatti arrivati solamente in un’altra occasione, cioè nel 2006. Per Dallas, Doncic e compagni, comunque, sarà una grande occasione per riportare il titolo ai Mavs dopo la vittoria contro Minnesota (che ha eliminato i Denver Nuggets campioni in carica) per 4-1.

Dallas-Minnesota, Doncic decisivo

In queste partite, comunque, soprattutto quando in ballo ci sono le qualificazione alle finali, i campioni fanno inevitabilmente la differenza e due di questi sono Kyrie Irving e Luka Doncic. Entrambi, soprattutto il secondo, sono stati decisivi nelle varie serie e in questo modo i Mavs sono tornati in finale dopo 13 anni. Solo nel primo tempo, infatti, i Mavs hanno messo le cose in chiaro col punteggio che ha sfiorato il +30 grazie all’ex Cavs e allo sloveno. Quest’ultimo si è reso anche protagonista di un trash talking con un tifoso dopo una sua grande giocata. Lo spettatore avversario, infatti, aveva rimproverato Doncic con un asciugamano bianco per le tante proteste dello sloveno nei confronti degli arbitri. Dopo un canestro, però, come riportato da Sportscenter, lo stesso numero 77 si è girato verso il tifoso e ha detto:

“Yea! Chi sta piangendo adesso? Figlio di put***a”.

Doncic comunque è stato come sempre decisivo, tanto che ha vinto il Magic Johnson Trophy per essere stato l’MVP della finale di Western Conference. In conferenza stampa poi ha detto:

“Se abbiamo avuto più esperienza del 2022? No, siamo tutti giovani a parte Kyrie. Lui ormai è vecchio”.

Se da una parte c’è stata una grande prestazione, però, dall’altra ci sono stati evidenti problemi che non si erano visti particolarmente nelle precedenti serie. A proposito di questo, Anthony Edwards ha parlato in conferenza stampa:

“In questa serie non siamo mai stati squadra, nemmeno per una partita. Torneremo l’anno prossimo”.

Le statistiche della partita

La partita, come detto, è stata indirizzata parecchio già nel primo tempo. Decisivi comunque sono stati Kyrie Irving e Luka Doncic che hanno segnato entrambi 36 punti. Il primo ci ha aggiunto 4 rimbalzi e 5 assist e il secondo 10 rimbalzi e 5 assist. Dall’altra parte, invece, solo Edwards e Towns hanno statistiche degne di nota. Il numero 5 con 28 punti, 9 rimbalzi e 6 assist e il numero 32 con 28 punti, 12 rimbalzi e 2 assist. Nessun altro giocatore, poi, ha superato i 9 punti, a dimostrazione delle difficoltà offensive avute dai Timberwolves. Ora per Dallas ci sarà la decisiva sfida contro Boston per assicurarsi l’anello.