La segretaria del Pd Elly Schlein risponde colpo su colpo alla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni,  che ieri – 27 maggio 2024 – si era recata in Sicilia per la firma degli accordi per i fondi di sviluppo e coesione con il presidente della regione Renato Schifani.

Anche la segretaria democratica, oggi martedì 28 maggio, si è recata in Sicilia, dove ha provato a smontare la narrazione portata avanti dal Governo, ritornando all’attacco su uno dei cavalli di battaglia nella Regione Sicilia, ovvero, il progetto per la realizzazione del Ponte sullo Stretto.

Elly Schlein lo fa con un breve video in diretta dal ponte del traghetto che collega la Calabria con la Sicilia. Un video breve quanto la ‘traversata’, sottolinea Schlein, che utilizza i circa tredici minuti del video per elencare le incongruenze e i rischi del progetto.

Una risposta a distanza alla presidente Giorgia Meloni e al Ministro per le infrastrutture, Matteo Salvini, che oggi ha ribadito l’intenzione di avviare i cantieri entro il 2024.

Ponte sullo Stretto, la traversata in traghetto di Elly Schlein: Il tema della sicurezza ci preoccupa di più”

La traversata da Villa San Giovanni in Calabria a Messina in Sicilia è durata all’incirca 13 minuti, tempo che Elly Schlein ha utilizzato per elencare le incongruenze e i rischi del progetto voluto dal Governo Meloni e dal ministro Matteo Salvini.

Nel suo video, in diretta dal ponte del traghetto che la stava conducendo in Sicilia, la segretaria dem ha sottolineato le preoccupazioni legate al tema della sicurezza evidenziando i rischi connessi alla presenza di una faglia attiva, quella che causò il terremoto di Messina del 1908, proprio dove dovrebbe sorgere il ponte.

“Il tema della sicurezza ci preoccupa di più”

dichiara Schlein, criticando l’opera e citando una legge “di non edificabilità per costruzioni su faglie attive”.

“Le recenti indagini dimostrano che il movimento della faglia c’è, ed è la stessa che scatenò il terremoto del 1908. Gli stessi tecnici della società dello Stretto hanno detto che servono nuove indagini”.

Ha denunciato la segretaria dem, che poi avverte anche in merito ai rischi “su ingerenze della criminalità organizzata”.  Schlein accusa il Governo di voler a tutti i costi realizzare il progetto per fini elettorali.

“A dispetto della sicurezza e della fattibilità economica il ministro Salvini vuole andare avanti per uno spot elettorale e Meloni gli va dietro”

conclude Elly Schlein che assicura:

“Insisteremo per provare con tutta la nostra forza a bloccare questo progetto e avere risposte a tutti i rilievi a cui il ministro non ha saputo rispondere”.

Salvini replica a distanza: “Il mio obiettivo è avvio cantieri entro il 2024”

Risponde a distanza il Ministro delle infrastrutture, Matteo Salvini, che da Milano – a margine di un evento di Assimpredil – ribadisce l’intenzione di avviare i cantieri per il ponte sullo stretto entro la fine del 2024.

“Il mio obiettivo continua a rimanere l’avvio dei cantieri entro il 2024. Il ponte vuol dire continuità territoriale per 5 milioni di italiani, creerà secondo le stime 120.000 posti di lavori con la regione Lombardia che sarà la più coinvolta come maggior Pil”,

ha dichiarato il leader della Lega.