Il Rino Gaetano Day torna come ogni anno: si tratta della manifestazione nazionale in ricordo dell’amato cantautore, nel giorno in cui ricorre il 43esimo anniversario della sua morte. La quattordicesima edizione si terrà domenica 2 giugno a Roma a Testaccio Estate – Città dell’Altra Economia.

Rino Gaetano Day 2024, Alessandro Gaetano: intervista di Tag24

Questa grande festa per Rino Gaetano è organizzata fin dal 2011 da Anna e Alessandro Gaetano (sorella e nipote del grande artista) ed è accompagnata da una grande partecipazione di cittadini che arrivano da tutto il territorio nazionale, con migliaia di spettatori in ogni edizione, in un clima di grande commozione ed entusiasmo. Tanti gli artisti a suonare nella lunga serata che culminerà con il concerto della Rino Gaetano Band formata dal nipote da Alessandro Gaetano (voce, chitarra acustica e percussioni), Ivan Almadori (voce e chitarra acustica), Alberto Lombardi (chitarra elettrica e cori), Fabio Fraschini (basso), Marco Rovinelli (batteria), Michele Amadori (tastiere e cori). 

Tag24 ha contattato telefonicamente Alessandro Gaetano per parlare di questo grande evento.

Negli ultimi anni avete cambiato spesso location: come mai quest’anno proprio alla Città dell’Altra Economia?

È tra i luoghi che Rino girava molto volentieri, tra l’EUR, Monti, Testaccio, Monte Mario, Trastevere… a parte il Folk Studio, sono luoghi in cui Rino si è trovato spesso. Per questo io e Alessandro Nicosia abbiamo scelto di portare al Museo di Roma in Trastevere la mostra “Rino, il poeta contemporaneo” conclusasi il 28 aprile. “Buon compleanno Rino” si è svolto il 29 ottobre scorso proprio alla Città dell’Altra Economia. Poi ovviamente ricordiamo che da quando non abbiamo più potuto richiedere Piazza Sempione, il festival è itinerante.

Parliamo anche della mostra dedicata a Rino

Sì, ci siamo trovati a lavorare per parecchi mesi nella zona di Trastevere. Montesacro è la sua casa, la nostra casa e Rino traeva ispirazione da ogni angolo della città, dalla Fontana delle Anfore al fiume Aniene. Abbiamo scelto di aprire ancora una volta il cassetto dei ricordi ed esporre per la prima volta molti oggetti. Nei testi che accompagnavano la mostra c’erano finalmente solo notizie reali perché purtroppo di Rino hanno scritto e detto di tutto e con troppa fantasia. Io, mia madre Anna e Miranda Shkurtaj desideravamo creare un percorso inedito, fresco e che mostrasse diversi nuovi aspetti di Rino e grazie a C.O.R. il progetto è riuscito a creare grandi connessioni. Speriamo che possa raggiungere altre città perché gli ideali di Rino lo meritano.

Il cast di Rino Gaetano Day 2024

E invece la scelta del cast oltre ovviamente alla Rino Gaetano Band come è com’è avvenuta?

Ho avuto l’opportunità di fare il giurato all’Humanity Music Festival nell’edizione dedicata a Rino e così ho scoperto Elettrica Essenza che è giovanissima e nonostante la sua età adora Rino. È importante dare spazio soprattutto ai giovani. Come i Cosmonauti Borghesi e Giorgio Bartolelli, amici di Francesco Valdiserri e musicisti come lui… grintosi, appassionati. Galeffi non ci ha pensato due volte ad accettare perché adora Rino e siamo felicissimi di averlo con noi il 2 giugno, ci saranno i Casa Abis che provengono dal teatro e si scontrano col politically correct proprio come mio zio. Amaury Cambuzat polistrumentista francese che mi regalerà la sua partecipazione eseguendo un brano molto particolare e poi tanti altri amici, Artù, Elisa Benetti, Lara Dei, Arturo Stàlteri….

Appunto in questa edizione sostenete il progetto PES…

Anna, io e Miranda ragioniamo tanto di pancia, di cuore, questo è quello a cui teniamo. Questo progetto PES dedicato a Francesco Valdiserri merita tanto, è concreto, gira nelle scuole, sostiene, informa, cerca di insegnare una lezione fondamentale: ci si può divertire senza farsi e fare del male. Francesco oltretutto era un ragazzo curioso, appassionato di cinema, aveva dei gusti musicali ricercati e simili ai miei, grazie a lui stiamo conoscendo persone meravigliose e musicisti bravissimi. Il discorso della sicurezza stradale purtroppo coinvolge anche la mia famiglia. Forse non si era accorto di essere stanco o preso da un malore e sbandò. Al tempo le auto non avevano nemmeno la cintura di sicurezza. Chissà se l’avesse indossata? Chissà se avesse accostato per riposare? Facciamo che la musica sia l’unica cosa ad andare veloce e raggiungere più persone possibili. Sarebbe un mondo più sicuro.

E invece come nasce la collaborazione con Lunatika Factory?

È un universo di talenti femminili gestito con premura da Giulia Massarelli. Frequentando i suoi eventi come Spherika e Permette Signorina, di cui quest’anno io e Miranda Shkurtaj siamo anche tra i giurati, abbiamo conosciuto moltissime artiste interessanti e quest’anno Lara Dei ed Elisa Benetti saliranno sul palco del Rino Gaetano Day.

Quindi ti piace andare a ascoltare la musica emergente?

Sì, sia emergente che meno mainstream. È così che ho conosciuto e potuto apprezzare molti degli artisti che negli anni ho invitato a salire sul palco di Rino. Ascoltandoli dal vivo, mi hanno trasmesso subito qualcosa di forte.

Dopo il Rino Gaetano Day, avete altri concerti con la band?

Giriamo costantemente ma ovviamente l’estate è il periodo più intenso. Ci aspetta un tour pieno di incontri e musica che via, via va arricchendosi di nuovi appuntamenti a cominciare da Campobasso e partendo proprio dal Molise torneremo in Basilicata, in Emilia Romagna, in Calabria, in Toscana, Piemonte e ovviamente nel Lazio.