Cos’è Sniffy? Spopola soprattutto tra i più giovani grazie ai consigli da parte degli influencer soprattutto su TikTok. Commercializzata come integratore alimentare, darebbe istantaneamente un picco di energia.

Il suo consumo oltre le dosi consigliate dal produttore potrebbero però dare effetti indesiderati anche gravi.

A rischio sarebbero soprattutto gli adolescenti che trovano in questa sostanza un rimedio contro la stanchezza o un motivo di sballo esattamente come una sostanza stupefacente. Il suo consumo è diffuso in diversi Stati dell’Europa centrale come Germania, Austria e Svizzera.

In Francia è un fenomeno ormai dilagante tanto che il governo sta pensando di bandire la vendita di questo prodotto sul suo territorio.

Cos’è Sniffy: a cosa serve

Sniffy è un prodotto in polvere che come suggerisce il nome commerciale va consumato per inalazione. In pratica assomiglia e assume esattamente come la cocaina.

In realtà Sniffy è nato come integratore alimentare, aromatizzato alla frutta o alla menta. La sua composizione però mostra come alcune delle sostanze siano potenzialmente pericolose se usate in grandi quantità.

All’interno di questa polvere bianca troviamo infatti caffeina, taurina e creatina, arginina, citrullina, beta-alanina e maltodestrina. Tutte sostanze energizzanti che alterano l’equilibrio fisico e mentale del consumatore.

Una volta inalato, Sniffy genera un’azione stimolante immediata all’organismo per una durata di circa 20 minuti e mai oltre la mezz’ora.

Proprio questo effetto energizzante è ciò che attira maggiormente il suo consumo da parte dei più giovani. I ragazzi sotto stress la usano per ottenere picchi di energia mentale o per aumentare le prestazioni di attenzione a fronte degli impegni scolastici. Gli influencer invece la promuovono come valido sostegno alle frenetiche e quotidiane attività di creazione di contenuti digitali.

Rimane però il fatto che si tratta di una sostanza potenzialmente pericolosa e che induce effetti molto simili a quelli degli stupefacenti.

Dove comprarla 

Il successo commerciale di Sniffy è dovuto soprattutto alla facilità di acquisto. Non solo è reperibile online grazie all’ecommerce del suo produttore, ma in alcuni Stati si può trovare in diversi punti vendita fisici come i tabaccai.

Un altro punto di forza è sicuramente il prezzo. Sul sito del produttore una confezione ha un costo di soli 14,90. Ancor più conveniente comprate il prodotto in stock. Dieci scatole di Sniffy hanno un prezzo di solo 99 euro.
Il suo enorme successo è poi confermato anche dal fatto che al momento non ci sono scorte disponibili per la vendita online. Insomma Sniffy è letteralmente andato a ruba.

Perche la Francia vuole vietarla

Se Sniffy è proposta come semplice energizzante, la sua assunzione per inalazione e gli effetti prodotti ne fanno sempre più uno strumento di sballo al pari delle sostanze stupefacenti. Non c’è però alcuna legge che ne vieti la commercializzazione in quanto ritenuto un integratore alimentare energizzante.

Nonostante ciò è sconsigliato l’uso a soggetti di età inferiore ai 18 anni. Il produttore poi raccomanda in ogni caso di non superare la dose giornaliera indicata e fissata in 2 grammi.

In Francia è approdata da solo qualche settimana e sta già diventando un fenomeno dilagante. Il  Ministro della Salute francese Frédéric Valletoux l’ha definita senza mezzi termini “spazzatura” tale da indurre gravi effetti sulla salute fisica e mentale dei più giovani.

Il governo si è dunque mosso per bloccare la sua diffusione. Sniffy sarà inserita nell’elenco delle sostanze pericolose per la salute umana e in grado di alterare la percezione del soggetto.

Tuttavia l’iter di messa al bando non avrà tempi brevi e per tale motivo le istituzioni stanno cercando di fare leva sui rivenditori. Conosciute le gravi conseguenze, sono stati infatti gli stessi tabaccai a interrompere la vendita ancor prima che Sniffy sia considerata illegale su suolo francese.