Criptovalute, il sondaggio che dovrebbe preoccupare Biden: un terzo degli elettori analizzerà le opinioni dei candidati sul tema

Secondo un sondaggio condotto da Harris Poll tra gli elettori statunitensi, l’interesse per le criptovalute è in aumento. Un aumento di interesse che potrebbe avere una forte incidenza sull’esito delle prossime presidenziali. Il 33% del campione, infatti, ha affermato che le risorse digitali contribuiranno al sostegno dei candidati.

Un pronunciamento che, con ogni probabilità, avrà seminato una certa inquietudine nel partito democratico. Joe Biden, infatti, non ha avuto alcuna remora nel contrastare la diffusione dell’innovazione finanziaria durante il suo mandato. Un atteggiamento il quale non è mai mutato, a differenza di quello di Donald Trump e che ora potrebbe costargli caro.

Criptovalute, la loro incidenza sul voto di fine anno potrebbe essere rilevante

Un elettore statunitense su tre ha affermato che prenderà in considerazione la posizione di un candidato politico sulle criptovalute prima di prendere una decisione di voto. Ad affermarlo è un nuovo sondaggio Harris Poll condotto su un campione di oltre 1700 persone.

Oltre al 33% che mostra un vivo interesse per gli asset digitali, il sondaggio finanziato dall’emittente Bitcoin ETF Grayscale, ha appurato che secondo il 77% degli interpellati un candidato alla presidenza degli Stati Uniti dovrebbe almeno avere una “prospettiva informata” sulle criptovalute.

Il nuovo sondaggio ha fatto seguito a un analogo ciclo di domande che era stato effettuato alla fine del 2023. Dai dati è emerso che le persone sono sempre più propense a credere che le criptovalute prima o poi finiranno nei loro portafogli di investimento. Il 47% che ha risposto in tal senso potrebbe spiegare le affermazioni in proposito.

È stato Zach Pandl, responsabile della ricerca per Grayscale a indicare il sempre maggiore interesse degli elettori statunitensi per gli asset digitali. L’interesse nell’investimento in criptovalute, naturalmente, va a tradursi in una spinta a votare i candidati cryptofriendly.

I risultati del sondaggio

Tra gli altri risultati del sondaggio, spicca il dato relativo a coloro che avevano almeno sentito parlare di Bitcoin. Il 98% lo ha infatti sentito nominare nell’ambito di qualche discussione, così come sono molti coloro che conoscono Ethereum (54%).

Circa il 17% degli elettori afferma inoltre di aver investito in BTC, un dato tale da collocare l’icona crypto quasi allo stesso livello delle obbligazioni, superando largamente il dato relativo a coloro che hanno investito in ETF.

Ammonta invece al 44% il dato relativo a chi ritiene che criptovalute e blockchain rappresentino il futuro della finanza. Un dato che è aumentato di quattro punti percentuali rispetto alla rilevazione precedente. Al tempo stesso si attesta al 52% il dato relativo a coloro che chiedono una più precisa regolamentazione del settore. Ove ciò avvenisse, aumenterebbe la propensione all’investimento in asset virtuali.

Un sondaggio che dovrebbe preoccupare i democratici

Il sondaggio di Harris Poll mostra un notevole aumento di interesse dell’elettorato nei confronti dell’innovazione finanziaria. Un dato il quale dovrebbe iniziare a preoccupare non poco il partito democratico.

Mentre Donald Trump non ha eccessivi problemi a cavalcare il tema, nonostante la sua contrarietà di un tempo, Biden non mostra la stessa elasticità mentale. La sua amministrazione, al contrario, si sta caratterizzando per l’avversione alle criptovalute, tanto da provocare una decisa presa di posizione della scena blockchain a favore dei repubblicani.

Una avversione la quale, però, inizia ad essere avvertita come un vero e proprio boomerang da una parte dei democratici. Tanto da spingerli proprio di recente ad appoggiare il Financial Innovation and Technology for the 21st Century Act (FIT21). Ben 71 rappresentanti del partito di Biden hanno infatti espresso il loro voto favorevole, rendendo del tutto evidente le preoccupazioni che iniziano a serpeggiare al suo interno.

I repubblicani, però, si sono mossi con largo anticipo, sul tema, e ora potrebbero trarre grande vantaggio dal crescente apprezzamento dell’opinione pubblica verso Bitcoin e Altcoin. Questo è quanto rivelato ormai da tutti i sondaggi condotti in merito.