Sabato 1 giugno 2024 si gioca una finalissima di Champions League che finora non si è mai disputata nell’edizioni passate della prima competizione continentale per club. Nemmeno 27 anni fa ma come 27 anni fa contro la Juventus del 1997, la squadra tedesca parte col ruolo di sfavorita.

Il Real Madrid di Carlo Ancelotti ha una rosa dal valore di 1,04 miliardi di euro che li dimostra tutti con prepotenza anche sul campo contro gli avversari: i valori tecnici di ogni giocatore sono talmente alti che sulla carta alla vigilia di ogni partita come del resto anche alla vigilia di questa finalissima di Champions non c’è mai storia.

Il Borussia Dortmund dunque parte già sconfitto? Diremmo proprio di se si guarda la storia del Club avversario e del suo allenatore: se la squadra giallonera è alla sua terza finale di Champions e il suo tecnico alla prima, quella campione di Spagna alla sua diciottesima e il suo tecnico alla quarta.

Juventus-Borussia Dortmund del 1997: Riedle e Ricken stendono Madama

Juventus-Borussia Dortmund è stata la finale della 42ª edizione della Champions League. A Monaco di Baviera la corazzata bianconera campione d’Europa e del Mondo in carica allenata da Marcello Lippi affrontava una compagine zeppa di tedeschi ex juventini che riuscirono a fare lo “scherzetto” a Del Piero e compagni.

Una rosa in grado di far innamorare anche i tifosi avversari composta da giocatori del calibro di Peruzzi, Ferrara, Deschamps, Zidane e Del Piero, con gli emergenti gemelli del gol Vieri ed Amoruso che avevano strapazzato l’Ajax qualche settimana prima non fu in grado di portare a Torino la seconda Coppa Campioni consecutiva anche grazie alla bravura nonché all’opportunismo del vecchietto Riedle (ex centravanti della Lazio a fine carriera) e di Ricken (giovanissimo attaccante ai tempi di cui poi non si è sentito più parlare).

Borussia Dortmund: ce la farà come 27 anni fa?

Solitamente partire col ruolo di sfavorita prima di giocare una finale porta bene. La storia calcistica ci insegna che la maggior parte delle volte la sconfitta è dietro l’angolo. Lo stesso Borussia 27 anni fa partiva già sconfitto ed invece rifilò nientepopodimeno che 3 gol a una delle difese più forti d’Europa e del Mondo. Ce la farà anche domani sera a Wembley contro il fortissimo e quasi imbattibile Real Madrid?