Elezioni Europee 2024, dall’Umbria un passaggio in Calabria e poi direttamente in Sicilia. Alternativa Popolare si sposta di nuovo al Sud per la campagna elettorale, con i pesi massimi come il segretario Stefano Bandecchi e il presidente Paolo Alli.
Entrambi parteciperanno a diversi eventi, il più significativo è l’apertura della sede provinciale di Alternativa Popolare a Messina con il coordinatore regionale Alfonso Alaimo e insieme al candidato alle elezioni Europee Massimo Romagnoli. Un appuntamento atteso da diverso tempo dalle persone che, con l’occasione, potranno incontrare Bandecchi e Alli, rivolgendo domande, facendo confronti e ascoltando cosa ha intenzione di fare il partito per l’Italia e per l’Europa.
Elezioni Europee 2024, Alli e Bandecchi a Messina Alternativa Popolare si espande
Il segretario Stefano Bandecchi prima di arrivare in Sicilia, si è fermato a Reggio Calabria per alcuni appuntamenti con imprenditori locali ma anche per fare il punto della situazione che si vive in Calabria a pochi giorni del voto con i due maggiori rappresentanti e coordinatori di Alternativa Popolare Massimo Ripepi e Nino Cento, poi si andrà in Sicilia, a Messina dove sembra ci sia tanta attesa anche tra la gente, curiosa di vedere da vicino i massimi rappresentanti di Alternativa Popolare come Bandecchi e Alli.
Per il partito sarà un’opportunità per farsi conoscere tra i messinesi, ma anche per testare il lavoro fatto sul campo e sul territorio da ragazzi e ragazze che tanto hanno lavorato in quest’ultimo periodo e per l’appuntamento delle elezioni dell’8 e del 9 giugno. L’entusiasmo del candidato alle europee Massimo Romagnoli non manca: “Sarà un momento cruciale per approfondire la nostra proposta politica e per consentire ai cittadini messinesi, Stefano Bandecchi avrà l’opportunità di illustrare la sua visione e di rispondere alle domande e alle curiosità degli elettori, in un confronto diretto e costruttivo.”
Autonomia energetica e sviluppo industriale ed economico
L’incontro che si terrà a Messina, con tanto di sede ufficiale in un posto storico e rappresentativo della città, sarà l’occasione per Stefano Bandecchi e di Paolo Alli di spiegare cosa hanno intenzione di fare per l’Europa e per l’Italia, anche e soprattutto per rendere più solida, forte e protagonista il nostro paese all’interno dell’Europa stessa.
“L’Europa che vogliamo è l’Europa che i nostri padri fondatori avevano sognato, Alcide De Gasperi morì settant’anni fa con il dispiacere di non aver visto realizzata quella comunità europea della difesa per la quale si era tanto battuto. De Gasperi pensava che una difesa comune sarebbe stata la via maestra per l’unione politica dell’Europa perché se i Paesi accettano di difendere confini comuni significa che pensano che quello che si all’interno sia una cosa sola. Dopo settant’anni stiamo parlando esattamente della stessa cosa“, le parole del presidente Paolo Alli che riprendono quelle pronunciate da Bandecchi nei tanti paesi che ha visitato dell’Umbria, facendo riferimento alla figura di Alcide De Gasperi.
Ed è con questi principi che Alternativa Popolare presenta il suo progetto e il suo piano di rilancio, anche e grazie soprattutto all’indipendenza energetica per le risorse che ci sono all’interno dell’Europa stessa, ma anche perché l’Italia e l’Europa non siano mai così più dipendenti dai mercati esteri come quello degli Stati Uniti, della Russia, della Cina e del prorompente mondo arabo.
Arrivare ad una indipendenza energetica porta anche allo sviluppo industriale ed economico e avere un piano industriale è una delle cose che più manca all’Italia da anni e anche su questo punta Stefano Bandecchi, che ha una visione da imprenditore non solo da politico su questa grande opportunità, considerato che uno sviluppo industriale ed economico servirà a portare benessere all’intera Europa e garantire al Continente la centralità economica, politica, storica e culturale che ha sempre avuto nella storia.