Un Istituto Comprensivo di Casal Monastero, alla periferia di Roma, ha voluto rendere omaggio oggi, 28 maggio 2024, a uno dei personaggi più illustri e influenti della cultura italiana: intitolata la scuola a Piero Angela. Presente insieme ai bambini e alla dirigente scolastica anche la presidente dell’Assemblea capitolina Svetlana Celli.
Roma, scuola intitolata a Piero Angela, Celli: “Segnale importante”
Centinaia di cappellini colorati sulle teste degli 800 bambini presenti oggi, 28 maggio 2024, alla cerimonia di intitolazione a Piero Angela dell’Istituto Comprensivo di via Ratto delle Sabine a Casal Monastero, alla periferia romana.
Al fianco della dirigente scolastica, la Prof.ssa Stefania Forte, la presidente dell’Assemblea capitolina Svetlana Celli, che su delega del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri. La presidente ha rilasciato una nota nella quale dichiara che:
Ringrazio la dirigente Stefania Forte e tutta la comunità scolastica per aver voluto ricordare così un’eccellenza della cultura scientifica del nostro Paese. Piero Angela non è stato solo un divulgatore scientifico, ma un vero e proprio maestro di vita
L’omaggio alla memoria del giornalista
Gremito il giardino della scuola secondaria di primo grado. Nonostante la scuola abbia cambiato nome ufficialmente già dal 1 ottobre 2023, dopo una procedura avviata nel 2022, la cerimonia di intitolazione si è tenuta oggi, 28 maggio 2024. Nel suo discorso Celli ha reso omaggio alla figura del divulgatore scientifico e giornalista scomparso nell’agosto 2022:
Ha trasmesso la sua passione per la conoscenza con un linguaggio semplice e coinvolgente, avvicinando milioni di persone alla scienza e rendendola accessibile a tutti. E’ bello dunque sapere che questa scuola da oggi sarà ispirata ai valori e alla figura di Piero Angela. Associare il suo nome a questo luogo significa non solo onorare la sua memoria, ma anche assumere un impegno importante per il futuro, la formazione e la crescita dei nostri ragazzi
Il cambio del nome della scuola, però, secondo la presidente è soprattutto un segnale importante per tutte le periferie per “tramandare le buone pratiche, attraverso la cultura scientifica e il sapere“.