Siamo pronti ad esplorare il complesso rapporto tra una madre e suo figlio, con uno sguardo profondo che parte dal mondo del calcio. Questa sera, 29 maggio 2024, va in onda su Rai 1, il film “Mancino Naturale” (del 2021), del regista Salvatore Allocca, che ci mostra una vicenda di grandi ambizioni, speranze e sacrifici: si tratta di una storia vera?
“Mancino naturale” è una storia vera?
Il film comprende elementi di vita reale, ci sono omaggi chiari ed evidenti al calciatore Paolo Rossi, campione del mondo con la nazionale italiana del 1982, ma il regista ha definito a tutti gli effetti la trama come “originale” si ispira a molte vicende simili, ma non si tratta di un’unica storia vera a cui si può risalire in modo preciso. Infatti Allocca ha dichiarato a Taxi Drivers:
“Mancino naturale è una storia originale, basata su tante storie che potrebbero o sono davvero accadute”.
“Mancino naturale”, il cast
Mentre si toccheranno temi di sacrificio e di equilibrio tra sogni personali e responsabilità familiari, vedremo sullo schermo artisti talentuosi. Scopriamo insieme chi sono gli attori che hanno recitato in “Mancino naturale”, con le rispettive parti.
- Claudia Gerini: Isabella
- Francesco Colella: Fabrizio
- Massimo Ranieri: Marcello D’Apporto
- Katia Ricciarelli: Maria
- Alessio Perinelli: Paolo
- Alessandro Bressanello: Gerardo
- Federico Tocci: Genitore sugli spalti
- Siria Simeoni: Valeria
- Francesca De Martini: Insegnante
- Luca Bastianello: Direttore banca
- Luciano Scarpa: Vittorio
- Stefano Scandaletti: Mario
- Giandomenico Cupaiuolo: Andrea
- Simone La Piana: Mister
- Alessia Grande: Luisa
La trama di “Mancino naturale”
Il film ci riporta la storia di Isabella ( Claudia Gerini), una donna che vive nel quartiere popolare di Latina, e che conduce una vita poco soddisfacente.
Tre anni dopo la morte di suo marito, la vediamo a crescere da sola il figlio Paolo, chiamato così per fare un omaggio al grande calciatore Paolo Rossi.
Non è un caso che il ragazzino abbia ereditato un grade talento per il calcio: rivelerà presto di avere un piede sinistro da fuoriclasse.
Isabella, allora, inizia a coltivare l’ardente desiderio che il figlio diventi un giorno un calciatore professionista e lo iscrive ad un torneo molto importante per il suo futuro.
Un sogno, questo, che non esiterà a tramutarsi in ossessione. Isabella si troverà a prendere scelte sbagliate e dovrà affrontare molte avversità: alcune la tormentano, come spettri, direttamente dal passato.