L’intervista di Italiano al termine di Olympiacos-Fiorentina – L’Olympiacos ha battuto la Fiorentina e ha vinto la Conference League 2024. I greci hanno così conquistato il primo trofeo europeo della propria storia, mentre i viola restano per il secondo anno consecutivo a mani vuote. Anche l’anno scorso, infatti, la squadra di Italiano era stata sconfitta in finale contro il West Ham.
Dopo uno 0-0 che ha resistito per oltre 90 minuti, l’Olympiacos si è imposto sulla Fiorentina nel finale del secondo tempo supplementare grazie a un gol di El Kaabi. Al termine della finale tra Olympiacos e Fiorentina di questa sera, Vincenzo Italiano ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Sky Sport per commentare la sconfitta della sua squadra in finale di Conference League. Nel post match ha poi parlato anche il grande ex della gara Stevan Jovetic.
L’intervista di Italiano al termine di Olympiacos-Fiorentina
Dopo la sconfitta in finale di Conference League contro l’Olympiacos, c’è grande delusione in casa Fiorentina. Questa, infatti, per i viola è la terza finale persa in due anni, la seconda consecutiva in questa competizione. Nonostante ciò, è giusto sottolineare l’ottimo percorso fatto dalla squadra Italiano in questa edizione di Conference League, che si è interrotto solamente in finale. A fine gara l’allenatore viola ha commentato con amarezza la prestazione dei suoi:
“Quanto fa male? Dispiace. Dispiace per la seconda volta. Dispiace perché anche oggi abbiamo avuto tante occasioni per andare in vantaggio e poi per pareggiarla con Ikoné all’ultima palla. I ragazzi hanno dato tutto. Hanno corso, hanno sudato. Abbiamo giocato contro una squadra contro cui è difficile giocare bene. Dispiace. Non meritiamo di perdere una partita del genere. Si poteva andare anche ai rigori. Per me è una grande delusione, è la terza finale… ci manca quella forza, maturità e scaltrezza per portare a casa una partita così secca e importante. Mi dispiace, mi dispiace per i ragazzi. Questo è il calcio, bisogna accettare anche queste sconfitte“.
Nonostante il grande dispiacere, Italiano ha voluto sottolineare la prova di sacrificio dei suoi e ha elogiato l’atteggiamento di tutta la sua squadra:
“Erano tutti pronti e concentrati. Queste sono partite che dipendono anche dall’avversario. Si può anche non incidere per come si vorrebbe. Però tutti hanno dato quello che potevano. Non è quello che speravamo… ma ripeto, abbiamo avuto tante occasioni. In queste finali ci gira male, non riusciamo a trovare quello spunto che di solito troviamo. Mi dispiace. Tutti hanno cercato di fare il massimo, sono tutti ragazzi con voglia. È una grande delusione, ripeto. L’ho detto anche a Ceferin, fa male perdere la seconda finale negli ultimi minuti“.
Ancora scosso dalla sconfitta, Italiano ha preferito non parlare del suo futuro, rimandando il discorso a più avanti:
“Perdere fa male. Arrivare così in fondo per due anni consecutivi è un grande merito. È chiaro poi che si deve alzare il trofeo e noi non ci siamo riusciti. Fa parte del cammino, del processo. Purtroppo è così. Dispiace vedere piangere i ragazzi. Ci credevamo. Questa volta pensavamo sarebbe andata diversamente e ci dispiace tanto. Il mio futuro? In questo momento anche io, che vivo di emozioni, sono troppo deluso, dispiaciuto. Ero il primo a crederci. Abbiamo un’altra partita domenica, poi finirà la stagione. Parlerò con il presidente, il direttore e vedremo“.
Infine ha concluso spiegando quanto hanno inciso la stanchezza e la paura nei tempi supplementari del match:
“Forse nei tempi supplementari si è sentita la stanchezza. Anche il non rischiare quel pallone che poi non ti permette di arrivare in fondo… scottava un po’. Fino ai supplementari, la squadra ha fatto quello che doveva. Noi siamo arrivati lì, potevamo gestire meglio il pallone. Nei supplementari potevamo cercare di più Ikoné e Beltran, ma non è facile. Stanchezza, timore… non ti permettono di essere lucido. Purtroppo abbiamo perso anche questa“.
Le parole di Jovetic
Alla Fiorentina dal 2008 al 2013, quella di stasera è sicuramente stata una serata speciale per Stevan Jovetic. L’attaccante montenegrino, oggi all’Olympiacos, è entrato nel corso del secondo tempo della partita e nel primo tempo supplementare ha anche sfiorato il gol. A fine match, Jovetic ha rilasciato un’intervista a TNT Sports per commentare la vittoria della sua squadra e mandare un messaggio ai suoi ex tifosi:
“È fantastico. Sono davvero orgoglioso dei miei. Penso che abbiamo fatto grandi cose tutto l’anno e ce lo siamo meritato. Vorrei fare i complimenti alla Fiorentina: due anni di fila in finale, sono una squadra fantastica, è un peccato per loro e gli auguro il meglio“.