Non è ancora iniziato il calciomercato ma la Roma ha già il suo tormentone, con l’addio di Lukaku i giallorossi dovranno trovare un altro centravanti e la priorità resta David anche se il sogno di De Rossi è Chiesa.
Roma-De Rossi, priorità a David ma il sogno resta Chiesa
La priorità della Roma si chiama Jonathan David, attaccante del Lilla perfetto per prendere il posto del partente Lukaku, resta però forte il sogno di Daniele De Rossi di portare Chiesa in giallorosso strappandolo alla Juventus.
Florent Ghisolfi è già al lavoro e vuole incidere sulla finestra di mercato estiva da subito: per questo motivo vorrebbe puntare dritto su David per sistemare l’attacco della Roma vista la fine del prestito di Lukaku e la sua partenza ormai certa.
Il belga non verrà riconfermato, non ci sono i presupposti economici anche se il giocatore gode della stima di De Rossi. Nel panorama europeo il Responsabile dell’Area Tecnica ha individuato nel canadese il sostituto perfetto.
L’attaccante del Lilla ha un contratto fino al 2025, quindi prossimo alla scadenza, rendendosi appetibile ad una trattativa non particolarmente onerosa nonostante la qualità del giocatore che lo rende uno dei prospetti migliori in circolazione.
Dopo aver vissuto un triennio in Ligue1 il 24enne è pronto per il definitivo salto di qualità: difficile che firmi un rinnovo con il club francese, per questo la dirigenza del Lilla vorrebbe cercare di incassare quantomeno una buona parte del cartellino.
David è seguito da diverse squadre europee, su di lui anche il Milan in più occasioni ha dimostrato interesse ma la Roma potrebbe anticipare tutti e convincere il Lilla a far partire l’attaccante con un’offerta che si avvicini il più possibile a quella richiesta dai francesi.
La valutazione si aggira intorno ai 50 milioni di euro, cifra troppo alta per un giocatote che sarà presto in scadenza e che non ha intenzione di rinnovare. La società giallorossa, dunque, potrebbe fare leva sull’attuale situazione e convincere il Lilla ad uno sconto per il cartellino.
A favorire la trattativa anche l’ingaggio relativamente basso del canadese che percepisce attualmente 1,5 milioni di euro: uno stipendio che potrebbe essere raddoppiato per convincere l’attaccante a favorire il suo passaggio in giallorosso.
L’attaccante bianconero resta il desiderio proibito
Il sogno, però, resta Federico Chiesa: De Rossi è entusiasta del giocatore e vorrebbe portarlo in giallorosso già da subito: il tecnico romano, infatti, ha individuato nell’attaccante toscano il giocatore perfetto per spalleggiare Paulo Dybala e vorrebbe che la società provasse quantomeno ad avanzare una proposta forte dell’indecisione tecnico-tattica sul futuro della squadra.
Al momento, infatti, la Juventus è un cantiere: Giuntoli ha in mano il sì di Thiago Motta che firmerà soltanto a metà giugno e al momento non c’è stato un confronto sul piano del mercato tra le parti per questo motivo a Torino è tutto in stand by.
Una pausa che, però, non giova per quelle situazioni in bilico. Ne è di esempio il rinnovo per Chiesa: l’attaccante vorrebbe proseguire in bianconero ma non ci sono certezze di progetto per lui. La scadenza è prevista per il 2025 ma la dirigenza non vorrebbe perderlo gratuitamente per questo si rafforza sempre di più l’idea di una possibile partenza anticipata.
In questo frangente potrebbe inserirsi in modo prepotente la Roma che così strapperebbe il sì del giocatore sull’onda dell’entusiasmo e si assicurerebbe un altro gioiello da affiancare al Dybala per la stagione che verrà.
Ago della bilancia l’incontro con il prossimo allenatore Thiago Motta che, però, non sembra sulla carta favorire una sua permanenza visto il tipo di gioco che propone e lo schieramento che dovrebbe apportare in bianconero.