Allontanati dal volo dell’American Airlines perché puzzavano troppo. Ha dell’incredibile quanto accaduto sulla tratta Phoenix-New York, dove tre afroamericani sono stati obbligati a scendere dall’aereo a causa del loro cattivo odore. I fatti si riferiscono allo scorso 5 gennaio: dopo le lamentele di uno degli assistenti di volo gli uomini sono stati cacciati pochi istanti prima del decollo. Una scena assurda che ha portato i tre afroamericani a fare causa alla compagnia aerea per discriminazione razziale.
Usa, afroamericani costretti a scendere dal volo per il cattivo odore: la ricostruzione
Le tre vittime non si conoscevano e non viaggiavano insieme. Nonostante ciò, a tutti è stato riservato lo stesso discutibile trattamento. Loro stessi hanno dichiarato di aver pagato il colore della pelle, sottolineando la forte umiliazione ricevuta. La compagnia aerea ha aperto un’indagine per far luce sull’episodio e ha spiegato che le accuse ricevute non sono conformi ai loro valori.
La replica della compagnia aerea
L’American Airlines ha confermato l’intenzione di andare a fondo attraverso una nota ufficiale in cui ha preso le distanze da determinati atteggiamenti.
Prendiamo molto sul serio tutte le accuse di discriminazione e desideriamo che i nostri clienti vivano un’esperienza positiva quando scelgono di volare con noi. Le affermazioni non riflettono i nostri valori fondamentali o il nostro scopo di prenderci cura delle persone.
Nel frattempo Alvin Jackson, Emmanuel Jean Joseph e Xavier Veal restano in attesa di capire come si concluderà la brutta vicenda che ha totalmente sconvolto il loro viaggio verso la Grande Mela. Recentemente l’American Airlines ha riempito le pagine dei giornali statunitensi a causa dell’incendio scoppiato su un volo diretto verso la Carolina del Nord.