Il ministero della Cultura, Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio per il Comune di Napoli, ha pubblicato in data 28 maggio 2024 il concorso pubblico per reperire 14 professionisti ed esperti. L’avviso pubblico prevede il conferimento degli incarichi ai sensi di quanto disciplina il comma 6, dell’articolo 7, del decreto legislativo numero 165 del 2001. La scelta dei profili ai quali affidare gli incarichi avverrà mediante la valutazione dei titoli. I profili utili alla procedura di reclutamento riguardano l’assistente restauratore, lo storico dell’arte, il tecnico amministrativo, l’archeologo, l’assistente di cantiere e l’architetto. C’è, tuttavia, poco tempo per candidarsi: la domanda di partecipazione dovrà essere inviata entro il giorno 7 giugno.
Ecco, dunque, quali sono le informazioni essenziali per prendere parte alle selezioni pubbliche, i profili e i requisiti richiesti, i titoli di studio da possedere, le modalità di utilizzo della piattaforma telematica di reclutamento e in cosa consistono le operazioni di valutazione dei titoli.
Concorso Soprintendenza Napoli 2024, quali sono i profili e gli esperti ricercati?
Nella giornata di ieri, il ministero della Cultura, Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio per il Comune di Napoli, ha pubblicato il concorso pubblico per reperire 14 esperti e professionisti da assumere, con contratto di incarico a termine.
I profili ricercati sono i seguenti:
- due posti da assistente restauratore;
- un posto di storico dell’arte;
- tre tecnici amministrativi, contabili e legali;
- un posto di archeologo;
- cinque posti di assistente di cantiere;
- due posti da architetto.
Avviso pubblico ministero Cultura 2024: quali requisiti, titoli di studio ed esperienza?
Il bando di concorso può essere reperito sul portale di reclutamento della Pubblica amministrazione (InPa) che riporta il link della Soprintendenza archeologia delle Belle arti e Paesaggio per il Comune di Napoli (Sabap). All’interno del documento sono elencati i requisiti di carattere generali necessari per candidarsi.
Gli interessati dovranno avere la cittadinanza italiana, il godimento dei diritti civili e politici, l’assenza di condanne penali o l’interdizione da impieghi presso la Pubblica amministrazione, l’assenza di provvedimenti di destituzione, dispensa o decadenza da un impiego presso una PA.
Assunzioni Pa 2024, opportunità per restauratori, storici arte, amministrativi, archeologi e architetti
I requisiti specifici richiesti ai vari profili ricercati dal bando di concorso pubblico della Soprintendenza di Napoli fanno capo ai titoli di studio, all’iscrizione ad Albi professionali e all’esperienza maturata nella mansione richiesta. Nel dettaglio:
- chi si candida per il profilo di archeologia, dovrà avere la laurea in Lettere o Beni culturale o Conservazione dei beni culturali e l’esperienza professionale di almeno cinque anni;
- i due posti di architetti andranno a vantaggio di chi possa vantare la laurea in Architettura o titoli equipollenti, l’iscrizione all’Ordine degli architetti pianificatori paesaggisti e conservatori da almeno cinque anni e l’esperienza di altrettanti anni;
- per il profilo di storico dell’arte serve la laurea in Lettere o in Beni culturali o in Conservazione dei beni culturali, l’esperienza di almeno cinque anni e l’interesse per la rilevanza dei beni di interesse storico e artistico.
Bando per tecnici amministrativi e assistenti di cantiere
I tre tecnici amministrativi – contabili e legali – dovranno possedere la laurea in Economia e commercio, Giurisprudenza o equipollenti, l’iscrizione all’Ordine dei dottori commercialisti e degli Esperti contabili o all’Ordine degli avvocati, da almeno cinque anni. Per lo stesso periodo è richiesta l’esperienza professionale.
Ai cinque candidati per la figura di assistente di cantiere è richiesto il diploma di Geometra, o in Costruzioni, ambiente e territorio (Cat) o la laurea in Architettura, in Conservazione dei beni architettonici e ambientali o titoli equipollenti.
Infine, chi si candida per il ruolo di restauratore o tecnico del restauro dei beni culturali deve avere la relativa qualifica, l’iscrizione negli elenchi del Mic e l’esperienza di almeno cinque anni nella mansione.
Come inviare la domanda di candidatura tramite Inpa e scadenza 2024
Per candidarsi al concorso pubblico è necessario procedere mediante la piattaforma telematica di reclutamento della Pubblica amministrazione (InPa). Dalla home page è necessario fare la ricerca della pagina del bando, autenticarsi con Spid, Cns o Cie, e cliccare su uno dei tasti in basso “Invia la tua candidatura” corrispondenti ai profili previsti dal bando.
I candidati dovranno compilare i form relativi alle informazioni anagrafiche, ai titoli di studio, alle competenze professionali e al possesso dei requisiti generali entro il 7 giugno prossimo.