Nemmeno il tempo di rivedere in campo Nicolò Fagioli che il calcioscommesse si abbatte nuovamente sul calcio italiano. Questa volta, però, i protagonisti non appartengono alla Serie A ma al campionato cadetto. La Procura della FIGC ha deferito quattro giocatori di Serie B per aver scommesso su partite italiane ed estere. Tutti i calciatori coinvolti rischiano una lunga squalifica, così come avvenuto per Tonali e Fagioli.
Calcioscommesse, deferiti quattro giocatori di Serie B: ecco i nomi
I quattro calciatori deferiti sono Christian Pastina, Francesco Forte, Enrico Brignola e Gaetano Letizia. Il procuratore ha annunciato l’azione giudiziaria attraverso un comunicato ufficiale, spiegando le motivazioni.
Per aver effettuato, quantomeno dalla stagione sportiva 2021/22 e nella stagione sportiva 2022/23, scommesse direttamente o per interposta persona sia presso soggetti autorizzati che presso soggetti, e piattaforme, non autorizzati a riceverle aventi ad oggetto risultati relativi ad incontri ufficiali organizzati nell’ambito della FIGC e di campionati di calcio professionistici stranieri.
Le squalifiche di Tonali e Fagioli
Nella nota è spiegato anche che, all’epoca dei fatti, Pastina e Letizia erano tesserati per il Benevento, Forte per Venezia, Benevento e Ascoli e Brignola per Benevento, Cosenza e Catanzaro. La vicenda calcioscommesse torna a riempire i giornali dopo le vicende legate a Tonali e Fagioli. Il centrocampista della Juventus ha scontato la squalifica, tornando in campo a Bologna, mentre l’ex Milan dovrà aspettare fino ad agosto.