La campagna elettorale della Lega in vista delle prossime elezioni Europee si è soffermata anche sulla direttiva Ue dei tappi attaccati alle bottiglie di plastica. Con lo slogan ‘Meno Europa più Italia’, il partito di Matteo Salvini ha messo a confronto due foto: la prima, sotto la scritta ‘Meno Europa”, vede una persona che, per bere, con una bottiglina a norma Ue, si schiaccia goffamente il naso. La seconda, sotto la scritta ‘Più Italia’, che vede la stessa persona bere da una bottiglia tradizionale senza problemi. Il leader del Carroccio, a commentare questa grafica, ha scritto: “Eco-norme surreali volute da Bruxelles? No, grazie. Sì al buonsenso”.

La Lega contro i tappi attaccati alle bottiglie, scatta l’ironia social di Calenda

Se nei giorni scorsi la campagna elettorale della Lega aveva messo nel mirino le teorie gender che sarebbero imposte dall’Europa, oggi, lunedì 27 maggio 2004, a 12 giorni dall’apertura dei seggi per le prossime elezioni Europee, il Carroccio se l’è presa con le politiche ambientaliste di Bruxelles che hanno portato, tra l’altro, alla direttiva che obbliga di avere un tappo attaccato alle bottigliette di plastica. Sta di fatto che l’ultima trovata leghista non è passata inosservata agli occhi di Carlo Calenda. Il leader di Azione, anche lui in piena campagna elettorale per le elezioni Europee, ha postato un video in cui ironicamente prende in giro l’ultima dei leghisti:

“Il 5 giugno 2019 il Governo Conte-Salvini ha votato a favore di una direttiva europea che prevede che i tappi, quando si aprono, non cadano e, quindi, si dispergano nell’ambiente. Hanno votato una cosa intelligente. Per caso, immagino. Ma l’hanno votata. Oggi, però, Salvini sostiene che questo dia un sacco di problemi agli italiani. Crede proprio che gli italiani si interroghino su questo nella vita. Il loro problema non è la sanità o i salari. Ma questo gesto, complicatissimo da fare. Perché? Perché se una persona normale apre e mette di lato il tappo per bere, Salvini, invece, lo fa in modo che il tappo gli finisca sul naso. Ma non è molto più difficile che baciare un prosciutto”.

La Lega contro i tappi attaccati alle bottiglie, le ironie social

Quella di Calenda non è stata l’unica ironia con la quale è stata attaccata l’ultima trovata della campagna elettorale della Lega. Sono in molti, infatti, ad aver trovato l’ultimo attacco all’Europa del Carroccio quantomeno surreale. Ecco un campionario di commenti che lo dimostra