Per essere ammessi alla facoltà di Medicina e Chirurgia in un’università italiana, è necessario superare un test di ammissione. La facoltà di medicina, insieme alla facoltà di veterinaria e ai corsi di laurea triennali e magistrali nelle professioni sanitarie, è a numero chiuso. Questo significa che ogni anno il Ministero dell’Istruzione determina il numero di posti disponibili e li distribuisce tra i vari atenei in modo non uniforme.
Quanto dura il Tolc di Medicina 2024?
Il test per Medicina e Odontoiatria ha una durata di 100 minuti, lo stesso tempo previsto per il test di Veterinaria.
Entrambi i test sono composti da 60 domande. Le domande sono suddivise in cinque sezioni e presentano cinque opzioni di risposta ciascuna, di cui solo una corretta:
- 4 domande sulle competenze di lettura e conoscenze acquisite negli studi
- 5 domande di ragionamento logico e problemi
- 23 domande di biologia
- 15 domande di chimica
- 13 domande di fisica e matematica
Il test di Veterinaria include sempre 60 domande distribuite in:
- 4 domande sulle competenze di lettura e conoscenze acquisite negli studi
- 5 domande di ragionamento logico e problemi
- 19 domande di biologia
- 19 domande di chimica
- 13 domande di fisica e matematica
Come funziona il Tolc di Medicina?
Nel 2024, il test di Medicina e Odontoiatria e il test di Veterinaria, che nel 2023 erano stati sostituiti dal test TOLC, tornano alla struttura del test del 2022. Non è ancora chiaro cosa accadrà a partire dal 2025.
Entrambi i test, con 60 domande a cui rispondere in 100 minuti, sono cartacei, unici e identici e si svolgono presso le università. Le prove si terranno in due date e i candidati possono partecipare a entrambe.
Le graduatorie per i test di Medicina e Odontoiatria e di Veterinaria sono nazionali. Al contrario, i test per l’accesso ai corsi di Medicina e Odontoiatria in inglese (ex IMAT) e per le professioni sanitarie non sono mai diventati TOLC. Questi test sono sempre stati cartacei, composti da 60 domande con cinque opzioni di risposta, suddivise per materia, a cui rispondere in 100 minuti.
Le graduatorie per le professioni sanitarie sono gestite dalle singole università. Le università private stabiliscono le modalità del test e le date attraverso specifici bandi.