Guerra in Ucraina, Usa contro l’uso delle armi all’Ucraina per colpire la Russia: “Non lo consentiamo”
Giorno 825 della guerra in Ucraina. Il presidente Zelensky, dopo la Spagna, oggi 28 maggio 2024 si recherà in Portogallo e Belgio. Intanto funzionari militari ucraini hanno confermato che Mosca ha attaccato l’aeroporto internazionale di Zaporizhzhia lo scorso 26 maggio.
Il ministero della Difesa russo ha confermato che la giornalista ucraina Viktoria Roshchyna, scomparsa ormai da diversi mesi, è stata arrestata nel territorio occupato da russi.
Le notizie sul conflitto tra Russia e Ucraina di martedì, 28 maggio 2024.
Almeno due morti e tre feriti dopo bombardamento russo a Donetsk
Almeno due persone sono morte e altre tre sono rimaste ferite dopo un bombardamento russo nella città di Toretsk, nell’oblast di Donetsk.
Lo riferisce l’Ufficio del Procuratore Generale.
Secondo il report, l’attacco ha colpito un’area residenziale, distruggendo parzialmente due edifici che ospitavano alcuni appartamenti e un’impresa locale.
Usa: “Non consentiamo uso delle nostre armi per colpire la Russia”
John Kirby, portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale, ha detto chiaramente che gli Stati Uniti sono contrari all’uso delle armi fornite all’Ucraina per colpire obiettivi sul territorio russo.
“Non c’è alcun cambiamento nella nostra politica su questo punto” ha dichiarato Kirby, sottolineando che la Casa Bianca non consentirà all’Ucraina un simile utilizzo.
Scholz: “Ucraina usi i missili dell’Occidente nel quadro del diritto internazionale”
Durante la conferenza stampa congiunta con il presidente francese Emmanuel Macron a Mesenberg, il cancelliere tedesco Olaf Scholz è intervenuto sulla questione della possibilità per Kiev di usare le armi fornite dall’Occidente per colpire obiettivi su territorio russo.
Per Scholz l’Ucraina può continuare a usare i missili forniti “nel quadro del diritto internazionale”, come ha fatto finora e che, dice, “ha funzionato bene”.
Il cancelliere ha aggiunto che l’Unione europea sta lavorando per utilizzare gli interessi dei beni congelati della banca centrale russa al fine di fornire nuovi aiuti all’Ucraina, puntando a dargli accesso a “miliardi di altri fondi così che possa provvedere in modo sostenibile alla sua difesa”.
Putin avverte la Nato: “Andate verso la guerra globale”
Il presidente russo, Vladimir Putin, ha risposto all’ipotesi dell’uso da parte di Kiev di missili forniti dai Paesi Nato. Inoltre non si esclude l’invio di truppe occidentali. Il leader del Cremlino ha allertato minacciando uno scenario catastrofico.
“L’invio di truppe occidentali sul terreno in Ucraina porterebbe ad un’ulteriore escalation e a un altro passo verso un grave conflitto in Europa e a un conflitto globale. Vogliono fare così? Possono andare e auguriamo loro buona fortuna”.
Macron: “Non è ancora il momento per trattative in Ucraina”
Il presidente francese, Emmanuel Macron, ha parlato da Meseberg facendo il punto della situazione sulla guerra in corso tra Russia e Ucraina. Macron ha ribadito come non sia ancora giunto il momento delle trattative.
“C’è una conferenza in Svizzera sulla pace. Non è possibile una pace senza trattative. Ci sono anche falsi pacifisti. Putin potrebbe essere anche lui per la pace ma viene imposta solo con la violenza. E invece per noi si può avere la pace soltanto con il rispetto del diritto internazionale”.
Zelensky arrivato a Lisbona: incontrerà il premier
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è atterrato pochi minuti prima delle 15 all’aeroporto di Lisbona. In questi istanti ha raggiunto Palazzo São Bento, dove è in programma un incontro con il primo ministro portoghese, Luís Montenegro.
Mosca: “Kiev utilizza armi chimiche”
Il generale russo Igor Kirillov, capo delle truppe per la protezione dalla guerra radiologica, chimica e batteriologica ha allertato sugli attacchi ucraini. A preoccupare è specialmente l’utilizzo di armi chimiche.
“Con il consenso silenzioso di Washington, l’uso di sostanze tossiche e chimiche per le operazioni antisommossa da parte degli ucraini è diventato sistematico”.
Ucraina, Conte: “Siamo sull’orlo della Terza guerra mondiale ma non lo dicono perchè adesso si vota”
“Prendiamo atto delle dichiarazioni di Borrell in piena linea con quelle del segretario Stoltenberg queste fanno eco anche alle posizioni di Macron. Vogliono inviare truppe in Ucraina. Siamo ormai sull’orlo della Terza guerra mondiale, solo che adesso si vota e non vogliono che si dica questo. Un attimo dopo ci porteranno là. Noi diciamo no e lo abbiamo detto dall’inizio. Siamo ad un’ escalation dagli esiti imprevedibili con la prospettiva della Terza guerra mondiale.”
Sono le dichiarazioni del leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte che commenta così le dichiarazioni di Josep Borrell.
Ucraina, bomba su un villaggio di Donetsk: ferite tre persone
Le truppe russe hanno sganciato una bomba aerea da 1,5 tonnellate sul villaggio di Oleksiyevo-Druzhkivka nell’oblast di Donetsk, ferendo tre persone. La notizia è stata riportata dal governatore Vadym Filashkin, che ha sottolineato come l’attacco al villaggio abbia danneggiato circa cento case.
Putin insinua che Stoltenberg soffre di demenza
Il presidente russo Vladimir Putin, citato dall’agenzia Tass, ha insinuato che il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, soffra di “demenza”. “Lo ricordo quando era primo ministro norvegese, ancora non soffriva di demenza”.
Putin torna a mettere in discussione la legittimità di Zelensky: “I poteri sono del presidente del parlamento”
Dopo il rinvio delle presidenziali in Ucraina per via del persistere dello stato di guerra e della legge marziale, Vladimir Putin è tornato sulla questione della legittimità dell’omologo ucraino, Volodymyr Zelensky: “La Costituzione dell’Ucraina prevede l’estensione dei poteri solo del Parlamento, mentre non si dice nulla dei poteri del capo dello Stato. Anzi, nella legislazione ucraina, esiste una norma secondo la quale, nella situazione attuale, i poteri del capo di Stato sono trasferiti al presidente del parlamento”.
Zelensky sui social: “Bisogna far funzionare la Carta dell’Onu”
Il presidente dell’Ucraina Zelensky è tornato sui suoi social scrivendo: “Non dovrebbero esserci alternative alla vera pace e sono lieto che condividiamo questa visione con tutti i leader e le Nazioni che apprezzano la Carta delle Nazioni Unite e vogliono vederla funzionare pienamente”.
Peskov, il portavoce del Cremlino sui missili Nato: “La situazione sta peggiorando”
Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, intervistato da Russia Today sul possibile uso da parte di Kiev di missili Nato per colpire la Russia, ha dichiarato: “La situazione sta peggiorando e il rabbioso fervore militare degli occidentali comincia a dominare. Di conseguenza, noi russi dobbiamo prendere delle misure, rimanere fermi e continuare l’operazione militare speciale”.
Ucraina, Cremlino: “Raid su Russia? Putin sa come rispondere”
Nell’eventualità di un attacco con armi occidentali sul territorio della Federazione russa, “il presidente e i militari incaricati di prendere contromisure sanno già quale sarebbe la nostra risposta”.
Il monito è arrivato dal portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, come riporta l’agenzia Tass.
Ucraina, Borrell come Stoltenberg: “Kiev ha diritto di difendersi”
“Secondo la legge della guerra, non c’è contraddizione, nel combattere contro chi mi combatte. Va considerato il rischio di escalation ma va bilanciato il rischio di escalation con la necessità degli ucraini di difendersi. Così è una situazione asimmetrica, con gli attacchi a Kiev che arrivano dal territorio russo”.
Così l’Alto Rappresentante Ue per la Politica Estera Josep Borrell a margine del Consiglio Affari Difesa in relazione alla possibilità di togliere a Kiev il veto di utilizzo delle armi nel territorio russo.
Ucraina, Stoltenberg: “Diritto autodifesa anche fuori confini”
Ucraina, Zelensky: “Se non possiamo attaccare oltre il confine, i russi avanzano”
Ucraina, Zelensky: “Iran fornisce a Mosca anche missili”
Ucraina, Zelensky: “Accordo 977 mln aiuti dal Belgio nel 2024”
Ucraina, drone russo colpisce edificio con palestra
Droni russi bombardano la città di Ochakov, nella regione di Nikolaev, colpito un edificio a due piani contenente un negozio e una sala fitness, che non sono in uso a causa della situazione di sicurezza.
A seguito del bombardamento è scoppiato un incendio che i vigili del fuoco hanno provveduto a spegnere. Al momento non ci sono informazioni su eventuali vittime.
Lo riferisce Urkrainska Pravda citando il canale Telegram del servizio di emergenza statale.
“Questa mattina i droni russi hanno attaccato la città di Ochakov. Il nemico ha colpito un edificio a due piani in cui si trovano un negozio e una palestra, che non sono utilizzati per motivi di sicurezza.”
Рятувальники ліквідовують пожежу, що виникла внаслідок російської атаки по місту Очаків
— Українська правда ✌️ (@ukrpravda_news) May 28, 2024
ВІДЕО: ДСНС Миколаївщини pic.twitter.com/tehuuZQNX8
Ucraina, De Croo a Zelensky: “Dobbiamo fare di più e meglio”
“Oggi il Belgio firma un accordo di cooperazione in materia di sicurezza e sostegno a lungo termine con l’Ucraina. Presidente Volodymyr Zelensky ti servono gli strumenti giusti per proteggere i tuoi cittadini. Siamo molto determinati quando si tratta del nostro sostegno. Quindi dobbiamo fare di più, meglio e più velocemente”.
Lo scrive su X il premier belga, Alexander De Croo, durante l’incontro con il presidente ucraino Zelensky a Bruxelles.
Today Belgium signs an agreement on security cooperation and long-term support with Ukraine.
— Alexander De Croo 🇧🇪🇪🇺 (@alexanderdecroo) May 28, 2024
President @ZelenskyyUa you need the right tools to protect your citizens.
We are very determined when it comes to our support.
So we need to more, better and faster. pic.twitter.com/AVmAuTZfRp
Michel sente Zelensky al telefono su conferenza Svizzera
“Ho avuto un colloquio al telefono con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sugli ultimi sviluppi in Ucraina e sui preparativi per la Conferenza di pace in Svizzera. Un’ampia partecipazione globale è fondamentale per garantire un quadro in cui siano difesi i principi fondamentali della Carta Onu e del diritto internazionale”.
Ad annunciarlo, su X, il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel.
Caught up with President @ZelenskyyUa over the phone on the latest developments in Ukraine and the preparations for the Peace Conference in Switzerland.
— Charles Michel (@CharlesMichel) May 28, 2024
Wide global participation is crucial to ensure a framework where fundamental principles of the @UN Charter and international…
Belgio si impegna a consegnare 30 F-16 entro 2028
Il Belgio si impegna a consegnare all’Ucraina 30 caccia F-16 entro il 2028: il primo entro la fine dell’anno.
Ad annunciarlo la ministra degli Esteri, Hadja Lahbib.
L’impegno sarà formalizzato in un accordo che sarà firmato dal primo ministro belga, Alexander De Croo, e dal presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, che è in visita oggi a Bruxelles.
Zelensky dovrebbe anche incontrare il re Filippo dei Belgi e visitare l’aeroporto militare di Melsbroek accompagnato da De Croo e dalla ministra della Difesa, Ludivine Dedonder.
FSB: “Aumenta attività Nato, anche scenario nucleare”
Il primo vicedirettore, capo del servizio di frontiera dell’FSB, generale dell’esercito Vladimir Kulishov, ha affermato che la Nato sta aumentando l’attività di intelligence vicino ai confini russi e lavorando su vari scenari per condurre operazioni di combattimento contro la Federazione Russa, attacchi nucleari compresi.
Lo riposta l’agenzia Ria Novosti.
Questo scenario, secondo l’esponente dell’intelligence russa, richiede l’adozione di misure adeguate per proteggere i confini.
Ministro degli Esteri della Polonia non esclude l’invio di truppe in Ucraina
Il ministero degli Esteri polacco Radoslaw Sikorski, in un’intervista ad alcuni giornali europei, non ha escluso l’invio di truppe in Ucraina.
Il capo della diplomazia di Varsavia ha detto che “Non dovremmo escludere alcuna possibilità” e ancora “dovremmo lasciare Putin col fiato sospeso sulle nostre intenzioni”.
Inoltre ha osservato che “se Putin vuole porre fine alla guerra, può farlo con una sola telefonata, ritirandosi dall’Ucraina”.
Borrell: “Con restrizioni armi guerra asimmetrica”
“Alcuni Stati hanno deciso di rimuovere le restrizioni all’uso di armi oltre il confine ucraino. Secondo la legge della guerra, non c’è contraddizione, nel combattere contro chi mi combatte. Ovviamente va considerato il rischio di escalation ma va bilanciato con la necessità degli ucraini di difendersi. Così è una situazione asimmetrica, con gli attacchi a Kiev che arriveranno sempre di più dal territorio russo”.
A dichiararlo, al suo arrivo al Consiglio di difesa, l’Alto rappresentante dell’Ue per la Politica estera, Josep Borrell.
In riferimento al veto dell’Ungheria ai fondi per la fornitura di armi all’Ucraina, Borrell ha detto che “non è legato alla difesa”.
Infatti riguarda “preoccupazioni in merito alle imprese ungheresi in Ucraina e alla minoranza ungherese“.
Mosca, attacchi Kiev su Lugansk ieri sera e nella notte
Lugansk è stata attaccata dalle forze armate ucraine la scorsa notte. Lo ha riferito l’ambasciatore distaccato del ministero degli Esteri russo Rodion Miroshnik.
“I residenti hanno segnalato altri due attacchi nello stesso distretto di Lugansk”
ha scritto Miroshnik sul suo canale Telegram.
Nella serata di ieri 27 maggio, il capo della Repubblica popolare di Lugansk, Leonid Pasechnik, aveva riferito di un attacco missilistico ucraino su Lugansk con munizioni a grappolo.
Sul posto è poi scoppiato un incendio: i successivi attacchi hanno ostacolato l’intervento dei soccorsi.
Poco fa potente esplosione a Lugansk pic.twitter.com/KpaMYRXmR5
— Lunacharsky (@silupescu) May 27, 2024
Zelensky oggi in Portogallo e Belgio
Dopo Madrid, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si recherà in Portogallo, dove incontrerà il primo ministro Luis Montenegro e il presidente Marcelo Rebelo de Sousa..
Il presidente ucraino sarà anche a Bruxelles per un incontro con il premier Alexander De Croo. Zelensky e De Croo terranno una conferenza stampa congiunta nella mattinata. I due Paesi firmeranno un accordo bilaterale in materia di sicurezza e difesa.
Zelensky sarà a Bruxelles mentre si tiene il Consiglio Difesa UE tra i ministri dei 27.
Aeroporto Zaporizhzhia colpito da missile cruise russo
Funzionari militari ucraini hanno confermato che le forze russe hanno attaccato l’aeroporto internazionale di Zaporizhzhia lo scorso 26 maggio.
A colpirlo un missile cruise Kh-59. Lo riferisce il Kyiv Independent.
The new terminal of Zaporizhzhia airport. Opened in 2020. Civil infrastructure.
— Serhii Sternenko ✙ (@sternenko) May 26, 2024
Today it was destroyed by the russians. pic.twitter.com/2aHQHvo2o8