Nicola l’ha rifatto: tutte le imprese salvezza dell’allenatore dell’Empoli. – Davide Nicola l’ha rifatto. L’allenatore dell’Empoli ha tirato fuori un altro capolavoro ed è riuscito nell’impresa di salvare l’Empoli. Lo ha fatto battendo la Roma al 93′, all’ultimo respiro, con un gol di Niang. Rete che ha condannato il Frosinone, sconfitto dall’Udinese in casa, a una triste retrocessione dopo un campionato in cui aveva fatto vedere belle cose dal punto di vista del gioco. Quella dell’Empoli è stata però un’altra salvezza miracolosa e un altro – l’ennesimo – capolavoro di Davide Nicola. Dopo le salvezze con Crotone, Genoa, Torino e Salernitana, l’allenatore l’ha rifatto con l’Empoli, vincendo all’ultimo respiro una partita che stava per condannare i toscani alla Serie B.

Un’impresa a cui Nicola è praticamente già abituato, ma che stupisce ogni anno gli appassionati di calcio. L’Empoli lo prese a metà stagione proprio per portare a termine l’impresa salvezza. Lui ha risposto raggiungendo l’obiettivo quando probabilmente in pochi ci speravano, all’ultimo secondo, condannado il Frosinone. Di seguito tutti i dettagli delle salvezze “miracolose” di Davide Nicola.

Tutte le imprese salvezza di Davide Nicola

L’Empoli ha battuto la Roma per 2-1 all’ultimo respiro e ha ottenuto una salvezza miracolosa, condannando il Frosinone alla retrocessione (il racconto della sfida contro l’Udinese). Un’impresa pazzesca dei toscani, merito anche dell’ottimo lavoro di Davide Nicola, arrivato nel mese di gennaio al posto dell’esonerato Aurelio Andreazzoli. Ma Nicola non è nuovo a queste imprese. La prima – forse la più grande- arrivò nel 2016/17 al Crotone. Qui conquistò 9 punti nel girone d’andata, 25 nel girone di ritorno, di cui 20 in due mesi tra aprile e maggio. Dopo averla ottenuta, decise di tornare in Piemonte in bicicletta, percorrendo oltre 1300 km in nove giorni.

La seconda arrivò al Genoa, quando Nicola subentra a Thiago Motta ed è costretto a risalire una classifica non felicissima per la formazione genoana. L’allenatore italiano prese infatti la squadra all’ultimo posto in classifica e la portò alla salvezza all’ultima giornata. Nel 2021 prese invece il Torino a cavallo tra girone d’andata e quello di ritorno al terzultimo posto, ma riuscì a conquistare la salvezza con una giornata d’anticipo, arrivando poi alla fine in diciassettesima posizione.

Le salvezze a Salerno ed Empoli

Un’altra grande impresa arrivò nel 2022, quando a febbraio salì alla guida della Salernitana ultima con 13 punti, al posto di Colantuono. Qui ottenne una salvezza miracolosa all’ultima giornata quando – nonostante la sconfitta contro l’Udinese – si salvò grazie al pareggio del Cagliari con il Venezia già retrocesso. Quando arrivò, a febbraio, la sua squadra era a -8 dalla salvezza. Un campionato miracoloso, che Nicola ricorda sempre con piacere.

L’ultima in ordine di tempo è quella all’Empoli, in questa stagione. Qui prende la squadra toscana con 13 punti in penultima posizione e la conduce alla salvezza all’ultima giornata. L’Empoli si è infatti salvato grazie alla vittoria per 2-1 contro la Roma e alla contemporanea sconfitta del Frosinone in casa contro l’Udinese per 0-1. A retrocedere, infatti, è stato proprio il Frosinone dopo un campionato che inizialmente era anche sopra le aspettative.