Un ragazzo originario di Reggio Calabria è stato fermato nei pressi degli imbarchi di Villa San Giovanni oggi 28 maggio 2024, sospettato di essere una delle tre persone che hanno abbandonato un 30enne catanese davanti all’ospedale Morelli, per poi fuggire a bordo di un’auto.

Questi, con diverse ferite, è morto poco dopo esser stato lasciato all’ospedale. Con ogni probabilità è rimasto coinvolto in una rapina finita male.

Fermato un sospettato per l’uomo morto davanti all’ospedale Morelli (Reggio Calabria)

C’è un primo sviluppo importante nella morte dell’uomo abbandonato ieri 27 maggio 2024 davanti all’ospedale Morelli di Reggio Calabria. Un ragazzo reggino è stato fermato dalle Forze dell’Ordine vicino Villa San Giovanni, dove insieme ai suoi complici aveva abbandonato l’auto con la quale avevano raggiunto l’ospedale.

Gli agenti avevano già trovato, sempre nella giornata di ieri, la Fiat Punto in questione, ma non i suoi occupanti. Oggi 28 maggio 2024 il primo fermo di una vicenda che deve ancora esser spiegata nella sua interezza: con ogni probabilità il ragazzo fermato aveva cercato, insieme ai suoi tre complici, di organizzare una rapina.

Il tentativo è terminato tragicamente, con il ferimento del 30enne (di origini catanesi) poi abbandonato moribondo al Morselli. Gli altri complici hanno tentato la fuga, ma un altro di essi era rimasto ferito gravemente, tanto che a Messina il gruppo si è dovuto fermare per far ricoverare il loro compagno in un ospedale della città peloritana.

Cosa sappiamo della vicenda

La notizia della morte del 30enne catanese si era diffusa rapidamente, anche per la modalità con cui era avvenuta. L’uomo presentava diverse ferite da arma da taglio, risultate poi fatali.

La Procura della Repubblica di Reggio Calabria aveva subito avviato le indagini, concentrandosi sulla possibilità di rintracciare l’auto con la quale la vittima era stata portata al Morelli. Una volta abbandonata lì, i tre alla guida della Fiat Punto si erano allontanati velocemente.

Per il resto la vicenda ha ancora molti punti oscuri: le indagini proseguono.