Difesa delle politiche sul fronte interno e attacco su quello estero. Matteo Salvini, intervenuto oggi, 27 maggio 2024, nel programma di Rete 4 Quarta Repubblica, attacca nuovamente Jens Stoltenberg per le sue frasi sull’Ucraina e nega possibili accordi con i socialisti dopo le Elezioni europee di giugno per un voto a Ursula von der Leyen. Difende, invece, le proprie mosse politiche, dalle nuove regole sugli autovelox al piano casa.
Salvini ancora contro Stoltenberg: “Bombe sulla Russia sarebbero disastro assoluto”
Dalla necessità di evitare un’escalation nella guerra in Ucraina, alla stretta sull’utilizzo degli autovelox. Matteo Salvini interviene a Quarta Repubblica su Rete 4 per chiarire ulteriormente le sue linee guida in fatto di politica estera e interna. E per dettare la linea anche sulle ormai imminenti Elezioni europee 2024.
Al leader della Lega non sono andate giù le dichiarazioni – effettivamente poco prudenti – del segretario generale della Nato Jens Stoltenberg sul possibile uso delle armi occidentali da parte dell’Ucraina per attaccare la Russia. Dopo aver chiesto la rettifica o le dimissioni del segretario, Salvini spiega a Nicola Porro il suo punto di vista sulla guerra in corso e sul ruolo della Nato.
“L’Alleanza atlantica nasce come alleanza difensiva per proteggere l’Occidente, non per andare a bombardare la Russia. L’Italia non è in guerra contro nessuno e io non voglio che i nostri figli crescano con la paura della terza guerra mondiale alle porte. Un conto è difendere l’Ucraina, un conto è andare a lanciare bombe e missili sul territorio russo che sarebbe il disastro più assoluto”.