Screzi, frecciatine e battibecchi a distanza. Le imminenti Elezioni Europee, stanno facendo saltare i nervi ai partiti di maggioranza. L’ultimo botta e risposta è di questa mattina e vede protagonisti ancora una volta Forza Italia e Lega, i due alleati impegnati nel ‘testa a testa‘ europeo per strappare lo scettro del secondo posto in coalizione. Motivo dello scontro odierno ancora una volta le possibili future alleanze al Parlamento Europeo.

Il prossimo 8 e 9 giugno i cittadini italiani ed europei saranno chiamati ad eleggere i componenti del Parlamento di Bruxelles, ma, dalle urne usciranno anche le indicazioni per la maggioranza e di conseguenza per il successore dell’attuale presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen, spitzenkandidat del Partito Popolare Europeo, appoggiato da Forza Italia e di cui Antonio Tajani è vicepresidente.

Un von der Leyen bis non è, invece, nei piani della Lega che in Europa aderisce alla coalizione della destra nazionalista di Identità e Democrazia. Ed è proprio su chi dovrà guidare l’Europa per i prossimi cinque anni che oggi si sono ‘scontrati’ Lega e Forza Italia.

Elezioni Europee 2024, Tajani alla Lega: “Se lascia certi alleati di Id…”

Ha iniziato il segretario nazionale azzurro Antonio Tajani che, alla trasmissione Agorà su Rai 3, ha sottolineato che se la Lega lasciasse “certi alleati” di ID potrebbero prendere in considerazione l’idea di un alleanza futura in Europa.

“Una Lega più ‘vicina’ nelle collocazioni in Europa? Dipende dalla Lega, non da noi”

spiega il vicepremier che insiste sulla necessità di “una maggioranza, a livello europeo, tra popolari, liberali e conservatori.“
Tornando poi alla questione Lega, il ministro degli Esteri nel confermare che la candidata del PPE resta Ursula von der Leyen chiarisce:

“Se la Lega lascia certi alleati che ha nella famiglia Id, e magari aderisce a un altro gruppo, ben venga. Io sono molto favorevole”.

Il Carroccio: “Se FI lascia finalmente Ursula..” e Salvini a Tajani: “Basta inciuci con la sinistra”

Non si fa attendere la risposta della Lega che in una nota ribalta le dichiarazioni dell’alleato di Governo proponendogli di lasciare l’attuale Presidente della Commissione Ue, i socialisti e Macron.

“Se Forza Italia lascia finalmente Ursula, i socialisti e Macron, ben vengano”.

Una posizione quella della Lega più volte ribadita anche dal vicepremier e segretario nazionale Matteo Salvini che ribadisce all’alleato:

“La Lega è disposta a governare l’Europa senza la sinistra, senza i socialisti, quindi dovrebbe essere Forza Italia a garantire agli italiani che non si alleerà più con i socialisti, con la sinistra, con Macron, con la Von der Leyen”.

ha detto Salvini che poi ha lanciato una frecciatina a Tajani:

“Noi vogliamo il centrodestra unito in Italia e in Europa e quindi noi siamo ben disposti a governare a patto che nessuno faccia più inciuci e accordi con la sinistra”.

Lupi ribadisce: “L’estrema destra non può essere alleata dei popolari in Europa”

A rinforzare la posizione dell’alleato Tajani ci pensa Maurizio Lupi, presidente di Noi Moderati, che alle Europee correrà in tandem con Forza Italia, che esclude la possibilità di accordi tra popolari e estrema destra.

“L’estrema destra non può essere alleata dei popolari in Europa, dobbiamo lavorare per costruire una nuova Ue, più coesa politicamente, più forte sullo scenario internazionale. Il Ppe continuerà ad essere il primo partito ed il perno di ogni futura alleanza, per questo vogliamo rafforzare l’asse con i conservatori ed i liberali, non con le forze di estrema destra che fanno dell’antieuropeismo una bandiera”.