L’articolo 59 della Costituzione italiana conferisce al Presidente della Repubblica il potere di nominare senatori a vita i “cittadini che si sono distinti per altissimi meriti nel campo sociale, scientifico, artistico e letterario”. Oltre a questi, che possono essere al massimo cinque, gli ex presidenti della Repubblica ancora in vita diventano senatori a vita di diritto.

Chi sono e quanti sono i Senatori a vita?

Ad oggi, i Senatori a vita sono 5. Si tratta di:

• Mario Monti,
• Elena Cattaneo,
• Renzo Piano,
• Carlo Rubbia,
• Liliana Segre.

Mario Monti è nato a Varese il 19 marzo 1943. Economista di lunga esperienza, ha studiato alla Bocconi di Milano e a Yale, dove fu allievo del premio Nobel James Tobin. Negli anni ’70 ha insegnato alle Università di Trento, Torino e alla Bocconi stessa. Negli anni ’80 ha ricoperto vari ruoli in commissioni parlamentari e governative, prima di entrare nei consigli di amministrazione di Fiat e della Banca Commerciale Italiana. Dal 1989 è stato rettore dell’Università Bocconi e nel 1994 ne è diventato presidente. È stato commissario europeo dal 1995 al 2004. Il 9 novembre 2011 è stato nominato senatore a vita da Giorgio Napolitano e pochi giorni dopo è diventato Presidente del Consiglio, succedendo a Silvio Berlusconi. Ha partecipato a vari think tank internazionali in ambito economico ed è stato consulente per Goldman Sachs. Nel 2013 ha guidato la coalizione Con Monti per l’Italia, di cui è stato presidente per meno di un anno.

Elena Cattaneo è nata il 22 ottobre 1962 a Milano. Biologa e farmacologa, è nota per i suoi studi sulla malattia di Huntington. Dopo una laurea in Farmacia e un dottorato in Biotecnologie applicate alla farmacologia all’Università Statale di Milano, si è trasferita a Boston per condurre ricerche sulle cellule staminali al MIT. Tornata in Italia, è diventata professoressa alla Statale e direttrice del laboratorio di biologia delle cellule staminali e farmacologia delle malattie neurodegenerative. Nel 2006 è stata insignita del titolo di Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Dal 30 agosto 2013 è senatrice a vita, su nomina di Napolitano, diventando la terza donna nella storia italiana a ricoprire questo ruolo.

Renzo Piano è nato il 14 settembre 1937 a Genova. Con doppia cittadinanza italiana e francese, vive a Parigi. Ha studiato architettura a Firenze e a Milano, dove ha incontrato il suo mentore, Franco Albini. Nel 1971, insieme a Richard Rogers e Gianfranco Franchini, ha vinto il concorso per la realizzazione del Centro George Pompidou a Parigi, che lo ha proiettato tra i grandi dell’architettura internazionale. Nel 1988 ha restaurato l’area del Porto Antico di Genova per l’Expo 1992. Nel 2002 ha progettato il nuovo Auditorium Parco della Musica di Roma e dieci anni dopo ha completato il grattacielo Shard a Londra. Ambasciatore Unesco, nel 2007 è stato consulente urbanistico di Genova e successivamente di Trento. Dal 30 agosto 2013 è senatore a vita, su nomina di Napolitano. Ha progettato il Ponte San Giorgio di Genova, costruito dopo il crollo del Ponte Morandi nel 2018.

Carlo Rubbia è nato a Gorizia il 31 marzo 1934. Laureato in Fisica a Pisa, ha lavorato alla Columbia University su esperimenti sulle interazioni deboli. Nel 1960 è entrato al CERN di Ginevra come ricercatore, diventandone direttore generale dal 1989 al 1994. Ha concentrato la sua ricerca sulla fisica delle particelle elementari e nel 1983 ha scoperto le particelle alla base dell’interazione debole, per cui ha ricevuto il Premio Nobel per la Fisica nel 1984 insieme a Simon van der Meer. È stato professore in diverse università, tra cui Harvard e Pavia. Dal 1999 al 2005 è stato presidente dell’ENEA. È senatore a vita dal 30 agosto 2013, nominato da Napolitano.

Liliana Segre è nata il 10 settembre 1930 a Milano da una famiglia ebrea. Nel 1938 è stata espulsa dalla scuola a causa delle leggi razziali. Nel 1943 è stata arrestata mentre cercava di fuggire in Svizzera con il padre e due cugini e l’anno successivo è stata deportata ad Auschwitz-Birkenau. Liberata nel 1945, ha partecipato a numerosi progetti di memoria dell’Olocausto. Ha ricevuto la Laurea Honoris Causa in Giurisprudenza dall’Università di Trieste nel 2008, in Scienze Pedagogiche dall’Università di Verona nel 2010 e in Relazioni Internazionali dalla LUMSA nel 2020. È senatrice a vita dal 2018, nominata da Sergio Mattarella, diventando la quarta donna nella storia italiana a ricoprire tale carica.

Cosa fanno i Senatori a vita?

I senatori a vita si suddividono in “senatori di diritto e a vita” (gli ex presidenti della Repubblica, che diventano automaticamente senatori una volta concluso il loro mandato) e “senatori a vita di nomina presidenziale” (nominati dal Presidente della Repubblica, con un limite massimo di cinque, scelti tra i cittadini italiani che hanno dato lustro alla Patria per meriti straordinari nei campi sociale, scientifico, artistico e letterario).

Questa distinzione terminologica non implica differenze nelle competenze e nelle prerogative, che sono esattamente le stesse di quelle attribuite ai senatori elettivi con mandato a termine.

I senatori a vita non sono soggetti al rinnovo durante le elezioni e mantengono la carica fino alla morte, alla rinuncia o alla destituzione secondo i normali meccanismi di decadenza parlamentare.