730/2024 precompilato con errori: si può annullare, rettificare o presentare una nuova dichiarazione? Si, è possibile annullare o rettificare la dichiarazione dei redditi e presentarne una nuova. La dichiarazione 730/2024 precompilata può essere presentata all’Agenzia delle Entrate, da oggi fino al 30 settembre 2024. I contribuenti che optano per il modello Redditi precompilato possono già trasmetterlo, in quanto l’avvio è partito dal 20 maggio e si conclude il 15 ottobre 2024.
È possibile presentare il 730/2024 tramite:
- via web direttamente dal contribuente all’Agenzia delle entrate, in via telematica;
- per il modello 730, tramite il proprio sostituto d’imposta, ma solo se presta assistenza fiscale:
- tramite un Caf o un professionista abilitato.
Come annullare il 730/2024 per presentarne una nuova dichiarazione
La normativa permette di annullare la presentazione della propria dichiarazione dei redditi 730/2024 precompilata, al fine di presentarne una nuova. Si tratta di un’opzione possibile una sola volta, che consente al contribuente di correggere eventuali errori o integrare dati mancanti nel modello precompilato dall’Agenzia delle Entrate.
Inoltre, se il contribuente presenta la dichiarazione dei redditi precompilata, deve:
- scegliere se indicare i dati del sostituto d’imposta che effettuerà il conguaglio;
- compilare la scheda per la scelta del destino dell’8, del 5 e del 2 per mille dell’Irpef (anche se non si vuole esprimere alcuna scelta).
Dopo aver trasmesso il 730 è possibile:
- visualizzare e stampare la dichiarazione inviata all’Agenzia delle Entrate;
- controllare e stampare le ricevute dell’invio della dichiarazione e dei versamenti F24 effettuati, nella sezione “Ricevute”.
Come annullare, integrare o rettificare il 730 presentato
Il contribuente che ha trasmesso la dichiarazione dei redditi o il modello Redditi e ha riscontrato delle incongruenze, può correggere gli errori annullandola tramite l’applicazione web.
In questo modo, la dichiarazione presentata in precedenza viene annullata e si potrà inviare un nuovo modello 730 precompilato all’Agenzia delle Entrate.
Tuttavia, è possibile annullare il modello 730/2024 solo una volta, entro il 20 giugno 2024. Entro la stessa data è possibile annullare il modello 730 + Redditi correttivi già inviato con o senza F24 (solo una volta).
L’ultimo giorno per annullare il modello Redditi (e i modelli Redditi Persone fisiche correttivi ad esso collegati) con l’applicazione web, è il 26 giugno 2024, se è stato predisposto un modello F24.
Entro il 27 settembre 2024 è l’ultima data utile per annullare il modello Redditi (e i modelli Redditi Persone fisiche correttivi ad esso collegati) già trasmesso, se non è stato predisposto un modello F24.
Annullando la dichiarazione già trasmessa viene rimosso automaticamente anche il modello F24. Per la dichiarazione congiunta, può essere annullata solo dal dichiarante.
È importante sottolineare che una volta annullato il modello 730 o il modello Redditi, all’Agenzia delle Entrate non risulterà presentata alcuna dichiarazione dei redditi. Per questo motivo, il contribuente deve trasmettere una nuova dichiarazione dopo almeno 24/48 ore dalla richiesta di annullamento della dichiarazione presentata in precedenza.
Redditi aggiuntivo o Redditi correttivo per il 730/2024
Se il contribuente ha inviato il modello 730/2024 e successivamente ha la necessità di integrare o correggere la dichiarazione, può farlo tramite il “Redditi aggiuntivo” o “Redditi correttivo“. Questi modelli possono essere presentati dal 3 giugno al 15 ottobre 2024.
Rettificare i dati del sostituto d’imposta tramite il 730 integrativo
Se il datore di lavoro (o altro sostituto d’imposta) comunica all’Agenzia delle Entrate che non può effettuare il conguaglio fiscale, il contribuente viene avvisato tramite email e notifica nell’area riservata. In questo modo, il contribuente può prendere visione delle comunicazioni relative alla sua dichiarazione dei redditi.
Il diniego del sostituto d’imposta avviene principalmente quando il contribuente cambia lavoro o rimane senza un sostituto d’imposta dopo aver presentato la dichiarazione dei redditi. L’Agenzia delle Entrate notifica la situazione al contribuente, il quale deve poi consultare le comunicazioni per capire come procedere.
Come procedere in caso di diniego del sostituto d’imposta:
- indicare un nuovo sostituto: Inviare un modello 730 integrativo di “tipo 2”. Al termine dell’invio, il nuovo sostituto d’imposta indicato effettuerà il conguaglio;
- inviare un modello 730 integrativo di “tipo 2” con l’indicazione “nessun sostituto”: In questo caso, se dalla dichiarazione emerge un credito, il rimborso sarà erogato dall’Agenzia delle Entrate. Se emerge un debito, il pagamento dovrà essere effettuato con il modello F24.
Scadenze per la correzione della dichiarazione:
- Entro l’11 novembre 2024: I contribuenti possono correggere la loro dichiarazione dei redditi con il 730 integrativo di tipo 2 attraverso l’applicazione precompilata.
- Dall’11 novembre 2024 al 14 gennaio 2025: È possibile presentare una dichiarazione tardiva o integrativa utilizzando il Modello Redditi. Con questa modalità, è possibile correggere la dichiarazione fino al 31 dicembre 2029.