Guerra in Ucraina, Macron vuole inviare istruttori militari a Kiev: “Questione di settimane. La Lituania è già pronta”
Al 827° giorno della guerra in Ucraina, il presidente Zelensky ha dichiarato che l’Ucraina è pronta a nuovi attacchi russi.
La Polonia ha autorizzato l’uso delle armi fornite a Kiev anche contro strutture sul territorio russo. La Finlandia ha espresso un sostegno simile, con il ministro degli Esteri Valtonen che ha sottolineato il diritto dell’Ucraina all’autodifesa contro l’aggressione russa. Il presidente Putin ha avvertito di “serie conseguenze”. Segui tutti gli aggiornamenti sulla diretta di oggi, 30 maggio 2024, e recupera quelli di ieri.
Il vescovo di Kharkiv: “Se arrivano i russi, ci uccideranno tutti”
“I russi sono convinti che i filorussi, chi si sente russo ha avuto tutto il tempo di andare in Russia. Chi invece è rimasto a Kharkiv è senza dubbio un traditore e quindi deve essere ucciso. Siamo consapevoli che se i russi arrivano a Kharkiv, ci uccidono tutti. Kharkiv non esisterà più”.
Lo ha detto il vescovo di Kharkiv-Zaporizhzhia dei Latini, monsignor Pavlo Honcharuk.
Ucraina, morta giornalista a Donetsk
Anastasiia Volkova, giornalista militare di Freedom, è morta a Sloviansk, nell’Oblast di Donetsk oggi 30 maggio. Volkova, che aveva 31 anni, lavorava come giornalista in hotspot di combattimento nelle regioni di Luhansk e Donetsk dal 2018.
Regno Unito: 465mila russi morti o feriti da inizio invasione
Secondo le stime del Regno Unito, dall’inizio dell’invasione dell’Ucraina le perdite delle truppe russe hanno superato le 465mila unità. A dirlo è l’ambasciatore della missione britannica presso l’OSCE, Ankur Narayan.
“Da gennaio ad aprile 2024, le perdite giornaliere della Russia in Ucraina il numero di morti e feriti ammontavano a 980 persone. Secondo le stime di maggio, questo numero supera le 1.000 al giorno. Si tratta di circa 30mila al mese. Questa è la cifra piu’ alta dall’inizio di questa guerra”.
Ucraina, colpito traghetto russo con missili ATACMS
L’esercito ucraino ha colpito il traghetto russo di Kerch nella Crimea occupata durante la notte del 30 maggio. La traversata del traghetto è stata colpita da missili ATACMS a lungo raggio forniti da Stati Uniti.
Peskov: “Continuare la guerra avrà conseguenze per la Nato”
Il portavoce presidenziale russo, Dmitry Peskov, ha parlato in conferenza stampa della possibile escalation della guerra.
“L’intenzione degli Stati Uniti e degli altri paesi della Nato di continuare la guerra con la Russia sarà carica di gravi conseguenze per loro. Continuare la guerra avrà inevitabilmente delle conseguenze. Alla fine sarà molto dannoso per gli interessi di quei Paesi che hanno optato per la via dell’escalation”.
Ucraina, Tajani: “La Nato non decide come si usano le armi italiane”
Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha parlato della questione armi in Ucraina durante un punto stampa all’ambasciata italiana a Praga.
“Ho parlato a lungo con Stoltenberg, gli ho ribadito la nostra posizione e l’ha capita perfettamente. Non è la Nato a decidere come si usano in Ucraina le armi italiane o di altri Paesi. Ogni Paese è libero di confrontarsi con Kiev e di decidere come vengono usate le sue armi”.
Zelensky: “I nuovi accordi di sicurezza per l’Ucraina forniscono maggiore forza e opportunità per proteggere il nostro popolo”
Il presidente dell’Ucraina, Vlodymyr Zelensky, in un post su X ha detto:
“I nuovi accordi di sicurezza per l’Ucraina forniscono maggiore forza e opportunità per proteggere il nostro popolo. Tre documenti più solidi che sanciscono il sostegno a lungo termine per il nostro popolo sono stati firmati con Spagna, Belgio e Portogallo”.
Macron vuole inviare istruttori militari in Ucraina
Emmanuel Macron, il presidente della Francia, ha dichiarato che vuole inviare istruttori esperti militari in Ucraina al più presto. Ha sottolineato che:
“Bisogna mettere insieme dei Paesi volontari per formare, sul posto, le forze di Kiev assediate dalle truppe di Mosca. Se la Germania continua ad essere molto prudente la Lituania è pronta a unirsi alla coalizione. Nulla è concluso ma l’invio di istruttori francesi ed europei in Ucraina potrebbe essere una questione di settimane, o anche di giorni. Secondo le nostre informazioni, Parigi cerca di mettere in piedi una coalizione di Paesi volontari”.
Stoltenberg: “Via le restrizioni sull’uso delle armi occidentali”
“Penso che sia arrivato il momento di rimettere in discussione alcune delle restrizioni riguardanti l’uso delle armi occidentali da parte di Kiev per consentire agli ucraini di difendersi”.
Sono ancora le parole del segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, a Praga, dove oggi e domani si terrà una riunione informale dei ministri degli Esteri dei Paesi Nato.
Biden e Zelensky firmeranno nuovo patto di sicurezza al G7 in Puglia
Novità sulla firma del nuovo patto di sicurezza tra Usa e Ucraina. Il momento propizio, secondo il president potrebbe essere il G7 in Puglia. Un segnale importante volto a rassicurare Zelensky, dopo un momento di tensione dei giorni scorsi.
Stoltenberg: “Senza la Cina Mosca non può reggere la guerra”
“L’Ucraina continua a combattere con coraggio, ma le sfide che deve affrontare sono sempre più grandi e crescenti. L’Ucraina può ancora prevalere, ma solo con un sostegno costante e solido da parte degli alleati della Nato”,
lo ha detto Stoltenberg, il Segretario generale della Nato. Poi ha continuato:
“Se guardiamo ai migliori amici della Russia, l’Iran fornisce droni. C’è la Corea del Nord che consegna grandi quantità di oltre 1 milione di proiettili alla Russia, e poi c’è la Cina che sostiene l’economia di guerra e che consegna molte apparecchiature a uso duale, apparecchiature elettroniche avanzate, microprocessori – il 90% dei componenti di microelettronica importanti l’anno scorso sono arrivati dalla Cina. Quindi la Russia non sarebbe in grado di sostenere il conflitto contro l’Ucraina senza il sostegno della Cina”.
Oppositori di Putin attaccati dalla spyware Pegasus in Ue
Sette attivisti in Europa sarebbero finiti sotto controllo nel mirino di dello spyware Pegasus. Sono considerati detrattori di Putin e del Cremlino.
Sono originari della Bielorussia, Lettonia, Russia e Israele.
Stoltenberg: “Kiev potrà prevalere con un forte aiuto della Nato”
“Quando i leader si incontreranno a luglio, al vertice Nato, prenderanno importante decisioni: le sfide che affronta l’Ucraina sono molteplici e può ancora prevalere ma solo con il forte sostegno dagli alleati Nato”.
Queste le parole del segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, mentre era a Praga durante un colloquio con il premier ceco Peter Fiala.
Zelensky sarà a Riad alla vigilia del vertice di pace
Volodymyr Zelensky ha annunciato che sarà in Arabia Saudita il 1 giugno 2024, secondo quanto riportato da Rbc-Ukraine.
La visita ha l’obiettivo di riscuotere supporto prima del vertice di pace in Svizzera. All’incontro parteciperanno più di 150 paesi. La Russia non sarà presente.
L’Estonia promulga la legge per l’utilizzo di beni russi congelati
L’Estonia ha ufficialmente dato l’ok all’utilizzo di beni russi congelati per finanziare gli sforzi dell’Ucraina. Il presidente estone Alar Karis oggi 30 maggio 2024 ha promulgato la legge, apportando una misura che consentirebbe a Kiev di ottenere circa 41 milioni di dollari. A riferirlo è il Kiev Independent.
La Danimarca da l’ok all’uso degli F-16 da parte dell’Ucraina
La Danimarca ha dato il via libera all’utilizzo dei missili F-16 da parte dell’Ucraina, proprio per colpire siti militari russi oltre il confine. La conferma è stata data da Lokke Rasmussen, ministro degli esteri danese.
Gentiloni: “Sosterremo l’Ucraina per tutto il tempo necessario”
Paolo Gentiloni, commissario europeo all’economia, ha visitato il cantiere Pnrr del Parco del Valentino di Torino soffermandosi anche sulla guerra in Ucraina: “Sosterremo l’Ucraina per tutto il tempo che sarà necessario. Non spetta alla Commissione Europea dire come ogni Paese deve comportarsi. Dobbiamo sapere che la minaccia è molto consistente e che quindi la risposta dev’essere adeguata”
Tajani: “Non siamo in guerra con la Russia, nessun soldato italiano andrà in Ucraina”
Antonio Tajani, ministro degli esteri italiano, è intervenuto durante l’assemblea Confapi soffermandosi anche sulla guerra in Ucraina: “La trattativa di pace si fa se l’Ucraina resiste alle forze armate russe, solo se c’è una situazione di equilibrio. Non siamo in guerra con la Russia, gli aiuti militari forniti dall’Occidente per noi italiani non possono essere utilizzati al di là dei confini dell’Ucraina e nessun soldato italiano andrà lì a combattere”
Repubblica Ceca: “Chiediamo una strategia unica sulla deterrenza della Russia”
Jan Lipavski, ministro degli Esteri della Repubblica Ceca, è intervenuto durante la riunione tra i suo omologhi dei Paesi Nato organizzata oggi 30 maggio 2024 a Praga: “Stiamo facendo passi avanti sulla rimozione delle restrizioni sull’uso delle armi da parte di Kiev. Chiedo a tutti gli alleati di avere una strategica unica sulla deterrenza della Russia. Capisco i timori da parte di alcuni Paesi ma dobbiamo usare la logica”.
La Francia potrebbe inviare i propri istruttori militari durante la prossima settimana
La Francia potrebbe inviare presto i suoi addestratori militari in Ucraina, nonostante i timori di alcuni alleati occidentali. Il governo francese, come scrive anche Reuters, potrebbe annunciare la propria decisione già durante la prossima settimana.
L’Ucraina ha soddisfatto le condizioni per l’avvio dei negoziati di adesione all’UE
Il governo tedesco ha annunciato che l’Ucraina ha soddisfatto i requisiti per le riforme necessarie per avviare i negoziati per l’adesione all’Unione europea. Lo ha dichiarato Anna Lührmann, ministro tedesco per l’Europa e il clima, in un’intervista all’agenzia di stampa DPA.
Ucraina, attacco contro l’oblast di Kherson: una vittima
Proseguono gli attacchi della Russia contro il territorio ucraino. Nella giornata di oggi 30 maggio 2024 le forze russe hanno attacco il villaggio di Veletenske, nell’oblast di Kherson, causando la morte di un uomo. A riferirlo è Oleksandr Prokudin, governatore della regione.
Zelensky: “Lavoriamo per fermare il terrore russo”
Volodymyr Zelensky, presidente dell’Ucraina, ha diffuso alcune foto su Telegram mostrando la devastazione provocata dai bombardamenti russi nelle città ucraine. Secondo il capo del governo di Kiev, il lavoro dell’Ucraina sarà ancora rivolto a fermare il terrore russo.
L’Ue aumenta le tariffe su importazione di grano russo e bielorusso
Il ministri dell’Unione Europea hanno concordato l’aumento delle tariffe sulle importazioni di grano dalla Russia e Bielorussia a partire dal 1° luglio 2024. Lo scopo è impedire che il grano russo destabilizzi l’agricoltura europea, oltre che limitare le entrate russe utili per finanziare la guerra in Ucraina. Ad annunciarlo è Valdis Dombrovski, vicepresidente della Commissione Europea.
Russia: “Pronti a prendere misure di deterrenza nucleare”
La Russia è pronta a prendere misure di deterrenza nucleare se gli Stati Uniti decidessero di schierare missili a medio e corto raggio in Europa. Una decisione analoga, da parte del governo russo, verrebbe presa anche in caso di dispiegamento di missioni nella regione del Pacifico. A riferirlo è il ministro degli Esteri Serghei Lavrov, citato dall’agenzia di stampa russa Ria Novosti.
Tajani: “Non manderemo mai i soldati italiani in Ucraina”
Il ministro degli Esteri Antonio Tajani durante il programma Agorà su RaiTre ha ribadito la posizione dell’italia riguardo l’arruolamento di un esercito per fronteggiare i russi in Ucraina:
“La posizione dell’Italia è molto chiara: noi non invieremo neanche un soldato italiano a combattere in Ucraina. E non vogliamo che gli strumenti militari che inviamo vengano usati al di là dei confini dell’Ucraina. Questo è nell’accordo che abbiamo fatto, la nostra Costituzione ci impedisce di fare la guerra a qualche Paese, non siamo in guerra con la Russia. Cosa differente è difendere l’Ucraina a non essere invasa”.
Distrutte due imbarcazioni russe in Crimea
L’intelligence della difesa dell’Ucraina (Diu) ha confermato la distruzione di due imbarcazioni d’assalto anfibie ad alta velocità russe nella Crimea temporaneamente occupata.
Le Pen : “Macron vuole entrare in guerra con la Russia”
Marine Le Pen, leader del Rassemblement National, ha accusato il presidente francese Emmanuel Macron di voler entrare in guerra con la Russia. Le Pen ha criticato le dichiarazioni di Macron sull’uso di armi occidentali per neutralizzare basi militari in territorio russo, sostenendo che ciò rappresenterebbe un ulteriore passo verso il coinvolgimento diretto della Francia nel conflitto, creando un pericolo per la sicurezza nazionale e l’integrità del territorio francese.
Attacco ucraino a Kerch respinto dai russi: danneggiati due traghetti
L’esercito russo ha respinto un attacco ucraino a Kerch, durante il quale due traghetti, uno per auto e uno ferroviario, sono stati danneggiati dai detriti dei missili abbattuti. Secondo Oleg Kryuchkov, consigliere del capo della Crimea, non ci sono state vittime tra i membri dell’equipaggio né tra i civili.
Stoltenberg: “Ucraina ha diritto di colpire obiettivi in Russia per autodifesa”
Il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, ha affermato che l’Ucraina ha il diritto di colpire obiettivi militari legittimi in Russia come parte della sua autodifesa contro l’invasione russa. In un’intervista al quotidiano spagnolo La Vanguardia, Stoltenberg ha sottolineato che il diritto all’autodifesa, sancito dalla Carta delle Nazioni Unite, consente agli ucraini di rispondere agli attacchi russi. Ha anche evidenziato che alcuni alleati, come il Regno Unito, non hanno mai imposto restrizioni su questo tipo di azioni, rendendo queste operazioni già in atto. Stoltenberg ha avvertito che il rischio maggiore sarebbe la vittoria di Vladimir Putin.
Gli Usa preoccupati per gli attacchi ucraini ai sistemi di allarme nucleare russi
Gli Stati Uniti sono preoccupati per gli attacchi dell’Ucraina ai sistemi di allarme nucleare russo in quanto potrebbero “pericolosamente turbare” Mosca in un momento in cui la Casa Bianca sta valutando la possibilità di eliminare le restrizioni sull’uso delle armi fornite dagli Stati Uniti negli attacchi transfrontalieri. Lo riporta il Washington Post.
Lavrov: “Soluzione politica per la crisi ucraina possibile solo con lo stop alle armi dall’Occidente”
Il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, ha dichiarato che una soluzione politica alla crisi ucraina è teoricamente possibile, ma richiede che l’Occidente smetta di fornire armi all’Ucraina e che Kiev interrompa le ostilità. Lavrov ha espresso queste opinioni durante un’intervista con l’agenzia Ria Novosti.
Attacco russo a Kharkiv: 4 morti
Durante la notte, le forze russe hanno attaccato la regione di Kharkiv in Ucraina, con almeno cinque esplosioni segnalate. Secondo Oleg Sinegubov, capo dell’amministrazione militare regionale, un’infrastruttura critica è stata colpita e quattro persone sono rimaste ferite, come riportato dal sindaco di Kharkiv, Igor Terekhov.